A Djokovic non basta vincere, Nadal a un passo dal primo posto ATP

Continua la gita in Oriente per il tennis e i protagonisti non perdono occasione per regalarci il loro solito mix esplosivo di delizie e compassione. Si gioca a Tokyo e Pechino e gli occhi sono ovviamente tutti puntati su quest'ultimo torneo perché, oltre ad essere combined, sarà lo scenario per il passaggio di consegne tra Djokovic e Nadal per quanto riguarda la prima piazza ATP. Il serbo non difenderebbe la vetta nemmeno vincendo il torneo e quindi confermando quanto fatto nel 2012. L'unica speranza di mantenere la sua posizione è quella che Nadal perdahauhauhahauhahauhahah... Scusate, ci è scappato da ridere. Dicevamo. L'unica speranza di mantenere la sua posizione è quella che Nadal perda prima della finale da Berdych, Isner o Fogninihihihihihihihahahauhahuhauhau. Ok, parliamo di quanto è successo che forse è meglio!

Partiamo da Tokyo, dove non abbiamo visto una sola virgola di match, quindi per quanto ci riguarda potrebbero anche aver inventato i risultati che comunque ci va bene tutto. Il tabellone si è allineato ai quarti. In alto vediamo un discreto Del Potro-Dolgopolov. L'argentino ha fatto fuori il connazionale Berlocq, mentre invece l'ucraino ha eliminato Tipsarevic in due set, in quello che è stato un antipasto di ciò che vedremo nel Master della Compassione 2013. Scendendo ecco spuntare Nishikori, vincente su Lopez, e Almagro, che non è riuscito nell'impresa di perdere da Zeballos. Quarto fortunato per Raonic, che si vedrà opposto Lacko e, in chiusura di tabellone, quel genio di Tsonga è caduto contro Dodig, che ha trovato in premio Nieminen, vincitore su Przysiezny.

Voliamo quindi su Pechino, dove, come nel precedente torneo, oggi il tabellone si è allineato ai quarti. Djokovic domani si vedrà opposto a Querrey e non al compagno di doppio Wawrinka. Lo svizzero infatti ha avuto la brillante idea di perdere dall'americano in due set, regalando a Federer maggiori speranze per la qualificazione al Master di Londra. Per quanto riguarda il serbo, la sua vittoria contro Verdasco non è stata proprio liscia, anzi, è arrivata al terzo! In realtà abbiamo scoperto che lo spagnolo si è ormai calato pienamente in clima Master della Compassione 2013 e aver portato a casa un set oggi è stata solo una delle tante azioni di depistaggio verso gli avversari, per entrare alla manifestazione come low profile. Stratega.

Isner e Berdych hanno fatto il loro lavoro di teste di serie e si troveranno opposti ai quarti, il primo dopo aver battuto Bautsta Agut e il secondo, senza nemmeno scendere in campo, è stato omaggiato del walk over da parte di Davydenko. A chiudere il tabellone Fognini-Nadal. L'italiano è giunto prodigiosamente a questo punto del torneo eliminando i rappresentanti dell'Ospizio Tennis Club: prima Robredo e poi Hewitt. Quindi domani alle 6.30 italiane si sentirà libero di perdere malamente da Rafa. In chiusura di giornata, la compassione a fiumi tra Gasquet e Tomic ha premiato il francese e, quando ormai tutta la Cina era a letto, si è disputato un perdibilissimo Ferrer-Matosevic, che ha visto vincente lo spagnolo al terzo.

Non siete elettrizzatissimi? Domai si riparte all'alba per noi italiani, ma armatevi di streaming perché tra WTA e due ATP 500 da mandare in onda il canale solitario di Supertennis chiede pietà. Buona visione a tutti!