Soderling decide la sfida tra Tomic e Young mentre Dimitrov pialla senza ritegno un inconsistente e deconcentrato Youzhny. E' stata una giornata ricca di emozioni quella trascorsa ieri sulla terra gialla del meraviglioso impianto di BastaRd. Dopo l'apertura dei Masters della Compassione con le prime sfide del gruppo Einstein, oggi è toccato ai protagonisti del girone Gioventù Bruciata fare il loro esordio nell'appuntamento tennistico più atteso della stagione.
Davanti al folto e competente pubblico dell'Arena svedese i primi a sfidarsi sono stati Tomic e Young, anche se del loro tennis, per fortuna, ne abbiamo visto ben poco. Al momento delle presentazioni dello speaker l'americano, invitato al Master dopo la splendida striscia di 17 sconfitte consecutive, ha fatto il suo ingresso sul Centrale con tutta la sua crew, sfoderando i suoi ultimi successi e regalando autografi a tutte le sue numerose fans presenti in tribuna. Alcune sono precipitate fino a schiantarsi al suolo, ma morire per avere l'autografo di Donald Young le farà entrare di diritto al concorso Darwin Awards 2012 e in una puntata di 1000 modi per morire. Per fortuna gli alligatori hanno pensato a ripulire per bene il bordo campo, rendendo tutto televisivamente più accettabile. Noi, vista la percentuale di gnocca in subbuglio, abbiamo deciso di unirci ai balli in attesa dell'inizio del match. La confusione generata dallo statunitense però non è per nulla piaciuta a Tomic. L'australiano, svegliato di soprassalto dal concerto di Young, mentre dormiva su un letto improvvisato nel suo angolo, ha cominciato ad aggirarsi sul campo in pigiama. Si era infatti messo la sveglia alle 4 del mattino per rispettare il fuso orario australiano, in quanto l'unica chance per vincere era sentirsi il più possibile a casa, e quindi per lui le 15 erano l'ora di fare la nanna.
Irritato, ha chiamato il padre per regolare immediatamente i conti a modo suo. Si è scatenata quindi una rissa tra la famiglia Tomic e la gang di Young, che ha visto Soderling scompisciarsi in tribuna mentre si gustava un pacco family di popcorn. Noi siamo prontamente tornati in cabina di commento per ammirare tutto dall'alto. Sono andate distrutte tutte le sedie dei giudici di linea, gentilmente offerte dalla IKEA, ma nessuno si è fatto niente perché in realtà non sono in legno, ma di carta pesta. A rissa conclusa è risultato evidente come Tomic, aiutato dal papà, abbia avuto la meglio sul gruppo di Young, successo che per espresso volere di un Soderling, emozionato per l'accaduto, si è tramutato in un doppio uovo a tavolino e nei primi due punti in favore dell'australiano.
Una volta rimesso a posto il campo, ovvero dopo aver smontato il ring e sistemato la rete da tennis, hanno potuto fare il loro ingresso gli altri due contendenti di giornata, Dimitrov e Youzhny. Se il bulgaro è entrato in condizioni normali, a parte la compagnia di una mucca poi parcheggiata al suo angolo e una cesta di cioccolato svizzero in spalla, lo stesso non si può dire di Youzhny, che vestito con la vecchia uniforme dell'armata rossa ha sfoggiata una barba più lunga del solito. Ancora più strano il fatto che dalla sua borsa abbia tolto fuori non le racchette, ma svariati libri di filosofi russi. Va bene che Mikhail è stato inserito nel gruppo Gioventù Bruciata per dare qualche piccolo insegnamento a dei giovani scapestrati, ma forse il soldato russo ha preso le cose troppo alla lettera.
Imbrigliato nella sua uniforme, Youzhny non si è quindi espresso al meglio, mentre Dimitrov, colpendo quasi tutti i punti da dietro la schiena, ha avuto vita facile e anche il tempo di fermarsi a mungere la mucca tra il primo e secondo set. Il russo a un certo punto ha scritto alcuni brani di Bulgakov sul terreno di gioco con la racchetta, ma ha smesso non appena Soderling gli ha lanciato lo scatolone family di popcorn. Per fortuna lo scempio si è chiuso in meno di un'ora, con il successo del bulgaro per 6-1 6-2, che a fine match è rimasto a centro campo aspettando la telecamera da autografare, ma l'operatore, totalmente disinteressato, si stava già ubriacando sulla sedia dell'arbitro. Grigor indignato, tornando negli spogliatoi, ha urlato al pubblico che non avrebbe firmato autografi a nessuno. In risposta si sono registrate 4 pernacchie in surround 5.1 e anche uno "e 'sti cazzi!" di uno spettatore probabilmente finlandese.
Risultati:
Tomic-Young 6-0, 6-0
Dimitrov-Youzhny 6-1, 6-2
Decessi sul campo: 0,5
Decessi tra il pubblico: 269 fans di Young
Classifica:
Tomic1
Dimtrov 1
Young 0
Youzhny 0
Primo punto a Tomic e Dimitrov quindi, ma siamo solo alle prime battute del girone, per cui tutto ancora potrebbe cambiare. Nel gruppo Einstein tocccherà domani alla sfida tra cervelli in fuga Melzer-Tsonga e Nalbandian-Gasquet. Non vediamo l'ora di vederle e raccontarvele domani! Vamos!
0 commenti:
Posta un commento