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giovedì 13 ottobre 2011

Mayer spegne Nadal, Dolgopolov abbatte Tomic e Shanghai s'illumina d'immenso.

Salve a tutti! La giornata di Shanghai, nonostante sia stata caratterizzata da una pioggia persistente, grazie ai campi coperti ci ha permesso di godere di risultati impensabili che non possono che far onore al torneo, anche se per molti sarà l'esatto contrario. Ci dispiace per costoro. Ecco che registriamo in successione: la vittoria di Dolgopolov a scapito del sopravvalutato Tomic, il successo del qualificato Ebden su Simon e di Lopez ai danni di Berdych, ma soprattutto la sconfitta di Nadal per mano di Mayer. Certo, fosse crollato il centrale durante Roddick-Almagro, si fosse aperta la voragine in mezzo al campo per inghiottire Ferrer e Ferrero e fosse arrivato l'uragano Katrina a portar via Murray e Wawrinka, ora saremmo veramente con le lacrime di gioia agli occhi. Ma non si può avere tutto dalla vita. Accontentiamoci di quello che ci è stato dato e vediamo di ripercorrere i momenti salienti di oggi.


La mattina si è aperta con un match abbastanza soporifero ed essendo alle 6.30 ora italiana, non è stata proprio una mano d'aiuto per noi. In campo Almagro contro Roddick. Terribile partita. Ha stravinto l'americano 6-3 6-4 in pratica solo col servizio visto che in tutta la partita con la prima ha perso solo 3 punti. Dall'altra parte Almagro probabilmente ha dimenticato di abituarsi al fuso orario cinese perchè sembrava si fosse appena svegliato e stesse facendo a gara con Bertolucci per chi dimostrasse di essere più addormentato. Abbiamo così riposto le speranze di sveglia nel successivo match, ma scoprendo che si trattava di Ferrer-Ferrero abbiamo cominciato a svegliarci veramente, non a causa dell'adrenalina pre-match, ma per pregare in qualche evento straordinario che li facesse ritirare entrambi. Purtroppo non è accaduto, ma vedere che David, a sorpresa, stava perdendo, ci ha generato una certa gioia. Ovviamente non ci poteva andare bene e proprio quando i giochi erano fatti, Amadeus ha preso una distorsione alla caviglia e la sua partita pian piano è scivolata via. E' riuscito anche ad avere 3 match point, ma una volta annullati, si è spento definitivamente concedendo il match 1-6 7-5 6-2. Il nostro incubo è partito quando abbiamo appreso che questo risultato, unito alla sconfitta di Almagro, decretava Ferrer sicuramente presente a Londra. Che tristezza.

La pioggia incessante ha fatto si che gli altri incontri non si giocassero sul Grandstand, ma su un campo coperto dal tetto e non dalla TV. Ovviamente noi avremmo preferito di gran lunga ammirare i primi due match su questo campo, invece ve li possiamo solo raccontare dal livescore. Giraldo-Nishikori ha visto vincente il samurai per 7-6 4-6 6-3, ma per noi e le nostre anime, la notizia più importante del giorno è la distruzione di Tomic per mano di Dolgopolov in tre set 5-7 6-1 6-0. Goduria al cubo: sconfitta di Tomic, vittoria della Luce e risultato schiacciante negli ultimi due set per lesa divinità.

E' stato quindi il turno del cocco di mamma Murray contro Ciccio Bomba Wawrinka ovvero il momento perfetto per poterci distrarre a preparare il pranzo. Tra una soffritto e l'altro abbiamo notato: l'assenza di partita iniziale, il secondo set perso dallo scozzese in seguito ai suoi capricci, due massaggi alla schiena dello svizzero che ne ha approfittato per farsi un sonnellino e l'eliminazione di Duplo-man. Felici di aver archiviato la pratica senza avergli dedicato tanta attenzione, siamo passati a Nadal-Mayer. Pensavamo fosse l'ennesimo allenamento di Rafa, invece da li a breve sarebbe stato un incubo per lo spagnolo. Il primo set, nonostante il tedesco stesse sciorinando colpi e invenzioni in gran stile che gli avrebbero dovuto dare la partita ad honorem, è stato abbastanza equilibrato fino ai primi campanelli d'allarme per lo spagnolo quando ha dovuto fronteggiare  due set point, che coincidevano con palle break, sul 5-4 per Florian. Ovviamente diverse corse e magie del cyborg gli hanno permesso di arrivare al tie-break dove ha pareggiato le prodezze precedenti dilettandosi in alcune stupidaggini che gli hanno fatto perdere il primo parziale. Il secondo set è partito sulla falsa riga del primo, ma sul 3 pari è arrivato il break in favore di Mayer. Arrivati al 4-3, la situazione era così incredibile che puzzava di classica partita in cui l'avversario di Nadal viene controbreakkato nel turno di servizio per chiudere la partita, perde il set 7-5 e crolla nel terzo. Niente di tutto questo. Il tedesco con una freddezza e un gioco splendido e sopratutto vario, alternando serve & volley a razzi da fondocampo e tagli di fino, ha letteralmente mandato in tilt Nadal che non riusciva a trovare la palla. La gara si è quindi chiusa subito al secondo set per 6-3 con un doppio break per Florian. Strano a dirsi, ma stavolta il tennis divertente e bello da vedere ha premiato. In questa sconfitta c'è sicuramente anche lo zampino di un Nadal non proprio brillante, ma quando la forza bruta è piegata dal fioretto non vogliamo sentire altro.

Ebden, partendo da qualificato, ha battuto anche Simon 6-2 2-6 7-6 guadagnandosi i quarti e diventando a tutti gli effetti super rivelazione del torneo. Siamo contenti per lui, domani lo vedremo finalmente in gioco, peccato che si troverà Murray sicuramente non intenzionato a fargli vivere altri sogni di gloria. Siamo quindi arrivati all'ultimo match del giorno tra Berdych e Lopez. Il ceco è sceso in campo regolarmente nonostante nella notte fossero sgattaiolate sul web false notizie che annunciavano il suo ritiro dal torneo per un infortunio e proclamavano lo spagnolo già ai quarti. Questa burla ha comunque portato bene a Feliciano che con due break al posto giusto, ha portato a casa la partita senza che Berdych avesse mai provato a ribaltarla. E per il ceco Londra si allontana un pochino. Amen

Domani vedremo nell'ordine: Roddick-Ferrer, Dolgopolov-Nishikori, Mayer-Lopez e Ebden-Murray. Potrebbe essere un bel vedere. Buon tennis!

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