Londra 2011: day 3. Federer disintegra un Nadal non pervenuto e Tsonga rientra in gara

Continua a Londra l'assenza cronica di tennis e questo non è per niente bello. Tsonga ha steso facilmente Fish facendolo uscire fuori dai giochi, in un match totalmente sterile. Il francese però ringrazia Nadal per avergli dato la possibilità di rientrare in gara. Ebbene si, per quanto se ne possa dire sulla sua apatia, freddezza o atarassia, in una marea di giovincelli, ancora fa scuola il trentenne Federer. Unico che riesce ad arrivare ad ogni appuntamento della stagione lucido, quanto basta, per un risultato almeno decente. Hai voglia a citare gli scontri diretti, di gran lunga a favore di Rafa, se 3/4 sono sulla terra mentre sul veloce del resto dell'anno non pervengono semplicemente perché lo spagnolo non arriva alla sfida con Roger. Come anche, hai voglia a dire che lo svizzero ha 5 anni in più di tutti e quindi è normale che abbia vinto più degli altri, perché sfidiamo il giullare, il cyborg e il cespuglio ad arrivare a 30 anni e dare un 6-3 6-0 al numero due del mondo, in 60 minuti e senza nemmeno sudare, nel Masters di fine stagione.


Siamo obiettivi, ieri è stato un massacro, un'asfaltata a doppio strato, tanto che lo spagnolo ci faceva tenerezza nella sua figuraccia da top 40 qualunque. C'è poco da raccontare, Nadal non è nemmeno riuscito a mettere un piede in campo o a posizionare le sue bottigliette, che era già il momento di andare a casa con la testa sottoterra. E' bastata un'ora precisa allo svizzero per umiliare il cyborg. Non c'è stata partita, Federer ha giocato impeccabilmente contro un muro sfondato. In pratica un allenamento. Rafa non è fatto per il veloce, per giocare tutta la stagione e i suoi noiosi topponi di dritto sono già scaduti e avariati. Amen

Avrà festeggiato, forse molto più di Federer, il francese Tsonga che si è improvvisamente visto in corsa per la qualificazione alle semifinali. Il pugile ieri ha fatto il suo dovere portando a casa un preziosissimo punto dopo aver battuto Fish, in una partita dal bassissimo livello. Stiamo seriamente pensando che a Costa do Seppi si veda di meglio. Anche qui c'è poco da dire, dopo un primo set in stile WTA, con un susseguirsi di break e controbreak, non perchè c'era lotta, ma a causa della compassione a vagoni, si è arrivati al tie-break vinto dal francese per 7-4. A questo punto Fish si è spento totalmente concedendosi con un misero 6-1. Uno strazio.

Per ora abbiamo due certezze: Federer è già in semifinale e Fish, che al massimo potrà fare un punto, è fuori dai giochi. Per scoprire il secondo semifinalista, bisognerà attendere il match chiave tra Tsonga e Nadal (hanno un punto a testa) che, nonostante sia una partita di round robin, risulta ad eliminazione diretta: chi vince passa. Con un cyborg totalmente sbullonato, il pugile ha tutto il diritto di sognare il successo.

Oggi in campo il Gruppo A con una graditissima novità: il ritiro di Murray. A lui subentrerà Ringhio Tipsarevic, il primo alternate. Il culo di Djokovic a questo punto raggiunge dimensioni stratosferiche visto che, con un serbo nel girone, ha il punto della qualificazione regalato. La coppie di oggi saranno Berdych-Tipsarevic e Djokovic-Ferrer. Buon divertimento!