Si riparte dall'oriente: Cina e Giappone fanno da apripista al Masters di Shanghai

Ni hao! Dopo qualche settimana di nulla cosmico, eccoci ripartire con qualche appuntamento che vale la pena seguire. In pentola abbiamo gli ATP 500 di Cina e Giappone e addirittura il primo è COMBINED! Supertennis ci regalerà le immagini dai due tornei solo a partire da giovedì, nonostante molti primi turni sarebbero stati interessanti da vedere. Ma non perdiamo tempo e cominciamo a vedere in che modo Djokovic in Cina e Murray a Tokyo, arriveranno ad alzare la coppa.

Partiamo da Beijing dove Nole, ovviamente testa di serie numero uno, all'esordio ha rischiato lo schianto prematuro contro Berrer. Per lui vittoria al terzo e come premio ha trovato l'allenamento, al secondo turno, contro Berlocq, vincitore su Matosevic in tre set. Un match da brividi lungo la schiena, che abbiamo preferito non seguire onde evitare di essere ancora vibranti di emozioni. L'ormai dimenticato Melzer, casualmente, ha vinto contro Andujar e Dolgopolov ci ha finalmente regalato un sorriso demolendo Garcia-Lopez (il senso del link potrebbe arrivare tardi) in due semplici set. Addirittura la Luce ha confezionato un'ovetto per lo spagnolo e questo potrebbe far diventare il 1° ottobre, la Pasqua per gli adepti dell'ucraino. Fraticello Cilic, trovandosi in una terra ricca di tentazioni, è caduto nel peccato e per correre a casa a confessarsi dal parroco fidato di Medjugorje, ha concesso strada libera alla WC Copil, numero 221 del mondo. Bravo Marin!

Verdasco è uscito con stile dalla competizione perché, entrato come testa di serie, si è fatto abbattere subito da Querrey in tre set. Haas ci ha lasciato le penne contro il filosofo Youzhny. A proposito di morti viventi, Davydenko ha battuto Bogomolov e ora per lui Jo Willy Tsonga, autore di una non proprio agevole vittoria contro Istomin. Il francese ha vinto per il rotto della cuffia al tie-break del terzo, ma è comprensibile visto che a "qualche" chilometro più a est Berdych gioca a Tokyo e i due si spartiscono il neurone vagante. Pensate che stanchezza per la povera particella fare la spola dalla Cina al Giappone! E i risultati si vedono...  Gasquet ha vinto facile su Ebden, Ferrer si è ritirato in favore di Lu. Bel match tra Lopez e Harrison (almeno fino a quando ha retto lo streaming). Si è sempre avvertito un livello pari tra i due, Felix è riuscito a portare avanti il suo fine gioco, nonostante la bombardiera americana fosse ben centrata. Peccato che il video rubato ad una TV cinese si sia incartato a fine secondo set, dove non sappiamo più cosa sia accaduto. In conclusione, l'esito si è deciso al terzo dove, non avendo testimonianze video, possiamo solo dirvi che a spuntarla è stato Lopez per 6-2, con una probabilissima reazione di compassione da parte del giovane Ryan.

Passiamo agli italiani. Seppi ha usufruito del ritiro di Benneteau, molto probabilmente per il problema al braccio già manifestato nella finale a Kuala Lumpur e ora troverà Quarrey al secondo. Fattibile. Fognini invece ha allegramente abbandonato il torneo, perdendo in modo fulmineo da Mayer. La compassione del ligure vale doppio perché ora il tedesco avrà il novello Copil che, come già detto, è stato graziato da Cilic. Bravissimo Fabio, un colpo da maestro!

Voliamo quindi in Giappone, dove i nomi in gioco sono leggermente meno interessanti, ma si trova comunque qualcosa di vedibile. Murray conduce le danze e al primo turno ha subito avuto un regalo col forfait di Monfils. In realtà la situazione del francese è più grave del previsto perché, dalle dichiarazioni del suo allenatore, sembra che il problema al ginocchio non sia curabile. Addirittura nelle sue parole allude al possibile ritiro. Più avanti avremo notizie certe. In ogni caso, noi di ControBreak non amiamo queste situazioni. Se proprio uno deve fallire, lo vogliamo veder perdere sul campo, non per un maledetto infortunio stronca carriera. Lo scozzese ha comunque giocato contro Karlovic, al posto del francese, e ha ovviamente vinto.

Wawrinka, ormai sempre più proiettato al panettone natalizio, ha passato il turno per miracolo al terzo contro la WC Moriya. Raonic non si è fatto ammaliare dalla bellezza sconcertante di Stepanek, battendolo in due set, e per il canadese ci sarà Troicki, vincente in due su Haase. Almagro ha perso da Ito e questo ci fa tirare un sospiro di sollievo in chiave qualificazioni per il Masters dei principi, visto che lo spagnolo è a ridosso dei primi otto. Tomic è già fuori dai giochi per mano di Tursunov. Grazie Dmitry. Il padrone di casa Nishikori ha battuto il connazionale Soeda in tre set e Berdych ha vinto abbastanza facile sul pazzoide Paire.

Come al solito abbiamo omesso alcuni risultati per pudore, ma se proprio volete conoscere anche i numeri più deprimenti, esiste sempre la nostra pagina Livescore dove troverete tutto sui tornei delle settimana e non solo... Anche per oggi è tutto!