Nonostante le varie rinunce, abbandoni dell'ultimo secondo e partecipanti assolutamente disinteressati al torneo, è ormai partito l'ultimo Masters 1000 di stagione a Parigi Bercy che regalerà punti preziosissimi per gli aspiranti partecipanti a Londra e metterà il sigillo definitivo agli 8 contendenti allo scettro della compassione 2011. Per creare un maggiore appeal hanno provato a far partire il torneo in coincidenza delle dirette televisive del lunedì, ma inutile tentare questi espedienti quando nel serale si piazzano match del calibro di Mahut-Ferrero seguito da Tursunov Mannarino sfiorando il livello di qualificazioni da Atp 250. Non che il resto della giornata fosse più carico, ma sicuramente si poteva organizzare meglio l'ambaradan. Ma veniamo al nostro consueto riassuntino per chi si fosse perso cos'è successo ieri.
La giornata si è aperta con la notizia delle imminenti dimissioni di Silvio. Portatore dello scoop (oltre a vice-direttore di Libero Bechis), colui che si forgia di mandare perle di saggezza da Radio Londra, ma se cominciasse almeno a lavarsi i denti, darebbe almeno un messaggio di igiene orale chiaro. Alla sola notizia sono aumentati i titoli delle maggiori case produttrici di spumante riducendo il tanto amato spread, ma alla smentita del premier, sono saltati i festini per lo stivale e tutto è tornato nella norma, noi abbiamo ripreso a ballare il Sirtaki e Bersani e Di Pietro si sono potuto guadagnare la pagnotta dichiarando con originalità "Berlusconi si deve dimettere". Durante questo classico siparietto all'italiana, si sono svolte alcune partite di tennis dal bassissimo profilo che però hanno portato qualche risultato considerevole.
Youzhny ha perso malamente da Kohlschreiber in due set e concluso l'anno coerentemente con quanto fatto durante tutta la stagione: niente. Per il tedesco ci sarà Dolgopolov al secondo turno. Anche Garcia-Lopez ha provato a non strafare e perdere al primo turno come è solito fare, ma purtroppo ha trovato Giraldo che gli ha dato del filo da torcere in fatto di compassione e alla fine ha vinto lo spagnolo al terzo. Potrà coronare il suo sogno di morte prematura al prossimo turno contro Tsonga. Mahut ha battuto Ferrero e ti ringraziamo per questo, mentre Kunistsyn, entrando come lucky loser al posto di Del Potro, si trova già al secondo turno. Mayer, in due set, ha messo fine alla stagione di Stepanek che ora potrà finalmente passare del tempo a Hollywood come sosia ufficiale di Brad Pitt, mentre Anderson, un altro che di bellezza se ne intende, per stare in forma si è mangiato Muller in tre set. Mannarino si è esaltato in casa disintegrando Tursunov con un doppio 6-2 , Bogomolov conferma il suo periodo positivo battendo in tre set uno che, dopo aver rischiato di eliminare Djokovic a Madrid, non ne ha fatto più una giusta, Bellucci. Il cognome italiano parla chiaro.
Tre le sorprese del giorno, tutte legate alla sacra compassione. Benneteau dopo essere stato a un passo dalla sconfitta, è riuscito a ribaltare la situazione contro Raonic. I francesi in casa hanno proprio spaccato la minchia. Purtroppo il canadese non è più rientrato dall'infortunio di inizio stagione, ma il suo gioco si sta pian piano completando e il baricentro è sempre più spostato verso la rete, quando invece a inizio stagione prendere una palla al volo era sinonimo di disastro sicuro. Riponiamo fiducia in lui. Cilic-Verdasco è stato un dramma di compassione. Praticamente i pronostici potevano essere influenzati anche dagli aeratori nel palazzetto tanto il gioco dei due si basava sul nulla. Alla fine l'ha spuntata lo spagnolo in tre set e non sappiamo se il fraticello abbia superato la notte o si sia frustato a sangue già dal primo pomeriggio. Arriviamo quindi al match del giorno, quello di McSeppi contro Davydenko. Non ci crederete, ma stavolta Terminator quasi si merita i complimenti. Ribadiamo il "quasi". Il primo set è partito nel disastro più totale con un early break che faceva presagire alla più infima compassione e invece, sul 4-1 per il russo, è partito il killer instinct caldarense: dopo il recupero del break, si è portato addirittura sul 6-5 procurandosi una palla break che gli avrebbe regalato il set. Ovviamente non poteva rovinarsi la media di tie-break per match così non ha concretizzato e si è giunti al 6 pari. Qui la classe ha fatto la differenza e lasciando solo 2 punti all'avversario si è preso il set. Al cambio campo era così carico che stava per schiaffeggiare la pelata di Davydenko, ma si è dato una calmata e ha convogliato la rabbia nella seconda partita andando subito avanti di un break. A questo punto i primi campanelli di compassione inconsci si sono fatti sentire e il recupero del russo è stato inesorabile fino al 5 pari quando gli dei del tennis hanno avuto talmente pena che hanno rotto le corde di Kolya sulla palla break. Ma è risaputo che Seppi non perdona così, sfumata l'occasione per il russo, l'italiano ha portato a casa il break decisivo chiudendo la pratica con un 7-5. E' con gioia che vi annunciamo che Davydenko è il primo partecipante ufficiale di costa do Seppi 2011, la notizia ci è arrivata nella notte e ve la riportiamo in esclusiva.
Come al solito per un quadro preciso della situazione vi rimandiamo alla nostra pagina Livescore dove potrete trovare il tabellone aggiornato e anche il farcitissimo order of play di oggi. Per ora è tutto, buon tennis!
2 commenti:
Credevo che il primo qualificato per CdS 2011 sarebbe stato Verdasco, tra i risultati di quest'anno e il taglio di capelli alla scappato da Auschwitz deve aver accumulato un sacco di punti compassione! In ogni caso non vedo l'ora che ci riveliate la lista completa dei partecipanti...
Chiara stiamo proprio cercando di estrapolare altri nomi al Gran Consiglio della Compassione riunito a Costa do Seppi, pare che lo spagnolo possa rientrare tra gli invitati, ma ancora non è ufficiale. Certo, la partecipazione se la meriterebbe tutta...
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