Per Seppi e Starace partita decisiva a San Pietroburgo, Fognini tutto fumo e niente arrosto, Wozniacki a casa

Sembrava impossibile, ma i Cardinals con un home run insperato sull'ultimo lancio e un recupero inumano negli extra innings sono arrivati a gara 7 e ora rischiano di vincere... ah no scusate, ero ancora sintonizzato sull'incredibile partita di baseball terminata alle prime luci dell'alba. E' normale quando dal tennis le uniche emozioni arrivano dal fatto che due italiani sono al terzo turno in un misero 250, dove il pubblico paga per restare fuori dal palazzetto. Immaginate il livello di eccitazione, da strapparsi i capelli.


Si, parliamo di due italiani perchè il terzo, Fognini, l'abbiamo perso in cammino nell'inventare quanti più insulti fantasiosi all'arbitro, come se fosse colpa di quel povero nanerottolo sul seggiolone, se si era arrivati al 5-2 del terzo set contro un Malisse vacanziero. Sarà quindi il belga a incontrare Tsonga, la testa di serie numero uno di Vienna, che ieri ha battuto Nieminen per ritiro al terzo. Saltiamo a pie' pari tutta la marmaglia del centro tabellone e ci dirigiamo direttamente al match di Garcia-Lopez contro Melzer che ha visto trionfare l'austriaco per 7-5 6-1. Ci avrebbe stupito il contrario.

Arriviamo quindi all'ATP 250 di San Pietroburgo dove, come dicevamo in apertura, abbiamo due punti caldi: Seppi e Starace. Potito ha giocato una partita in assoluta tranquillità contro un inguardabilissimo Tursunov che di concreto ha fatto solo un buco nel soffitto scagliandoci una pallina. Tutto giusto per il campano. Oggi dovrà scendere in campo al 100% perchè contro il Tipsarevic di adesso non si scherza. Il serbo ieri ha vinto per ritiro di Berrer quindi si potrebbe sfruttare il fattore mentale che non sia ancora entrato in mentalità torneo, ma la cosa più facile da fare sarebbe togliere fuori le palle e giocare fino a strisciare, opzione che agli italiani piace poco. Subito dopo vedremo McSeppi, reduce da una partita contro Andreev dal livello compassionevole stratosferico. Si pensi che Andreas ha perso il primo set per 6-3 per poi vincere gli altri due in rimonta. Probabilmente il russo ha passato la notte a meditare il ritiro immediato e clausura al polo sud per essere dimenticato dal mondo. L'unico modo per farci rivalutare questa vittoria, sarebbe il successo di oggi contro un fra' Ciclic in piena crisi mistica che ieri è riuscito a vincere, ma solo al terzo, contro Devvarman.

A Istanbul invece si gioisce per l'eliminazione della Wozniacki dopo la sconfitta contro la Kvitova. Vince anche la Radwanska una partita incredibile e dopo aver annullato tre match point alla Zvonareva e anche la Azarenka che ha passeggiato, si fa per dire, contro Li Na per un doppio 6-2. Dai livelli di gioco proposti in campo si profila una finale a specchio (visivamente parlando) tra la bielorussa e la Kvitova, ma la strada è ancora lunga. Vedremo.

Oggi è stato un veloce excursus perchè ci attendono le dirette dei quarti degli ATP su Supertennis, mentre le fanciulle, ovviamente, saranno in bellavista su Eurosport. Come al solito, per il quadro generale, troverete tutto il necessario nella nostra pagina Livescore. Buon divertimento!