Partiamo subito e, per i non espertissimi del settore (o per chi dormiva), spieghiamo a chi è dedicata l'immagine: la speranza americana morta sul nascere, ma mai troppo tardi per tornare in vita, Donald Young. Stanotte ha fatto il grandissimo lavoro di toglierci di mezzo Murray in due set 7-6 6-3. Grazie. Lo scozzese fuori alla prima partita di Masters 1000 dell'anno, dal 143 al mondo, è un orgasmo.
Non contenti di tutto questo, ieri hanno voluto farci il regalo della vita con un Karlovic in grazia che ha eliminato senza pietà (7-6 6-3) l'altro nostro pupillo Ferrer. Cento di questi giorni.
Nadal ha vinto senza nemmeno sudare, ma a parte questa parentesi scontata, è seguita l'eliminazione di altre tre teste di serie. Che sia il torneo più bello degli ultimi anni? Forse.
Baghdatis ha perso 7-5 6-0 dall'indiano in fiducia Devvarman, non si escludono problemi fisici per il cipriota, quindi abbiamo visto Monaco battuto da Sweeting 6-1 0-6 6-1 (eh?) e Tsonga sbattuto fuori da Malisse 7-6 7-5. Il francese arrivava da un infortunio, ma c'è da dire che ha fatto proprio di tutto per perdere, non si è risparmiato in niente. Almagro, Simon e Montanes hanno passato il turno. Tirando le somme Nadal è già in semifinale visto che ormai si trova in un quarto da 250.
Dall'alta parte, oltre alla gradita eliminazione di Murray, non si registrano grandi sorprese: Querrey, testa di serie, purtroppo ha avuto la meglio su Tipsarevic, Soderling ha battuto Berrer per 6-3 7-6 e il dio Dolgopolov ha continuato la divulgazione del verbo. L'ucraino sarà messo duramente alla prova al terzo turno da Del Potro che ha battuto, non tanto a sorpresa, Ljubicic in tre set 5-7 6-4 6-2.
In questo quarto, per arrivare appena alla semifinale, c'è indubbiamente molta più guerra da fare rispetto al precedente.
Stasera, in diretta su SKY dalle ore 19, sarà il turno della parte bassa quindi Federer & Co. Per tutti i risultati dettagliati QUI troverete il solito e perfetto quadro della situazione. Buon tennis!
0 commenti:
Posta un commento