Italiani a casa, Tsonga saluta Valencia e Del Potro può ancora sognare Londra

Per problemi tecnici oggi siamo costretti a fare un brevissimo riassunto della giornata di ieri. Stavamo cercando foto sexy di Mirka, per allietare le nostre notti insonni e purtroppo, appena ne abbiamo aperto una, il PC ha cominciato a formattarsi da solo. Forse abbiamo osato troppo e ora ci troviamo con una macchina da scrivere attaccata alla televisione nella speranza che il post arrivi nelle vostre case con un piccione viaggiatore che dovrebbe volare fino al server centrale. Speriamo bene. Fortunatamente non ci sono grossi risvolti da raccontare.

Cominciamo con un classico: italiani fuori. Ebbene si, Seppi e Fognini ci hanno lasciato le penne, il primo per mano di Nishikori, ma vista la totale incapacità non si poteva chiedere l'impresa, e il secondo in due umilianti e veloci set con Monaco. Vi ricordate Monaco vero? Quello che giocava a tennis... ecco, è risorto con un italiano. Siamo miracolosi. Che schifo, nemmeno Costa do Seppi vi merita.


Passiamo al tennis. A Basilea Djokovic continua il suo riadattamento e oggi potrebbe benissimo uscire dai giochi con Baghdatis, sempre che il cipriota non decida di cadere in compassione ancora prima di entrare in campo. Il lucky loser Kukushkin è riuscito a eliminare anche Blake, ma molto probabilmente il suo sogno terminerà contro Nishikori. Mayer ha battuto nonno Ljubo e si troverà Duplo Wawrinka che ieri, nell'affetto del pubblico di casa, si è emozionato contro Haase e oltre a creare eruzione involontaria di pus dai suoi brufoletti innocenti, stava per perdere. Ha dovuto recuperare un set, peccato non abbia fallito. Dulcis in fundo, un classico delle umiliazioni: Federer-Roddick. Lo svizzero vanta solo 20 successi su 22 scontri diretti, se oggi vincesse Andy, gli scommettitori si farebbero ricchi. Oggi è la volta buona che, per evitare l'ennesima umiliazione, qualche 15 lo giocherà il cappellino dell'americano, che ricordiamo ora riesce a dire "Mamma". Un amore.

Le sorprese maggiori sono arrivate da Valencia. Purtroppo Ferrer continua il suo cammino e oggi si troverà di fronte Davydenko. Si avete capito bene, il russo grazie al forfait di Mahut, si trova ad avere un posto nei quarti contro David. Speriamo che durante il match fra i due, il satellite esploda, così nessuno può vedere l'obbrobrio, e qualche pezzo cada sul centrale. Non dico molti, giusto due, precisi. Pof! E ce ne liberiamo. Visto che non c'è mai limite al peggio, si disputerà anche Ferrero-Monaco. Vi ho già raccontato che l'argentino ha trovato il bye, mentre invece lo spagnolo ha dovuto far fuori Bogomolov in tre set. Granollers, difende la finale ed è determinatissimo a fare un buon risultato, ha mosso un po' il culo e fatto fuori Cilic, a dimostrazione che il recente miglioramento del croato era dovuto solo all'infima compassione dei suoi avversari. Ora per lui Monfils. Per concludere, avremmo dovuto vedere Tsonga-Del Potro, rivincita della finale di Vienna andata in mano dal francese, invece il pugile si è fatto mettere KO da Querrey. L'argentino ora ha una grossa possibilità di arrivare in finale e, se vincesse il torneo, fare un grosso passo avanti nella classifica del Masters di Londra. Ad oggi lo separano poco più di 600 punti dall'ottava posizione.

Dovrebbe essere tutto, ma in caso abbiate capito poco del nostro caotico riassunto, la nostra pagina Livescore è sempre chiara e a disposizione per voi, con tutto il necessario! Buon tennis!