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domenica 26 maggio 2013

Roland Garros 2013: Jour 1. Inizio fiacco, nessuna sorpresa. Bene Errani e Seppi

Probabilmente la preoccupazione maggiore della prima giornata di Roland Garros ce l'ha data il cielo, scuro e abbastanza minaccioso quasi per tutti i match. La primavera europea non sta regalando gioie e anche lo Slam francese molto probabilmente ne risentirà i prossimi giorni, con piogge per rovinare gli order of play e far lievitare le nostre amate sfere. Il premio del giorno va a Hewitt, capace di portarsi avanti di due set contro Simon, farsi recuperare fino al quinto e qui confezionare una ciliegina sulla torta non indifferente: sotto 0-5 è riuscito a rimontare fino al 5-5 per poi perdere il parziale finale per 7-5. Il dramma in tutto questo è che da un potenziale inizio di Rolando da sogno, con Simon fuori al primo turno, siamo passati ad un incubo con oltre tre ore di pallette del francese. Se il buongiorno si vede dal mattino, arrendiamoci all'apocalisse.

A proposito di cataclismi e imprese epiche: Seppi. Il Terminator di Caldaro, ha vinto in scioltezza al quinto. Stanco del piattume che gira attorno al tennis moderno, fatto di vincitori seriali e match scontati, in queste ultime settimane ha fatto un passo indietro, regalandoci un tocco retrò, per i nostalgici del suo rovescio a metà rete. Non però in uno slam, dove le cose si fanno serissime. Infatti si è limitato a rendere l'evento epico, portando la sua partita al quinto e quindi breakkando Leo Mayer all'ultimo game. Maestro. Sara Errani è chiamata all'impresa di confermare la finale dello scorso anno (o magari migliorarlo!) e in apertura di giornata ha concesso solo tre game alla Rus. Come inizio non c'è male. Per le fanciulle, bene anche Ivanovic, Williams e Lisicki.

Ma passiamo totalmente ai maschietti. Federer appesantito dal mal di schiena che si trascina da Indian Wells è comunque riuscito a guadagnare i suoi 50 sacchi per la lezione di tennis a Carreno-Busta. Lo svizzero potrà sfruttare il fatto di avere un giorno di riposo tra un match e l'altro, ma in alcuni spostamenti sembrava impalato, quindi c'è il rischio che alla prima difficoltà ci lascerà le penne. Forse per lui è il caso di sparire fino a Wimbledon, visto che osservarlo camminare rigido e coi capelli di Matosevic fa abbastanza tenerezza, mista a tristezza. A proposito del tennista australiano appena citato, si è preso una stesa da Ferrer, in un match che ci vantiamo di non aver visto nemmeno per uno scambio. Il bello è che lo spagnolo è entrato sul Suzanne Lenglen subito dopo il match di Simon. Beati i possessori del biglietto per quel campo... porelli santi martiri.

Raonic ha regolato in quattro set Malisse. Bene anche Chardy, Anderson, Dexter Kavcic e Devvarman. Invece, su un campo di patate lontano si è svolta la sfida dei sorrisi ebeti tra Querrey e Lacko. Ha avuto la meglio l'americano, ma fortunatamente Eurosport ci ha mostrato solo il match point. Scelta saggia.

Si è quindi giunti agli incontri di fine giornata. Llodra ha riportato un po' di tennis in TV con la vittoria in quattro set su Darcis ed è stato facile il successo di Troicki su Blake, match che non abbiamo seguito perché eravamo troppo impegnati a studiare la tecnica di Urszula Radwanska e Venus Williams, che nonostante quest'ultima fosse in pigiama, ha sempre dei buoni contenuti... A chiudere, nel senso che i custodi del Roland Garros hanno lasciato loro le chiavi con le istruzioni per spegnere le luci, il derby tra Lopez e Granollers. Alla fine non si è terminato per oscurità. Domani giocheranno un quinto set di pura compassione.

Lunedì gli incontri partiranno dalle ore 11 e avremo svariati italiani in campo: Pennetta, Vinci, Schiavone, Knapp, Lorenzi e Fognini. Oltre a loro, molti big come: Nadal, Berdych, Tsonga, Gasquet, Gulbis, Almagro, Janowicz e ROSOL. Come sapete l'evento è coperto quasi integralmente da Eurosport International ed Eurosport 2, disponibili sul pacchetto sport di Sky, ma c'è una buona notizia per chi non fosse abbonato, perché Rai Sport 2 trasmetterà un bel po' di ore di dirette al giorno in chiaro. In alternativa ci sono ovviamente gli streaming selvaggi coi pro e contro del caso. Per oggi è tutto, vi rimandiamo alla nostra pagina Livescore per avere un resoconto più dettagliato su tutto. Au revoir!

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