Eccoci a metà settimana di un altro insensato torneo sulla terra dopo la sessione erbivora. Addirittura stavolta si parla di un 500, il celeberrimo Amburgo. Praticamente privo di interesse fino a qualche giorno fa, ha triplicato le attenzioni grazie a Federer che ha ricevuto una wild card, ma soprattutto perché ha fatto il suo esordio con la nuova racchetta. Lo svizzero è passato da un colino a una padella, buttando la famosa 90 pollici quadrati, per lanciarsi sulla 98. Chissà d'ora in poi quante 98 pollici vedremo sui campi la domenica! Sì, perché se giocare con una 90 era abbastanza proibitivo, diciamo ormai anche per Federer, e molti compravano l'attrezzo solo per l'autografo di Roger sul fodero, figuratevi quanti salti di gioia faranno gli incapaci che si presentano ai campi da tennis la domenica, firmati da capo a piedi e convinti che usare la racchetta nuova dello svizzero li proietterà verso un posto in ATP... E la Wilson se la ride e ingrassa.
Ma l'elvetico non si è limitato a dare i numeri solo fuori dal campo, perché ieri l'ha fatto anche in partita. Infatti, il tedesco Brands è riuscito a rubargli il set d'esordio con un sonoro 6-3. Terrore e panico tra i presenti, ma poi Federer ha sfoggiato tutti i 98 pollici quadrati per chiudere il match con un 6-3 6-2 di risposta. In premio non avrà Gulbis, che chiunque prevedeva come avversario ostico per lo svizzero, con allarmismi di ogni genere, ma Hajek, che ha battuto il lettone 6-4 2-6 6-4. In parole povere altri 98 pollici di bontà per Roger. Ernests è proprio un fuoriclasse!
Più in basso agli ottavi avremo Lopez opposto a Mayer, quest'ultimo vincitore su Dolgopolov per 6-3 6-4. L'ucraino è ormai in un inesorabile declino, forse è il momento di usare anche lui il piatto 98 tanto è sempre sponsorizzato dalla Wilson. Janowicz ha battuto Haase e si troverà nientepopodimenoché Verdasco. Lo spagnolo ormai ci sta provando gusto ad avanzare nei tornei per poi perdere sul più bello. Sono soddisfazioni. Un gradino sotto, falliscono le teste di serie Robredo e Chardy, dando così spazio a Delbonis e Tursunov.
Dall'altro lato Monaco ha battuto Monfils 6-4 6-4 e Paire ha eliminato Montanes 6-1 6-4. Scendendo, Garcia-Pippa-Lopez è riuscito a vincere il match della compassione contro Youzhny ed è agli ottavi opposto ad Almagro. Niente derby italiano, infatti Seppi ci abbandona per mano di Granollers in tre set 6-2 1-6 6-1, mentre Fognini ormai si lancia spedito verso nuovi orizzonti facendo lo sgambetto a Ramos. In chiusura, Haas ha fatto gli onori di casa, spedendo in patria Kavcic, e Berlocq continua la sua scia positiva eliminando al tie-break del terzo Klizan.
Questo è il quadro degli ottavi, ma se volete uno schema dettagliato sui tornei della settimana vi rimandiamo alla nostra pagina Livescore. Oggi partiranno le dirette su Supertennis, ma noi, come anticipato qualche giorno fa, entreremo in modalità vacanza per una decina di giorni, quindi (probabilmente) salteremo le fasi finali di Amburgo e tutto (o quasi tutto) Gstaad. Se non per sporadici aggiornamenti, ci saremo veramente poco. Ma non preoccupatevi, vi farà compagnia il piatto 98 di Federer. Buon tennis!
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