Shanghai: Djokovic obbligato a vincere, Nadal libero di perdere

Quanto pronosticato dopo aver visto in che modo Nadal aveva vinto Indian Wells ha preso forma, ed anche in tempi molto più brevi del previsto. A Pechino allo spagnolo è bastato appena arrivare in finale per conquistare la vetta della classifica ATP. Missione computa e relax istantaneo, in attesa di trofei e punti migliori, come il 1000 di Shanghai o, perché no, direttamente Londra, tanto ormai tutto ciò che arriverà per Rafa saranno solo entrate. Noi eravamo stati un attimo più "ottimisti" e lo vedevamo numero uno all'ultimo istante dell'anno, verso il Master, invece ci è arrivato con oltre un mese d'anticipo. Djokovic quindi è incastrato per bene: avendo vinto praticamente tutto alla fine del 2012, da oggi è obbligato a confermarsi per evitare di espandere i danni, ma allo stesso tempo senza avere la possibilità di guadagnare punti. In pratica "lavorerà gratis". L'unico modo di migliorare la classifica è quello di approfondire Bercy e vincere un altro 500, ma così facendo sarebbe in pericolo lo stato di forma per Londra, che vale ben 1500 punti (da confermare). Sì, è già spacciato e per ora ha solo (!) Shanghai da difendere. Stanchi da questa cervellotica (...) presentazione, apprestiamoci ad analizzare scanzonatamente tutto ciò che vedremo nel prestigioso torneo cinese.

Quarto Djokovic-Federer
Toh... E' tornato lo svizzero! Non gode per niente di un buon tabellone e infatti, se dovesse superare l'ostacolo creato dal vincente tra Seppi (!) o Hewitt (match che prevediamo di una compassione immane per l'azzurro), il suo sogno cinese potrebbe vedersi spento agli ottavi da Gasquet, che sta attraversando un periodo niente male ed è un suo direttissimo avversario nella galoppata per Londra. Sì, è una delle classiche "occasioni" nelle quali il francese riesce a dare il peggio di sé, ma comunque trovandoci al posto dei tifosi di Roger non faremmo di certo sonni tranquilli. Dall'alto dovrebbe arrivare Djokovic, incacchiato nero per la situazione in cui si trova bloccato. Da cui, Robredo o Fognini difficilmente avranno speranze di superarlo. Il ligure sarà opposto al primo turno a un facile Lorenzi e comunque non vediamo come possa avere possibilità di lotta contro il serbo, in caso lo incontrasse agli ottavi. In soldoni il papabile quarto sarà Djokovic opposto al vincente tra Federer e Gasquet e l'unico che avrebbe le carte per incasinare il serbo sarebbe Roger se trovato con parecchie coincidenze astrali a favore, anche per battere prima Riccardino s'intende.

Quarto Ferrer-Tsonga 
Vista la quasi certa presenza di Djokovic in semi e i partecipanti che vanno, dai due sopracitati a Simon, Nishikori, Benneteau, Dimitrov, Youzhny, Melzer, Dodig e Andujar, è stato proposto di ribattezzare la sezione di tabellone in "Quarto de 'sti cazzi". Ma fortunatamente la presenza di Rosol ha risollevato il tiro, rendendo interessante o per lo meno nostalgico il tutto. In questa zona ci sarebbe anche Paire, che in questi ultimi tornei dell'anno si gioca sapientemente la partecipazione al Master della Compassione 2013. Le ambizioni si sprecano. Tornando a noi, da questa fetta potrebbe uscirne chiunque visto che attualmente sia Ferrer che Tsonga non sono per niente padroni delle posizioni che occupano.

Quarto Del Potro-Berdych
Visti i nomi, l'argentino fino agli ottavi potrebbe perdere solo se si amputasse le braccia e le gambe. Seriamente parlando, solo l'appagamento per assere arrivato al quinto posto ATP e aver appena vinto il 500 di Tokyo potrebbe distrarlo e in quel caso ci sarebbe Kohlschreiber pronto a farne le veci e giocarsi il quarto contro il connazionale Haas (forse). In casa ceca non ci sono buone notizie perché le ultime info su Berdych erano state quelle riguardanti il ritiro contro Nadal, quindi Tomas potrebbe anche non presentarsi all'appello. Tutto questo si tradurrebbe in una occasione per Almagro di far acquistare visibilità al suo nuovo ciuffo.

Quarto Nadal-Wawrinka
Lo spagnolo si potrebbe anche permettere di cadere agli ottavi da Isner strafregandosene altamente del torneo, ma ci viene in salita pensarlo perdente con un nome che non sia Djokovic. Quindi lo diamo tranquillo, beato e a braccio sciolto almeno fino ai quarti. Qui potrebbe incontrare i suoi primi problemi perché probabilmente arriverà il vincente tra Wawrinka e Raonic (Verdasco permettendo eh!), due avvelenati per un posto a Londra. Pare che lo svizzero sia infortunato, quindi Rafa non dovrebbe avere molti problemi a disinnescare la bombardiera canadese. Giunto in semi deciderà sul momento se varrà la pena prendersi Shanghai o continuare la vacanza in Cina, prima di tornare in Europa per il giro finale.

Sì, siamo arrivati a un punto dell'anno dove il discorso prima posizione ATP è ormai chiuso in favore di Nadal e l'unico punto di interesse è capire se Federer arriverà a Londra o saremo lieti di prenderlo con noi al Master della Compassione. Lo scopriremo prestissimo!