Chi l'avrebbe mai detto, il piccolo grande tennista italiano in semifinale a Casablanca. Gran parte dell'impresa è stata occultata dalla programmazione geniale degli organizzatori, che l'hanno relegato a campi secondari e, come se non bastasse, ci si è messa anche la pioggia nella giornata di giovedì, che ha fatto ammassare match di recupero sul centrale. Fatto sta che Flavio Cipolla, umiliando Dolgopolov e poi marciando in sicurezza 6-3 6-4 sul fantasista Paire, oggi si potrà finalmente giocare un traguardo preziosissimo per lui, la finale in un ATP 250.
Sarà durissima, non lo nascondiamo, perché di fronte a lui si presenterà Andujar, campione uscente del torneo e giustiziere di Potito Starace. Ieri c'era la possibilità di vedere un evento epico per un tennista italiano, infatti il campano, col match di secondo turno spostato al venerdì a causa della pioggia incessante del giorno prima, avrebbe potuto trionfare due volte nel centrale, facendo esplodere di salute il movimento FIT. Invece, onde evitare feriti, ha optato per l'umiliazione pubblica e con un 6-3 6-0 ha lasciato terreno facile a Andujar, vincitore poi in serata contro Gutierrez-Ferrol per 6-4 1-6 6-3. Sarà quindi il campione uscente, e forte della doppietta in una sola giornata, a presentarsi di fronte a Flavio Cipolla per centrare la finale. La speranza è che oggi lo spagnolo soffra la stanchezza accumulata, ma conoscendo quanto sono inesauribili gli iberici, è meglio non fantasticare troppo e pensare a giocare bene. Forza Flavietto! Per la cronaca, l'altra semifinale è tra Ramos e Andreev. Non sappiamo come siano approdati a questa fase del torneo anche perché l'incompetenza degli organizzatori è stata feroce, si pensi solo che Mayer, testa di serie numero uno, non si è mai visto sul centrale.
A Houston, we have a problem. Ma non piccolo, perché se da un lato ci lamentiamo per il nostro inesistente tennis italiano, gli americani, con le dovute proporzioni, hanno da temere e non poco per il loro. Fish ha infatti perso nel match d'esordio contro Russel, sempre statunitense, ma numero 136 del mondo e soprattutto 34enne. Come se non bastasse, lo stesso Russel ha poi battuto Harrison, la giovane speranza su cui il tennis a stelle e strisce punta. Fortunatamente per loro Isner continua a giocare sempre meglio e ieri ha portato a casa il match contro Sweeting, con un doppio tie-break, mentre per noi c'è Lopez, vittorioso su un Berlocq (ritirato al secondo set), sfoggiando un tennis che sulla terra diventa ancora più piacevole. Oggi sarà interessante vederlo contro Big John a colpi di servizi e voleè sulla terra. Staremo invece alla larga dall'altra semifinale tra Russel e Monaco. L'argentino è approdato a questo punto del torneo battendo Anderson ai quarti e abbiamo avuto la fortuna di non aver visto in che modo.
Tempo permettendo, alle 16 su Supertennis dovrebbero partire le dirette delle semifinali da Casablanca, mentre in nottata Houston. Per ogni approfondimento, vi rimandiamo alla nostra pagina Livescore. Buon tennis!
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