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domenica 11 marzo 2012

A Indian Wells è la giornata degli Andy: Roddick vince in rimonta, Seppi si ritira e Murray perde miseramente

Qualcosa ha disturbato il nostro sonno ieri notte e non si trattava della nostra abituale cena a base di ostriche, caviale, aragosta e carne di cervo, che faceva le bizze nello stomaco, ma le vibrazioni provenienti da Indian Wells, dove la testa di serie numero 4 Andy Murray ha visto sfumare il sogno sul nascere, perdendo nel match d'esordio. Ebbene si, lui che doveva essere l'antagonista numero uno, nonché il più titolato per fermare Djokovic, ecco che svanisce nel nulla, lasciando la parte alta del tabellone quasi al pari di un ATP 500, per la gioia del serbo. Aveva il quarto più stupido, semplice e doveva arrivare in semifinale passeggiando, ma è già caduto in battaglia 6-4 6-2 da Garcia "Pippa" Lopez. Oro colato. Riconosciamo comunque un certo "miglioramento" allo scozzese perchè l'anno scorso è uscito per mano di Young e questa volta da uno ancora peggiore. Il prossimo magari verrà eliminato da un qualificato e nel 2014 la scomparsa definitiva. Ok, basta  sognare ad occhi aperti, dedichiamoci alle altre compassioni del giorno.

La lunga serata si è aperta col ritiro di Kohlschreiber prima di scendere in campo, a vantaggio di Anderson. Ci dispiace non vederlo, un po' meno per il fatto che non avremo più da scrivere il suo codice fiscale. Nole ha potuto vendicare il fratellino eliminando Golubev al primo turno. L'ha punito con un 6-3 6-2 anche per aver permesso di poter infierire sulla raccomandazione a Marko Djokovic nella questione WC di Dubai. Florian Mayer è stato battuto da Andujar in due set. Altra notiziona del giorno è la sconfitta di Gasquet al terzo contro Albert Ramos. Non sappiamo se abbiano amputato qualche arto al francese a inizio del terzo set, sarebbe l'unico modo per spiegare il disastroso 6-1, fatto sta che la sua propensione a stupirci in peggio è sempre straripante, come anche la compassione nei momenti chiave, infatti il controbreak decisivo è avvenuto nel secondo parziale, proprio quando serviva per il match. Non è un caso. Almagro, da un set sotto contro Querrey, è riuscito a capovolgere il match aggiudicandoselo al terzo. Giraldo ha eliminato Nishikori in due, mentre Berdych ha provato ad essere la prima testa di serie importante ad uscire dal torneo, ma non ci è riuscito, battendo Stakhovsky al set decisivo. Abbiamo già detto di Murray sconfitto facilmente da Garcia Lopez 6-4 6-2, ma ci piace ribadirlo (mhuahahahaha!!!!). Altra sorpresina gradita è stata l'eliminazione di Troicki 7-6 6-3 per mano di Harrison, tennista ancora acerbo, ma che si prende soddisfazioni niente male. Ieri, forse a causa dell'orario coadiuvante, la visione del match è stata accompagnata da plurimi commenti hot sulle palle che si gonfiano, perdono il pelo, diventano pesanti, schizzano, si alzano e che bisognava spingerle con violenza. Bollino rosso per la Golarsa (...profonda).

Isner ha battuto il sosia di Volandri non ossigenato, Gil. Anche Wawrinka e Simon non hanno avuto vita facile ed entrambi hanno vinto al terzo set, rispettivamente contro Ginepri e Sela, non proprio due fulmini di guerra. Monaco è riuscito ad eliminare al terzo Mahut, probabilmente questi campi sono veramente più lenti dell'anno scorso, come dicono. Ebden ha fatto fuori Benneteau, per l'ennesima gioia di giornata ai francesi, e Pistol Seppi si è ritirato a inizio secondo set contro Fish, per mal di stomaco. Comunque in un match a senso unico per l'americano, e sicuramente non a causa del malessere del terminator di Caldaro. Chiudiamo la carrellata con il padrone di casa Roddick, che ha fatto fuori Kubot per il rotto della cuffia. Diciamo che è stata una sorpresa e ormai nessuno ci sperava. L'americano nel secondo set ha subito il break sul 4 pari e ha mandato il polacco a servire per il match, ma qui la partita è magicamente svoltata per Andy, che ha così portato a casa l'incontro al terzo, col punteggio 4-6 7-6 6-3. Bertolucci in cabina di commento diceva che non c'erano parole e motivazioni per spiegare cosa fosse successo a Kubot... niente di più semplice per noi di ControBreak, basta poco: compassione allo stato puro.

Stasera sarà il turno della parte bassa, quindi Nadal, Tsonga, Del Potro, Dolgopolov, Llodra, Monfils, Verdasco, Ferrer, Dimitrov, Melzer, Raonic, Tipsarevic, Lopez, Cilic, Stepanek, Nalbandian e Federer. Sì, i più forti sono capitati tutti sotto, il culo di Djokovic è abnorme. Si vocifera un possibile ritiro di Roger a causa di una caduta in allenamento, che avrebbe compromesso avambraccio e polso. Vedremo. Intanto vi ricordiamo che le dirette partiranno alle 19 sempre su Sky Sport Extra, ma soprattutto che se volete avere tutte le informazioni necessarie sul torneo, basta collegarvi alla nostra pagina Livescore dove troverete di tutto e di più. Che la Scozia sia con voi!

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