Madrid 2013: un inaspettato Youzhny elimina Almagro. Tutto come da copione per gli altri big

L'ultima di Madrid è stata una giornata molto noiosa e sterile. Ci son state poche sorprese o fiammate che ci potessero spingere a seguire attentamente i match. Se poi aggiungiamo che il programma era dominato dai big spagnoli, con Ferrer apice nel serale, potete ben capire che la voglia di stare attaccati alla TV era pari a quella di seguire la replica di una puntata pre-elettorale di Porta a Porta con Brunetta ospite di punta. Per rendervi conto di quanto è stata spumeggiante la giornata, vi diciamo solo che il protagonista si chiama Youzhny e ha mandato a casa Almagro in tre set. Il russo probabilmente, dopo aver passato quasi due anni di compassioni in preda ai fumi della filosofia, ha trovato l'arché del suo tennis. Se nel primo turno riusciva a non piegarsi ai tre match point consecutivi di Fognini, poi battendolo, ieri ha aumentato il tiro, eliminando anche l'Oompa Loompa spagnolo al terzo, dopo che nel secondo set sembrava stesse per strisciare. Tutto sommato, sentiamo di ringraziarti.

Come dicevamo, per il resto c'è veramente poco di che stupirsi, ma tanto per cui addormentarsi. Hanno aperto la giornata Berdych e Janowicz. Il polacco continua a sprecare il suo tempo, perché ancora una volta porta a casa un mezzo risultato. Dopo aver recuperato un break e poi chiuso il primo set 7-6, si è sciolto con un 6-3 6-2 sotto i colpi di un ceco per niente convincente. Il neurone probabilmente sta funzionando male perché poi, nel pomeriggio, installata la particella nella scatola cranica di Tsonga, abbiamo assistito a uno strazio. Ma che ha in mente il francese? Ha vinto con un doppio 7-6 contro Haase, rischiando più volte di andare sotto, ma soprattutto annoiandoci a livelli imprescindibili.

Wawrinka ha regolato Giraldo con un doppio 6-3 e oggi sarà opposto a Dimitrov. Match da seguire dal primo all'ultimo istante. Anderson ha vinto la partita innominabile contro Monaco per 7-6 3-6 6-4. Onde evitare che per errore ne vedessimo un 15, per il canale 203 di Sky, abbiamo impostato il parental control a un livello di sicurezza così alto che in pratica era più semplice accedere su Hot Club a mezzogiorno. Dal livescore notiamo che si è giocata anche Nishikori-Troicki e ha vinto il samurai 7-5 6-2. Match talmente imperdibile che, onde evitare di non vederlo, abbiamo preparato tutto per registrarlo, ma il recorder è esploso al primo punto guadagnato dal serbo. Peccato.

Arriviamo quindi alla fiera dell'ovvio. Nadal ha battuto Paire 6-3 6-4. Per fortuna ci ha risparmiato il solito strazio del match con primo set equilibrato vinto al tie-break a cui segue uno scontato 6-1 e quindi in meno di un'ora e mezza è terminato tutto. Il francese è un incompiuto. Giocatore bellino, pettinato bene, farebbe una discreta figura ad Amici, con qualche colpo e trovata interessante. Se anche avesse il cervello potrebbe essere almeno un tennista. In serata Ferrer ha fatto fuori Istomin per 7-5 6-2. Anche questo era un match che avremmo voluto registrare su un Blu-ray d'oro, ma il recorder era andato in fumo precedentemente, quindi non sappiamo nemmeno com'era vestito lo spagnolo.

Per fortuna, in questa valle di lacrime c'è una luce ed è Haas. Fategli una statua. Al momento è il migliore sul mercato. Mentalità vincente, gioco attivo e vario, tennis vero sul campo, non c'è una volta che si lasci perdere l'occasione di attaccare, se sbaglia è sempre in modo costruttivo dopo aver tentato di creare gioco, intelligenza tattica invidiabile. Sta salvando il tennis di queste ultime settimane. Oggi si troverà opposto a Ferrer e sarà veramente dura, ma se mai dovesse riuscire a batterlo, telefoneremo all'ATP per farci dare un Haas in miniatura da tenere sul comodino e rallegrarci a ogni risveglio.

Come anticipato, oggi vedremo tutti gli ottavi. Apriranno alle 14 Anderson-Berdych e Andujar-Gimeno Traver. A seguire Tsonga opposto a Verdasco, in praticamente scemo e più scemo, mentre sul centrale sarà il momento di Nadal-Youzhny. Senza pausa e in chiusura del pomeridiano avremo Nishikori opposto a Wannabe-Dimitrov, cioè Federer. Bé, il bulgaro batte Djokovic sulla terra ed è stato pizzicato amoreggiando con la Sharapova a Madrid... le gerarchie si smuovono! Sul secondo campo, avremo il gran finale con Haas chiamato a ripulire il tennis da Ferrer e in conclusione l'imperdibile Wawrinka-Dimitrov. Ultimo impegno del giorno Murray-Simon, ottimo rimedio per l'insonnia cronica. Se non vi basta quanto raccontato, vi rimandiamo alla nostra bellissima pagina Livescore dove troverete di tutto e di più. A presto!