Ripulire il tennis dal male: Wawrinka distrugge Ferrer in Portogallo e Haas conquista Monaco

Sono eventi rari, quindi godiamoceli. Non ricordiamo più quando è stata l'ultima volta che due (veri) tennisti abbiano vinto nello stesso giorno. Sulla terra del Portugal Open Wawrinka è riuscito nell'impensabile impresa di umiliare un corridore quale Ferrer. In Germania invece avevamo addirittura due rovesci a una mano in finale: Haas e Kohlschreiber. In pratica due che antepongono il tennis alle vittorie. Sì, esistono anche questi martiri, per fortuna. Quando poi tennis e vittoria si sposano, ecco che vien fuori la domenica perfetta.

Il torneo tedesco non è partito proprio nel migliore dei modi, infatti leggere Tipsarevic e Cilic prime teste di serie, farebbe passare la poesia anche a Leopardi. Ma per stavolta gli dei del tennis sono stati magnanimi, probabilmente perché sentono già pesare sulla coscienza il fatto che ci dovremo sorbire un altro Djokovic-Nadal in finale a Madrid domenica prossima. Così pian piano hanno prima fatto cadere Cilic all'esordio, dal connazionale Dodig, che poi ha perso da Haas in semi e quindi Tipsarevic, per mano di un altro tennis-dotato Brands. Quest'ultimo è addirittura andato a un passo dal battere Kohlschreiber. Philipp ha vinto infatti la sua semifinale al tie-break del terzo, solo grazie all'esperienza extra. All'epilogo ci siamo quindi trovati due veri tennisti, che vegetano nelle postazioni mediocri, ma per il semplice motivo che combattono l'ormai nuovo "sistema" del tennis, fatto di corse, maratone, recuperi folli, braccia bioniche e bombardieri. Ha vinto il migliore dei due, ovvero Haas 6-3 7-6.

In Portogallo pensavamo di essere spacciati e vedere "ammazza quanto corro e pijo tutto" Ferrer, alzare il trofeo dopo aver cotto a puntino il diversamente smilzo Wawrinka, invece è stata un'umiliazione per lo spagnolo marchiata 6-1 6-4. Primo set senza storia. Nel secondo le gambe di David hanno fatto la differenza perché ovviamente lo svizzero calva fisicamente e l'iberico no. Sul 4 pari però la grazia del break ha permesso a Stan di servire per il match e ripulire il tennis dal male. Ricordiamo che in semi, Ferrer aveva eliminato Seppi con lo stesso identico punteggio con cui ha perso la finale. Ieri però le sue gambette non hanno retto alla precisione dei colpi di Wawrinka. A inizio stagione avevamo avuto il presagio che David fosse giunto al capolinea e ad oggi non sta trovando argomenti per smentirci. A Madrid sarà fin troppo se riuscirà a giungere ai quarti per farsi umiliare da Nadal.

A proposito di questo, la scatola magica ha già aperto e ieri si sono registrati i primi risultati del Master spagnolo. Verdasco si è impegnato moltissimo per perdere almeno il primo set contro Goffin, ma il Leonardo di Caprio Belga non ha ceduto ai colpi di compassione dell'iberico e conquistando solo due punti nel tie-break del primo, si è poi fatto umiliare con un 6-2 al secondo. Benneteau dopo aver battuto Federer, continua a non vincere più niente e ieri si è piegato a Simon in tre set. Andujar ha eliminato Cilic, impaziente di andarsene dalla peccaminosa Madrid, per rifugiarsi nei sotterranei del Vaticano, in attesa degli Internazionali d'Italia. Ultima perla del giorno, la vittoria di Stepanek su Tomic, così il piccolo Bernard potrà andare a trovare il padre in carcere, dopo che ieri ha rotto naso e costole allo sparring del figlio. Di fronte a cotanta genialità stendiamo un velo di compassione.

Per quanto riguarda le azzurre, ecatombe. Hanno perso tutte tranne la Errani. Oggi partono le dirette anche del maschile su Sky Sport, mentre invece per la WTA c'è Supertennis. Noi vi rimandiamo alla nostra pagina Livescore per tabelloni, order of play e tanto altro. Per oggi dovrebbe essere tutto, a presto!