Road to London

di Andrea Giannuzzi

Avevo deciso di propinarvi un polpettone con mezzo miliardo di considerazioni tecniche, ma per il vostro bene ho deciso di provare ad emulare lo stile di Lucky Loser e Walk Over affrontando tematiche  che amate molto, come la FI…………T .

Ho voluto analizzare lo stato di forma dei "Top player" prima del Masters di Londra. Partendo dall'alto (ancora per poco) troviamo Roger Federer. Dopo aver vissuto un estate quasi fantastica vincendo Wimbledon, medaglia d’argento alle olimpiadi numero 1 e battendo altri milioni di record, si è fatto battere da Berdych e il suo neurone nei quarti degli Us Open. Ha giocato la Davis contro l'Olanda la settimana seguente, e ha poi deciso di farsi una piccola vacanza giusto per rilassarsi un po'. Rientrerà in questi giorni a Shanghai dove avranno chiamato persino la CIA per difenderlo dalle minacce di morte ricevute. La forma fisica per il finale di stagione è tutta da valutare, ci saranno pochissime speranze di mantenere il numero 1, ma Indoor resta lui il migliore.

Novak Djokovic invece, nonostante la "mazzata" ricevuta da Murray nella finale dell’ultimo slam, in Cina sembra aver ritrovato la forma migliore. Ha vinto il torneo senza neanche sudare battendo in finale Cassius Jo con un netto 7-6 6-3. La scalata verso il numero 1 sembra già scritta, ma se vuole puntare al Masters dovrà tornare ad essere il mostro dello scorso anno.

Murray ha vissuto un estate fantastica, ci ha fatto vedere cose che nessuno credeva possibili. Ebbene sì, i Maya avevano ragione, dovesse vincere il Masters questo sarà inevitabile. E’ tornato a Tokyo dove le ha prese in semifinale dal bombardiere canadese Raonic, regalandoci però una delle partite più belle dell'anno. Sono curioso di vederlo all'opera nei tornei importanti dopo aver superato il blocco del primo slam ed essere il nuovo numero 3 delle classifiche.

Nadal merita un discorso a sé, dopo l'immensa gioia che ci ha regalato a Wimbledon ha risentito di un infortunio al ginocchio chiamato sindrome di Hoffa. Non si sa se e quando tornerà; dubito che lo rivedremo quest'anno in campo, ha massacrato il suo fisico oltre ogni limite e lo sta pagando. Dispiace non vederlo in campo per vari motivi, però mi piacerebbe che qualcuno rinchiudesse al manicomio lo zio e buttasse la chiave viste le perle che continua a regalare.

Arrivando ai "comprimari": Ferrer non giocherà a Shanghai per colpa di una gastroenterite, ne sono affranto,  ma sicuramente lo vedremo in forma per i prossima tornei, Masters compreso. Del Potro è infortunato e se non riuscirà a rimettersi alle Finals non ci sarà. Troppa sfiga in un sol uomo, il povero Palito ci mancherà. Berdych e Jo-Wilfred Tsonga sono come al solito capaci battere chiunque se in giornata buona, sono mine vaganti specialmente nei tornei indoor e non mi stupirebbe una loro vittoria nei prossimi tornei. Per tutti gli altri c'è anche ancora una piccola speranza di qualificazione per Londra, così se giocheranno al massimo ogni match ne vedremo delle belle. 

Una grandissimo applauso per Kei Nishikori in versione SuperSayan ha vinto il suo torneo di casa battendo in finale Milos Raonic. Entrambi hanno giocato partite stupende ed è piacevole finalmente vedere due giovani contendersi un torneo importante. L'ultima parte della stagione è iniziata, speriamo di divertici e di assistere a grandi sorprese.

PS: La nostra Sara Errani si è qualificata per Masters femminile nonostante il ritiro al primo turno a Pechino contro Camila Giorgi, che ultimamente mostra meglio le sue qualità extratennistiche. Per chi ancora non lo sapesse la Sharapova è nuovamente single. Buona caccia e buon tennis a tutti.

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