Montecarlo: un Djokovic affranto batte Dolgo e dedica la vittoria al nonno. Avanti tutti i favoriti

Giornata strana quella vissuta oggi a Montecarlo. Poco prima di pranzo è giunta la triste notizia della scomparsa del nonno di Djokovic, che sicuramente non poteva non condizionare l'animo del numero uno del mondo e di conseguenza tutta l'atmosfera del torneo. Il match di Nole era però il più atteso della giornata, perché opposto al genio Dolgopolov, quindi tutti si aspettavano magie e spettacolo. Invece niente di tutto questo, il serbo è sceso in campo scuro in volto, ha perso il primo set sparacchiando di rabbia le palle qua e là con l'ucraino che ha dominato facilmente il primo parziale. Dolgopolov, come spesso gli capita, si è all'improvviso spento e, dopo aver vinto il primo 6-2, nel secondo anziché chiudere la pratica ha sbagliato tutto, tanto da cedere il parziale per 6-1. Dopo una pausa per pioggia (grande protagonista della giornata), in campo è tornato il solito Djokovic e Dolgopolov ha così potuto deliziare i suoi fan, sempre più numerosi a quanto pare, solo con qualche perla sporadica, lasciando il match nelle mani del serbo. Il can che dorme, pur con il cuore a pezzi, si è svegliato fino al 6-4 conclusivo, con il quale  ha potuto dedicare la vittoria al nonno e andarsene dal campo in lacrime, senza troppe scene.

Domani per il serbo ci sarà Haase "il rottame" e se proprio vogliamo trovare la sorpresa del giorno, la vittoria dell'olandese su Bellucci per 6-2 6-3, si candida come la migliore. Ricordiamo che è lo stesso Robin che ha battuto Fognini eh! Ahia... piovono i punti compassione di riflesso, anche alla luce del fatto che oggi Bellucci, appagato della vittoria su Ferrer, era un anonimo qualunque. Altra notizia, ma neanche tanto visto il periodo pessimo, è quella che Tipsarevic ha perso dal padrone di casa Simon in tre set con un punteggio degno di Costa do Seppi: concesso il primo set 6-0, vinto il secondo 6-4 e perso il terzo con un doloroso 6-1. E Ringhio a cuccia!

Murray porta ufficialmente sfiga! Nel torneo di Miami è riuscito ad avere il walk over dai due tennisti più temibili che poteva incontrare, Raonic e Nadal, e oggi non riuscendo a staccare Benneteau sul 5 pari TAC! Un tocco di bacchetta magica e infortunio sul campo, caviglia slogata e gomito fratturato per il francese, che speriamo si riprenda presto. Ora non sappiamo quale danza scaramantica stia compiendo Berdych visto che sarà lui il suo prossimo avversario. Il ceco oggi ha sofferto abbastanza contro il Super Saiyan Nishikori ed è riuscito a portare a casa il match con un sudato 2-6 6-2 6-4. Probabilmente il fatto che Tomas avesse gli occhi aperti non voleva dire che anche il suo neurone si fosse messo la sveglia e infatti ha iniziato a funzionare dal secondo set in poi. A proposito di neuroni, sul centrale si è svolto un altro match molto atteso: Tsonga-Verdasco, rinominato La sfida delle creste da una nostra fedele lettrice. Entrambi però hanno sfoggiato un appariscente cappellino per celare la pettinatura, che in realtà era un supporto contenitivo per evitare perdite di materia grigia. Ha vinto il francese e noi l'avevamo preventivato, perché lo spagnolo è sempre il master della compassione, ma ora pensa anche all'immagine e non gli va più di perdere da tennisti delle retrovie. Meglio fallire al tie-break dopo un set giocato alla pari e poi morire miseramente 6-2 al secondo, proprio come è successo oggi!

A chiudere la giornata Nadal-Kukushkin che non merita commenti, ovviamente vinta dal cyborg con un doppio 6-1.  Per lui ci sarà ai quarti Wawrinka che ha distrutto Almagro 6-3 6-3, prendendo la sfida di pancia, più dell'avversario (anche se a dire il vero lo svizzero è apparso in buona forma fisica). Ai quarti vedremo quindi Nadal-Wawrinka, Djokovic-Haase, Simon-Tsonga e Murray-Berdych. Tutto questo domani a partire dalle 10.30 sempre su Sky Sport. Vi ricordiamo che per ogni dato extra c'è sempre la nostra aggiornatissima pagina Livescore. Per oggi è tutto, buon tennis!