La mattina si è aperta con Ringhio Tipsarevic e Lopez. La partita sulla carta poteva risultare abbastanza interessante: il serbo è in ascesa e reduce dalla vittoria a Kuala Lumpur, mentre lo spagnolo rimane pur sempre uno dei pochi che se si trova a un metro e mezzo dalla rete, non entra in panico compulsivo. Tutto inutile, si è rivelata una gara a chi sbagliava di più. Il primo set, tra un sonnellino e l'altro si è concluso al tie-break per Feliciano. Il secondo, sembrava segnare il risveglio di Ringhio con un early break, ma era solo l'inizio di una serie di servizi rubati che hanno portato al 6 pari. Morale della favola, Lopez è al secondo turno e non sa nemmeno lui perchè. Lo aspetterà Bogomolov che ha battuto Granollers in due set abbastanza veloci. Stepanek si è guadagnato il derby con Berdych. Per Cilic continuano i problemi di connessione wireless con l'alto dei cieli e quindi, privato delle sue apparizioni giornaliere, ha perso dal qualificato Ramos in due set 6-3 6-4. E' invece accaduto un miracolo nel Grandstand dove Ljubo, giocatore che ormai fa dell'intelligenza il punto forte, ha perso contro Melzer che quest'anno si è messo in evidenza per l'alto tasso di stupidità raggiunto. Preoccupante. Sul campo 4 Dolgopolov ha divulgato il verbo e donato la luce a Shanghai eliminando Kubot. Ora per lui turno bonus con il suddetto Ramos giustiziere del fraticello croato. Tsonga se la vedrà con Nishikori che, dopo aver perso il primo set 6-0, ha beffato Haase con un 7-5 7-6. Harrison ci regala un sorriso eliminando Troicki in due set puliti vinti per 6-3 e guadagnando una possibilità di passare al terzo turno visto che si troverà Ebden. Anche Raonic non delude battendo il vecchio Llodra e provando a ritornare al buon livello raggiunto prima che terra rossa e infortunio gli tagliassero le gambe. Per concludere il giro dei primi turni, Murray avrà da macellare Tursunov, vincitore su Bellucci che praticamente, dalla partita in cui stava per battere Djokovic a Madrid, ha smesso di giocare.
L'inizio del torneo qualche giorno prima delle dirette televisive, ha fatto si che già oggi si giocassero alcuni secondi turni, deleteri per le giovani speranze infatti Dimitrov e Young ci hanno lasciato le penne. Il nuovo Federer si è lasciato impressionare dal sudore di Roddick e forse anche dai suoi fantasmini. Il giovane americano invece, avanti un set contro Wawrinka, probabilmente è stato distratto dall'ondeggiare ipnotico della tartaruga grassa dello svizzero e si è perso nel cammino con un 6-2 al terzo. Tomic, che tecnicamente ricorda Berdych, anche nei suoi momenti compassionevoli da fenomeno incompiuto, ha buttato fuori a sorpresa Fish e questo ci dispiace. Probabilmente dispiacerà molto anche all'americano sopratutto in tema di qualificazione per Londra. Mayer ha vinto sul veterano Nalbandian senza grosse difficoltà mentre Almagro ha avuto la meglio sul connazionale Robredo. Chiudiamo la carrellata col risultato della gara di corsa tra Simon e Montanes che ha visto il francese sigillare la pratica con un doppio 6-1. Non sappiamo se lo spagnolo avesse problemi perchè non abbiamo visto nemmeno un 15 di questa partita e ce ne vantiamo.
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