Volendo, tra le sorprese, possiamo anche aggiungere la vittoria di Paire sull'amichetto amato Wawrinka (se andate su Twitter a vedere i loro profili ci manca solo che si mandino i cuoricini), ma considerando la follia del francese il risultato ci può stare. A fine partita non si sono baciati, come molti si potevano aspettare, ma pare che Benoit, per farsi perdonare, negli spogliatoi abbia donato un Duplo con doppio ripieno allo svizzero, recuperando così pienamente la sua fiducia.
Purtroppo dobbiamo salutare il nostro Fognini, battuto dopo un match degno di un istituto psichiatrico da Gulbis. L'andamento dell'incontro è tutt'ora oggetto di studio della rivista Science: ottimo inizio di Gulbis, risveglio di Fabio nel secondo, e strapazzamento del lettone ai danni del nostro nel terzo. Valli a capire entrambi... Poco male comunque, dopo l'ottimo mese di luglio per Fabio ci si poteva attendere un calo su una superficie a lui non congeniale, e da Gulbis si può anche perdere. A Cincinnati però, con il fusio orario adottato e la nuova superficie digerita, ci si aspetta la dimostrazione che il mese appena trascorso dall'azzurro non era solo un colpo di culo e frutto di coincidenze... ok?
Ieri è stata anche la giornata dei big. Partiamo in primis dalla rodilla, ormai nuda, perché privata della sua fasciatura trendy. Nonostante non stesse benissimo (come ribadito per la 456534533456$fdsw%6&£esima volta da zio Tony), ha distrutto tale Levine lasciandogli due giochi di cortesia. Nel prossimo turno se la vedrà però con Janowicz, e là vedremo forse le reali condizioni della rodilla. Qualche game in più concesso, ma pochi problemi anche per Murray, vittorioso in due set su Granollers.
Chi ha dovuto sudarsela è stato invece Del Potro, il cui successo in tre set su Dodig è stato tutt'altro che semplice. Mentre Berdych ha disposto agevolmente sulla futura stella del Master della Compassione 2013 Dolgopolov. L'ucraino, ormai non più illuminato di luce propria, sta vivendo una parabola discendente da far paura, per cui l'invito a BastaRd 2013 (sempre se sarà BastaRd la sede ospitante in quanto Pippa del Mar e S'HEGHENbosch premono non poco) può considerarsi già suo. Diciamo che Cincinnati potrebbe darci delle risposte definitive. Incredibile, non è mai successo che tennisti si giocassero la qualificazione al Master della Compassione con così largo anticipo!
Chiudiamo il quadro della situazione con i padroni di casa da 12 generazioni: Raonic che ha battuto in scioltezza Youzhny, evitando a Ljubicic di mangiarsi anche le unghie dei vicini per la disperazione, mentre pomata-Pospisil ha liquidato Stepanek in due set. Se ne torna a casa Dancevic, e a giocare alle macchinine il figlio di Anderson, Peliwo.
Oggi giornatina niente male con Nadal-Janowicz, Gulbis-Murray e la partita "caschetto" Del Potro-Raonic. Certo, ci sarebbe anche Davydenko-Bogomolov... non stiamo nella pelle. Vi rimandiamo alla nostra pagina Livescore per ogni altro dato extra. Buon tennis!
0 commenti:
Posta un commento