Miami 2013: Fognini non gioca, ma le Cichis salvano la baracca. Melzer fuori programma.

Ovviamente non gli si chiedeva di vincere contro Ferrer, ma almeno di provarci dall'inizio alla fine, per farci trovare la forza di abbozzare qualche esile complimento. Invece niente. Nemmeno il palcoscenico del centrale contro il numero 5 del mondo è riuscito a galvanizzare Fabio Fognini, ieri autore di un'abituale prova insapore. Il primo set è stato sfruttato solo per sfoderare le sue solite preghiere, belle chiare in italiano, in modo che le potessimo capire per bene. Ha realizzato di stare su un campo da tennis al sesto game del secondo parziale, quando è riuscito a controbreakkare lo spagnolo. Ovviamente poi sul 5 pari ha concesso il servizio, per non sfatare mai il mito della compassione e perdere 7-5. Certo, c'era vento irritante e disturbante, ma non è che Ferrer giocasse dentro una campana di vetro. Come al solito, a salvare il nome dell'Italtennis nel mondo, ci pensano le Cichis, che avanzano agli ottavi. Alè!

Per la Vinci è stata una prova durissima, contro quel trottolino di Suarez Navarro. Robertina dalla sua aveva l'esperienza e la capacità di toccare meglio la palla per far andare in tilt la regolarità dell'avversaria. La spagnola invece poteva contare sulla classica instancabilità iberica, ma soprattutto su una serie di colpi di sfondamento, che quando in palla, fanno veramente male. Rovescio in primis. Tutto sommato hanno giocato bene entrambe, facendo corrispondere al calo di una, il miglioramento del gioco dell'altra. Si sono quindi alternate al comando e hanno fatto registrare diversi regali al servizio. Alla fine, nonostante ai punti forse l'italiana avrebbe meritato di chiudere in due, il match è andato al terzo. Dopo un inizio in salita, nel quale la Vinci si è trovata 2-0 sotto, è poi riuscita a ristabilire la parità e tenere duro fino alla chiusura con break, per 6-4. Ora in regalo la francese Cornet. Molto più semplice il discorso per Sara Errani, autrice di un monologo contro la Halep, dal titolo "6-1 6-0". Per lei agli ottavi Ana Ivanovic, tennista che come ben sapete noi veneriamo per meriti puramente tennistici.

Giungiamo quindi ai maschietti. Djokovic ha tranquillamente spezzato le speranze di Devvarman e ora per lui ci sarà Haas. Il tedesco è giunto agli ottavi eliminando Dolgopolov. Era da tanto che non si vedeva l'ucraino in TV e ieri abbiamo capito perché. Noi continuiamo ad apprezzare la sua luce, ma purtroppo non basta più essere spettacolari, estrosi e divertenti. Servono i risultati. L'era degli androidi ci insegna che quanto più giochi un tennis piacevole, tanto più perderai miseramente. Stesso motivo per cui non vediamo come Haas possa creare problemi a Djokovic. Simon ha battuto Zemlja e per il francese, a sorpresa, ci sarà Tipsarevic, che forse si è svegliato. Il serbo di riserva era andato in letargo, riuscendo a perdere un po' da chiunque gli capitasse dall'altra parte della rete. Anche ieri sembrava potesse fallire miseramente contro Anderson, ma invece è riuscito a salvare il secondo set al tie-break e quindi vincere il terzo per 6-0. Successo che per uno come lui, potrebbe essere una svolta. Lo scopriremo subito al prossimo turno contro Pong.

Ferrer, come già detto in apertura, ha avuto vita facile opposto a Fognini e ora per lui una sfida a specchio contro Nishikori, vincitore su Malisse. Blake non è riuscito a continuare la favola e ha perso al terzo da Ramos. Lo spagnolo avrà come avversario Melzer. Non sappiamo cosa mai stia succedendo all'austriaco. Dopo aver passato un periodo in cui poteva perdere anche da Spadea infortunato, ora è in scia positiva dal Challenger di Dallas. Ieri il suo successo in tre set su Kamke, gli ha permesso di prendere il posto privilegiato di Del Potro e infatti ora rischia seriamente di andare ai quarti.

Oggi di scena la parte bassa di tabellone. Vedremo: Gasquet-Youzhny, Goffin-Almagro, Raonic-Querrey, Falla-Berdych, Tsonga-Nieminen, Isner-Cilic, Seppi-Bellucci (sempre che il brasiliano non si ritiri prima) e per finire Dimitrov-Murray. Ci saranno anche Vinci-Cornet e Errani-Ivanovic. Un programma tutto sommato interessante, che armati di TV e streaming dovremmo riuscire a vedere in orari decenti. Per ogni altro dato, vi rimandiamo alla nostra pagina Livescore.