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sabato 12 novembre 2011

Isner ci fa la grazia e conquista la semi contro Tsonga. Berdych fa fuori Murray e trova Federer

Pensavamo anche oggi di doverci limitare a fare la solita contabilità dei set e dei game vinti dai favoriti e ritrovarci a scrivere di un Master 1000 scontato, e invece la giornata parigina di ieri ci ha regalato qualche gustosa sorpresa. Prima di tutto vogliamo ringraziare a nome dei nostri lettori, degli amanti del tennis e forse anche a nome dell'umanità intera John Isner, per averci liberato dalla fastidiosa presenza nel tabellone di David "ammazza quanto corro" Ferrer. Ieri lo davamo come un Dead man walking e non ci avremmo giocato nemmeno un Btp (tanto quelli italiani non valgono più un cazzo) sul successo del lungagnone americano, e invece dopo una battaglie di tre set le gambe del valenciano hanno smesso di muoversi freneticamente alla ricerca della palla per prendere al via di casa sua. Orgasmo. Ora per big John ci sarà Jo-Wilfried Tsonga, giunto in semifinale a bordo di una carrozza trainata da quattro cavalli bianchi a causa del ritiro dal torneo di Novak Djokovic, ancora dolorante alla spalla. Sarò quindi una semi tra due bombardieri, ma anche tra due giocatori che non disdegnano le escursioni a rete, quindi ci si portebbe anche divertire.

Oltre al successo di Isner a regalarci momenti di estasi ci ha pensato la sconfitta di Andy Murray per mano di Tomas Berdych, giunta (fattore che ha reso più gusto il tutto) in rimonta. Lo scozzese ha vinto il primo set, ma nel secondo il ceco, che andrà al Masters di Londra evitando così per un pelo l'invito a Costa do Seppi, ha riportato il discorso in parità dopo un emozionante tie-break. Nel terzo Berdych, accompagnato dalla sua nuova simpaticissima fidanzata, ha conquistato un break, sufficiente a fargli chiudere il parziale e la partita a suo favore.

In semifinale Berdych sfiderà Federer, vincitore come pronostico voleva su "Pico" Monaco. Non è stato però un successo in stile Us Open 2011, quando lo svizzero seviziò senza lubrificanti l'argentino: Monaco ha giocato una buona partita, mentre Federer ha commesso qualche errore più del solito prima di chiudere comunque 6-3, 7-5. L'appuntamento oggi è per le 14:00 con Federer-Berdych, non prima delle 17:00 vedremo invece Tsonga-Isner, mettetevi il casco!

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