La fetta di tabellone capeggiata da Federer e Nadal a Indian Wells è sicuramente la più interessante e difficile, perché presenta molti nomi importanti, ma proprio per questo motivo, i primi turni risultano abbastanza scontati. E infatti ieri è stata una giornata noiosa e senza colpi di scena. Forse l'unica notizia è stato il forfait di Monfils, che sicuramente non ci ha sconvolto l'esistenza, e il mistero sul braccio di Federer, che comunque è sceso in campo vincendo agevolmente sulla WC Kudla. Sicuramente c'è qualche nome noto che ci saluta, per esempio Cilic, Llodra, Lopez e Melzer, ma appena leggiamo da chi sono stati eliminati, si ristabilisce la pace dei sensi. Vediamo quindi, molto velocemente, un riassunto di quanto accaduto ieri.
Dimitrov è passato dalle stelle alle stalle e, da predestinato erede di Federer, si è tramutato in un poser sfigato che non ne fa una giusta. E mentre lui è in campo che pensa a farsi fare le fotografie, ad assumere un atteggiamento stizzito, come fa Roger quando perde, e a irritare il pubblico, si prende anche delle stese non indifferenti. Ieri la fortuna di battere il wannabe Federer è toccata Ferrer. Non che avessimo dubbi su ciò, lo spagnolo purtroppo perde solo da chi gli sta sopra in classifica, il problema è che mentre il bulgaro dice di voler diventare numero uno al mondo ci sono altri giocatori giovani che concretizzano, vedi Harrison e Raonic. Quest'ultimo vincitore ieri, in due set facili, su Berlocq, e lo ringraziamo. Istomin ha battuto Chela in 3 ore e 22 minuti, con tre long set e ringraziamo infinitamente il fatto che siano stati mandati in un'oasi vicina a giocare, in modo che non ci fosse la minima opportunità di farci giungere testimonianze audio/video sul match. Verdasco ormai vive la sua seconda giovinezza e si è concesso un doppio 6-2 a Sweeting. Un po' più complesso è stato il compito di Del Potro, che per un set ha perso un po' l'orientamento con Matosevic. Il giocatore australiano, si evince dal cognome, e discendente dall'Homo Baghdatisal, ha tenuto testa all'argentino per poi cadere nella canonica compassione sul 5 pari del primo parziale e concedersi quindi per sfinimento mentale con un 7-5 6-2. Stesso punteggio per Davydenko su Phau (lucky loser per il forfait di Monfils). Doppio 6-3 per Bellucci ai danni di Melzer, risultato che non ci stupisce minimamente, anzi ci tranquillizza, perché in caso ci servisse uno scemo del villaggio, abbiamo ancora lui a disposizione.
Tsonga-Llodra era indubbiamente semplice per il pugile, ma la chiusura della pratica è stata resa ancora più semplice dal ritiro di Michael per un problema al ginocchio sul 4-1 del primo set. Stepanek ha umiliato Malisse con un 6-2 6-1. Il belga comunque non si preoccupa perché può contare sulla benedizione assicurata in quanto compagno in doppio di Dolgopolov. L'ucraino ieri ha vinto, ma sempre con le solite difficoltà per mettere alla prova i fedeli. Per lui successo in tre set su Darcis, su un campo non coperto dalla TV onde evitare che la luce emanata accecasse il pubblico a casa o mettesse fuori uso tutto l'impianto video satellitare. Tipsarevic e Baghdatis hanno vinto rispettivamente su Muller e Lopez, Granollers su Haas e Nadal ovviamente non poteva che uscirne indenne dallo scontro col "terribile" Leo Mayer. Forse l'incontro del giorno è stato Nalbandian-Cilic nella quale gli organizzatori di Costa do Seppi hanno chiesto i diritti a quelli di Indian Wells, perché l'andamento del punteggio sembrava preso da una partita qualunque del Masters della Compassione. E' stato un match a dir poco inguardabile dove ognuno si è impegnato nel migliore dei modi per far rientrare in gara l'avversario. Giusto per farvi un esempio: secondo set 5 pari, break di Nalbandian, serve per passare il turno sul 6-5, Cilic si sveglia sul match point e gioca tre punti divini, controbreak, tie-break, plurime stupidate dell'argentino e alla fine compassione definitiva del croato. Amen.
Dovrebbe essere tutto, per i risultati dettagliati e ogni possibile dato possiate chiedere, tranne il numero di smutandate di Nadal per secondo, vi rimandiamo alla nostra pagina Livescore. L'appuntamento è rimandato alle 19 di questa era per nuove e mirabolanti avventure. Buon tennis!
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