Come al solito, le giornate in cui l'elvetico deve entrare in campo sono le migliori per dare i numeri, come quello degli imbecilli che si buttano nel vuoto per idolatrarsi a Roger, le MILF che partoriscono spontaneamente e i colpi di pollo che Emiliano Severoni è costretto a dare in testa ai facilmente impressionabili per farli calmare. A proposito, la vittoria precedente su Dolgopolov ha scatenato un'insurrezione di questi ultimi su Twitter, che già pregustano la vittoria del Golden Slam da parte di Federer nel 2014 grazie alla medaglia d'oro della Svizzera nell'hockey su ghiaccio. Ma prima di concentrarci su di lui dobbiamo passare per l'incontro tra Tipsarevic e l'ucraino. Sì, perché Janko ha creato una situazione che va oltre l'umana cognizione, stupendo gli oltre 46 mila spettatori accorsi per la quarta giornata di round robin a BastaRd.
E' successo infatti qualcosa che non si vedeva nei campi da tennis da tempo immemore: il serbo ha vinto un match in modo normale, grazie a un break sul 4 pari del primo set e uno in apertura del secondo, addirittura confermato con un altro sul 5-3 e senza nemmeno un medical timeout. Roba da pazzi! Nessuno si sarebbe mai aspettato un qualcosa del genere da parte sua, ragion per cui possiamo affermare che abbia ampiamente deluso le aspettative. Copiosi i fischi del pubblico nel momento in cui ha abbandonato il campo vittorioso. Numerosi invece gli applausi a Dolgopolov che scocciato ha chiesto all'arbitro l'intervento di Soderling per consultare i manuali del tennis e cercare se era contemplato dal regolamento che Tipsarevic potesse vincere un match nel modo classico. Spiazzato da questo evento inimmaginabile, anche Emiliano Severoni si è trovato in difficoltà al momento dell'intervista a Tipsarevic e più tardi scopriremo cosa è successo fra i due.
Passata la linea in studio a Meloccaro e Ljubicic, abbiamo assistito a un minuto di silenzio dei due, seguito da un assolo di pianto di Ivan che si rifiutava di commentare alla lavagna i colpi perdenti del serbo. Così Stefano, dopo un discorso di 20 minuti sulla morale, il tennis e il rispetto del pubblico che paga per vedere la compassione e non partite normali, ci ha passato la linea adirato.
Noi intanto avevamo approfittato della pausa per farci un giro sul prato del campo di BastaRd con Pietro Nicolodi e innaffiare le carote di Signor Pinuccio. Sì perché dovete sapere che la grande arena è stata costruita in parte su un terreno espropriato gratuitamente a patto che il padrone, il sopracitato Giuseppe Josephsson, potesse continuare la sua attività dentro. Visto l'evento non c'è stato nessun problema ad accordarsi in questo modo, gli unici problemi le danno ogni tanto le patate perché esattamente sotto il rettangolo di servizio, quindi qualche palla potrebbe venir fuori con un rimbalzo non proprio regolarissimo, ma sappiamo bene che al Master della Compassione non sono questi i veri problemi!
E mentre gli amici di We Cannot Be Serious coi flash delle macchine fotografiche si divertivano ad aizzare le piante carnivore mortali, che Soderling aveva piantato a fondo campo per evitare di vedere tennisti giocare noiosamente troppo indietro, lo speaker annunciava l'imminente ingresso in campo di Dimitrov e Federer. In lontananza Lorenzo Di Caprio ci confermava che aveva già effettuato l'interviste prepartita del bulgaro, idem Emiliano con Federer. A noi non restava che rientrare nel bugigattolo per ascoltare il commento di Pietro Nicolodi e provare a farlo ridere in diretta su Sky Svezia.
Nell'ultima sessione di #AskedRF, Roger aveva chiesto quanti avrebbero voluto vederlo vestito di Arlecchino nel suo successivo match. Subissato di insulti dai tifosi di Verdasco, che sostenevano che certe esclusive dovevano rimanere solo allo spagnolo, l'elvetico ha così optato per un neutro bianco in stile Wimbledon. Idem ha fatto anche Grigor e, avendo lo stesso sponsor, i due erano vestiti uguali. Ma non solo. Visto che il pubblico di Federer era ancora diviso tra intransigenti, devoti, chi vuole si ritiri, facilmente impressionabili, convertiti a Djokovic quando batte Nadal e MILF, anche il bulgaro si è portato dietro la tifoseria smistata in settori:
- gli intransigenti: indiscutibilmente vedono Dimitrov uguale a Federer
- i devoti: alla Sharapova
- chi vuole si ritiri: per evitare il ripetersi dello scempio del 2013
- i facilmente impressionabili: convinti che diventerà il nuovo numero uno del mondo solo per il colpo di culo dietro la schiena a Basilea contro Troicki
Passata la linea in studio a Meloccaro e Ljubicic, abbiamo assistito a un minuto di silenzio dei due, seguito da un assolo di pianto di Ivan che si rifiutava di commentare alla lavagna i colpi perdenti del serbo. Così Stefano, dopo un discorso di 20 minuti sulla morale, il tennis e il rispetto del pubblico che paga per vedere la compassione e non partite normali, ci ha passato la linea adirato.
Noi intanto avevamo approfittato della pausa per farci un giro sul prato del campo di BastaRd con Pietro Nicolodi e innaffiare le carote di Signor Pinuccio. Sì perché dovete sapere che la grande arena è stata costruita in parte su un terreno espropriato gratuitamente a patto che il padrone, il sopracitato Giuseppe Josephsson, potesse continuare la sua attività dentro. Visto l'evento non c'è stato nessun problema ad accordarsi in questo modo, gli unici problemi le danno ogni tanto le patate perché esattamente sotto il rettangolo di servizio, quindi qualche palla potrebbe venir fuori con un rimbalzo non proprio regolarissimo, ma sappiamo bene che al Master della Compassione non sono questi i veri problemi!
E mentre gli amici di We Cannot Be Serious coi flash delle macchine fotografiche si divertivano ad aizzare le piante carnivore mortali, che Soderling aveva piantato a fondo campo per evitare di vedere tennisti giocare noiosamente troppo indietro, lo speaker annunciava l'imminente ingresso in campo di Dimitrov e Federer. In lontananza Lorenzo Di Caprio ci confermava che aveva già effettuato l'interviste prepartita del bulgaro, idem Emiliano con Federer. A noi non restava che rientrare nel bugigattolo per ascoltare il commento di Pietro Nicolodi e provare a farlo ridere in diretta su Sky Svezia.
Nell'ultima sessione di #AskedRF, Roger aveva chiesto quanti avrebbero voluto vederlo vestito di Arlecchino nel suo successivo match. Subissato di insulti dai tifosi di Verdasco, che sostenevano che certe esclusive dovevano rimanere solo allo spagnolo, l'elvetico ha così optato per un neutro bianco in stile Wimbledon. Idem ha fatto anche Grigor e, avendo lo stesso sponsor, i due erano vestiti uguali. Ma non solo. Visto che il pubblico di Federer era ancora diviso tra intransigenti, devoti, chi vuole si ritiri, facilmente impressionabili, convertiti a Djokovic quando batte Nadal e MILF, anche il bulgaro si è portato dietro la tifoseria smistata in settori:
- gli intransigenti: indiscutibilmente vedono Dimitrov uguale a Federer
- i devoti: alla Sharapova
- chi vuole si ritiri: per evitare il ripetersi dello scempio del 2013
- i facilmente impressionabili: convinti che diventerà il nuovo numero uno del mondo solo per il colpo di culo dietro la schiena a Basilea contro Troicki
- i convertiti a Djokovic quando batte Nadal: assenti per l'occasione
- le MILF: seguono Grigor convinte sia Justin Timberlake
- le MILF: seguono Grigor convinte sia Justin Timberlake
Vi ricordiamo che nel precedente match Roger, grazie ai 10 martiri che si erano buttati nel vuoto per mostrare la loro devozione allo svizzero, aveva ricevuto 10 games di bonus da un divertito Soderling, quindi sarebbe partito con un 6-0 2-0 di vantaggio. Cominciato l'incontro si è subito disseminato il panico tra le tifoserie perché non riuscivano a distinguere più i due. Troppo uguali. Soprattutto per quelli negli anelli dell'arena a 400 metri d'altezza che non riuscivano proprio a trovare differenze tra Federer e Dimitrov. Così, per la gioia di Soderling, è cominciato un tifo indistinto, litigate nelle tribune e gli immancabili spavaldi che si lanciavano nel vuoto presi dall'incandescente clima di BastaRd. Anche l'arbitro è andato nel panico e non riusciva più ad annunciare giusto il punteggio perché ormai li vedeva precisi, indistinguibili e li stava confondendo. Tanto che il super vantaggio di Federer è presto andato a farsi benedire e non si sa come, ma da 6-0 2-0 si è passati a una situazione di 7-5 1-6 5-4 40-0 per "uno dei due".
Luigi Ansaloni, nell'angolo svizzero e ormai diventato sempre più intimo con Mirka, tanto da prendere il posto di Lüthi, ci ha poi riferito che la moglie stessa non riusciva distinguere chi fosse Roger. La situazione era insostenibile anche perché eravamo al match point e chiunque dei due avrebbe potuto vincere. Così dalla valigia gigante di Luigi, che misteriosamente portava sempre con sé all'arena di BastaRd, è saltata fuori Rossana Capobianco, collega di OK Tennis, la più qualificata per poter riconoscere chi fosse il vero Federer. Entrata in campo per l'ultimo punto, ha buttato giù dalla sedia l'arbitro rompendogli le braccia e qualche costola e prendendosi il complimento di Soderling su Twitter "I like that woman <3 #bloodlover".
Preso il posto del malcapitato, ha fatto giocare l'ultimo punto che caso vuole finisse con una chiamata "out" dubbia da parte del giudice di linea. Il "Federer" penalizzato ha così chiamato l'occhio di falco, che ricordiamo a BastaRd essere un laser mortale che incide sul terreno l'impronta della palla. C'era tensione nell'aria... fino a quando il responso: "in". Clamoroso! Federer che indovina un falco? Non era possibile! E infatti Rossana si è messa in piedi sulla sedia urlando "Game, set and match Federer alla mia destra!!". Lo smascherato Dimitrov, che aveva anche fatto il punto, sentendosi annunciare addirittura perdente è andato su tutte le furie, ha iniziato a imprecare in tedesco, a zittire il pubblico, a sparare "Fuck off" a tutto e tutti, ha indossato la maglia del Brasile, si è fatto la barba in campo e non ha stretto la mano all'avversario. L'abbiamo poi perso tra la folla crollata dentro il campo per un'invasione fuori programma. In serata abbiamo scoperto che in realtà il gruppo di persone che l'ha inghiottito, era andato a picchiarlo in quanto il pubblico che il bulgaro si era portato dietro era tutto da pagare e lui non aveva ancora sganciato un centesimo perché la Sharapova l'aveva già messo in bolletta.
Lo svizzero ha quindi potuto esultare per la qualificazione certa alla semi del Master della Compassione e dedicarsi sereno all'intervista post partita con Lorenzo Di Caprio. Decisivo quindi l'incontro con Tipsarevic per scoprire chi sarà il primo o il secondo del gruppo Vintage. Dimitrov e Dolgopolov invece sono matematicamente fuori dai giochi, per cui il loro prossimo scontro diretto servirà solo per accaparrarsi il montepremi della vittoria: una cassa di pomodori maturi gentilmente offerta dalla Coldiretti Svedese, per lanciarli a chi arriverà in finale domenica.
Esausti dalla giornata, abbiamo passato la linea allo studio dover Meloccaro e Ljubicic avrebbero analizzato alla lavagna le tecniche di mimetizzazione di Dimitrov per far sì che venga ancora scambiato con Federer. E dopo aver dato da mangiare alle piante carnivore di Soderling, la nostra allegra combriccola ha raggiunto Ansaloni in sala stampa in attesa di Dimitrov, che non abbiamo capito bene se si è presentato o ha dato buca. Lo scopriremo.
La situazione del gruppo Vintage è quindi questa:
Tipsarevic 2
Federer 2
Dimitrov 0
Dolgopolov 0
++UPDATE++
Dimitrov, dopo essere stata trovato dentro un cassonetto dell'umido fuori dallo stadio di BastaRd, ha dichiarato che avrebbe abbandonato il torneo perché da buon uomo di famiglia non poteva lasciare Masha sola in casa dell'amico che si era offerto di ospitarla... Al bulgaro subentrerà il secondo alternate del Master: Benoit Paire. Gli uomini di Soderling si sono già recati a Cancun per rovinargli le vacanze che a Bercy si era tanto vantato di dover fare. Eccellente.
Luigi Ansaloni, nell'angolo svizzero e ormai diventato sempre più intimo con Mirka, tanto da prendere il posto di Lüthi, ci ha poi riferito che la moglie stessa non riusciva distinguere chi fosse Roger. La situazione era insostenibile anche perché eravamo al match point e chiunque dei due avrebbe potuto vincere. Così dalla valigia gigante di Luigi, che misteriosamente portava sempre con sé all'arena di BastaRd, è saltata fuori Rossana Capobianco, collega di OK Tennis, la più qualificata per poter riconoscere chi fosse il vero Federer. Entrata in campo per l'ultimo punto, ha buttato giù dalla sedia l'arbitro rompendogli le braccia e qualche costola e prendendosi il complimento di Soderling su Twitter "I like that woman <3 #bloodlover".
Preso il posto del malcapitato, ha fatto giocare l'ultimo punto che caso vuole finisse con una chiamata "out" dubbia da parte del giudice di linea. Il "Federer" penalizzato ha così chiamato l'occhio di falco, che ricordiamo a BastaRd essere un laser mortale che incide sul terreno l'impronta della palla. C'era tensione nell'aria... fino a quando il responso: "in". Clamoroso! Federer che indovina un falco? Non era possibile! E infatti Rossana si è messa in piedi sulla sedia urlando "Game, set and match Federer alla mia destra!!". Lo smascherato Dimitrov, che aveva anche fatto il punto, sentendosi annunciare addirittura perdente è andato su tutte le furie, ha iniziato a imprecare in tedesco, a zittire il pubblico, a sparare "Fuck off" a tutto e tutti, ha indossato la maglia del Brasile, si è fatto la barba in campo e non ha stretto la mano all'avversario. L'abbiamo poi perso tra la folla crollata dentro il campo per un'invasione fuori programma. In serata abbiamo scoperto che in realtà il gruppo di persone che l'ha inghiottito, era andato a picchiarlo in quanto il pubblico che il bulgaro si era portato dietro era tutto da pagare e lui non aveva ancora sganciato un centesimo perché la Sharapova l'aveva già messo in bolletta.
Lo svizzero ha quindi potuto esultare per la qualificazione certa alla semi del Master della Compassione e dedicarsi sereno all'intervista post partita con Lorenzo Di Caprio. Decisivo quindi l'incontro con Tipsarevic per scoprire chi sarà il primo o il secondo del gruppo Vintage. Dimitrov e Dolgopolov invece sono matematicamente fuori dai giochi, per cui il loro prossimo scontro diretto servirà solo per accaparrarsi il montepremi della vittoria: una cassa di pomodori maturi gentilmente offerta dalla Coldiretti Svedese, per lanciarli a chi arriverà in finale domenica.
Esausti dalla giornata, abbiamo passato la linea allo studio dover Meloccaro e Ljubicic avrebbero analizzato alla lavagna le tecniche di mimetizzazione di Dimitrov per far sì che venga ancora scambiato con Federer. E dopo aver dato da mangiare alle piante carnivore di Soderling, la nostra allegra combriccola ha raggiunto Ansaloni in sala stampa in attesa di Dimitrov, che non abbiamo capito bene se si è presentato o ha dato buca. Lo scopriremo.
La situazione del gruppo Vintage è quindi questa:
Tipsarevic 2
Federer 2
Dimitrov 0
Dolgopolov 0
++UPDATE++
Dimitrov, dopo essere stata trovato dentro un cassonetto dell'umido fuori dallo stadio di BastaRd, ha dichiarato che avrebbe abbandonato il torneo perché da buon uomo di famiglia non poteva lasciare Masha sola in casa dell'amico che si era offerto di ospitarla... Al bulgaro subentrerà il secondo alternate del Master: Benoit Paire. Gli uomini di Soderling si sono già recati a Cancun per rovinargli le vacanze che a Bercy si era tanto vantato di dover fare. Eccellente.
LINK UTILI:
OK Tennis
Glande Slam
Lo Sport Online
We Cannot Be Serious!!
0 commenti:
Posta un commento