Ritorna la terra, e purtroppo si vede. Vincono Verdasco e Tomic, Dolgopolov incanta

La stagione sulla terra è ufficialmente arrivata e stiamo già contando i giorni che ci separano dall'erba. Sembriamo impietosi nel dire questo, soprattutto ci odieranno i sostenitori di Rafa (che già hanno ottimi motivi per odiarci), visto che il suo regno non si tocca, ma nel vedere rinascere tennisti giustamente dimenticati come Montanes e Nieminen, ma anche inutilmente pompati e perdenti come Tomic, non possiamo che deprimerci. Per fortuna in contrapposizione a questo disastro risplende la luce di Dolgopolov, oggi autore di un match che ha rasentato la perfezione, ma soprattutto, ha divertito. E' una cosa che non si vede tutti i giorni e bisogna farne tesoro. Abbandonate le odiose treccine e sfoggiato il cerchietto, che dalla sua biografia ufficiale, sappiamo essere l'aureola, i neuroni hanno ripreso a respirare e i risultati sono stati abbaglianti. Il povero Chela all'ennesima palla corta ha pensato di scappare dal campo in lacrime, mentre la nostra goduria cresceva alle stelle.

Ora per lui la possibilità di rifarsi del match perso agli Australian Open contro Tomic, e che ancora rattrista i suoi sostenitori al sol pensiero. Come ha mai potuto quello che per noi è un Murray peggiorato vincere su tanto splendore? Non lo sappiamo. Fatto sta che l'australiano, che vince quasi solo in casa, oggi ha ritrovato un turno con un 6-3 6-4, probabilmente grazie a Istomin dall'altra parte del campo, ma anche la terra avrà sicuramente aiutato la sua pallettarità acuta. La tristezza cresce quando si scopre che il cangurotto non è nemmeno entrato nel main dalle quali o per mezzo di una WC, perchè numero 36 del mondo. Il tennis è malato.

Stepanek ha fatto di tutto per perdere contro Nieminen e alla fine ci è riuscito in due set 6-3 7-6. L'ormai dimenticato finlandese ha così guadagnato la sedia elettrica nel centrale monegasco contro Nadal che, già favorito dal sorteggio benevolo, trovandosi Jarkko, e non non Brad Pitt ceco, non potrà che fargli piacere marcare il suo esordio con un 6-1 periodico o qualcosa di molto simile.

Benneteau ha battuto Granollers in tre set noiosissimi 6-3 3-6 6-2 mentre Mathieu sembra anche rinato grazie al fatto di aver pescato il già compassionevole Young. Per il galletto vittoria in due set facilissimi 6-0 6-1. La pazzia di Rufin non ci ha deliziato di niente e vista la faccia, non è da escludere si fosse alzato dal letto dieci minuti prima di entrare in campo. Peccato, quando l'avevamo visto in campo per la prima volta qualche mese fa a Montpellier ci era piaciuto abbastanza. Kohlschreiber ha così portato a casa facilmente il successo con un doppio 6-4 e giocando anche male. A proposito di giocate sciagurate, oggi Kubot è riuscito a far fare bella figura a Melzer che avrà l'occasione di fare lo scemo del villaggio in match più importanti di un semplice primo turno. A proposito di persone che per fare figuracce devono trovare l'ispirazione in match più alti, ecco Verdasco, che non si è accontentato di Rochus per fallire e per lui è arrivato il secondo turno in tre set 4-6 6-2 7-5. In chiusura di giornata abbiamo visto la spiacevole rinascita di Montanes ai danni di un disastroso Raonic che di giocare bene sulla terra non ne vuole proprio sapere. Per lo spagnolo vittoria in tre set 6-2 3-6 6-3, ma per come si erano messe le cose, sembrava il match si potesse concludere in due miseri set con una sconfitta molto più umiliante per il canadese. Milos rimandatissimo.

Domani Montecarlo si tinge di azzurro con ben 6 italiani in campo (dopo la lettura di ogni nome vi consigliamo di fare un simpatico oleeèèè): Volandri, Giannessi, Fognini, Seppi, Starace e Bolelli. Ovviamente la maggior parte di loro è stata programmata nei campi disegnati nello spiovente della montagna che sovrasta il Principato con pendenza di 45°, anche con raccomandazioni del tipo "Non venite a romperci le palle se il rimbalzo non è proprio regolarissimo". In apertura di giornata vedremo Fognini opposto a Llodra, sul centrale, e in chiusura Bolelli contro Cilic, sul campo dei Principi. Per quanto riguarda gli altri, Meloccaro ha raccontato che le telecamere di Sky si muoveranno per provare a mostrarci qualcosa, ma visto quanto la TV di Murdoch sta dimostrando di essere dedita al tennis, ci crediamo pochissimo. In ogni caso speriamo... Per concludere coi nostri fratelli d'Italia, i loro avversari saranno: Hanescu per Seppi, Berlocq per Starace e Volandri e Giannessi sono opposti in un derby che garantirà il secondo turno almeno a un italiano. Il movimento è un orgasmo di salute! Vi rimandiamo come al solito alla nostra pagina Livescore per ogni dato extra e l'appuntamento per le dirette è alle 10:30 di domattina. Buon tennis!