I 250 di questa settimana si stanno distinguendo per il totale disastro organizzativo negli order of play, tanto che anche noi ci stiamo capendo poco e fatichiamo a seguirli. Si pensi solo che Seppi ha giocato il primo turno mercoledì, mentre Simon, testa di serie numero uno, è sceso in campo lunedì. Capiamo bene che in un torneo dal livello esageratamente compassionevole, si tenda a considerare maggiormente il vincitore di Costa do Seppi 2010, ma far giocare primi e secondi turni mischiati a caso, addirittura intervallati nel pomeriggio da doppi sul centrale per far disputare singolari sul campo secondario, ci vuole abbastanza coraggio. Questo è quanto ci offre San Pietroburgo.
Tipsarevic continua la sua cavalcata ormai in gran fiducia e dopo aver battuto Pollicino Rochus non dovrebbe avere problemi a far fuori anche Berrer vincitore su Kukushkin (che non è una parolaccia o cibo giapponese). Cilic se la vedrà con Devvarman mentre Mannarino, che ha già dimenticato di aver battuto Simon lunedì, oggi ha buttato fuori anche Rosol e lo aspetterà al varco Youzhny. Il russo appena citato, dopo essere sparito dal mondo, ha eliminato in sequenza Stakhovsky e Bennetteau. Non si sa come, però vabè, è successo. Ma veniamo agli italiani. Starace ha un turno fattibilissimo contro Tursunov, ragion per cui, scommettere per una sua sconfitta potrebbe essere redditizio. Seppi, come abbiamo detto nella premessa, ha vinto. C'è da dire che come al solito ha avuto un sorteggio sfortunato e stavolta gli è capitato il qualificato Pospisil. Mai che gli venga estratto un bye, un 4.NC o un mutilato di guerra, mai! Che sfiga. Ma nonostante le avversità, il fuoriclasse di Caldaro ha compiuto l'impresa e dopo aver più volte provato a regalare i set all'avversario, ha chiuso la pratica con uno schiacciante 7-5 7-6. Scherzi a parte, Pospisil è un buon giovane giocatore che assieme a Raonic rappresentano l'artiglieria in erba dell'esercito canadese. Se non si fosse innervosito troppo contro l'italiano, probabilmente avrebbe anche vinto. Quindi Andreas se la vedrà al secondo turno contro Andreev e si prenderà il mega palco dell'ultimo match di giornata. Dovrebbe essere favorito visto che ha battuto il russo a Mosca la settimana scorsa. Certo non è che l'abbia asfaltato, però...
Passiamo a Vienna. Anche qui si sono divertiti a mischiare primi e secondi turni, ma almeno hanno rispettato una certa gerarchia che ci ha reso più facile la vita nel seguirne l'evoluzione. Hanno già guadagnato il terzo turno Anderson e Del Potro, testa di serie numero due, mentre tutti gli altri secondi turni sono ancora da giocare. Tsonga, primo della lista, se la vedrà con Nieminen invece Davydenko ha perso anche da Darcis in tre set. Ci piacciono le belle notizie. Melzer, padrone di casa e detentore del titolo, aspetta Garcia-Lopez e probabilmente si giocheranno il turno con un'accesissimo duello all'Allegro Chirurgo perchè scemo uno, incapace l'altro, non si capisce che spettacolo tennistico potrebbero produrre. Unico italiano in gara è Fognini e se la vedrà con Malisse in un match in cui la pazzia la farà da padrona. Diciamo che, essendo due tipi imprevedibili, vincerà chi si sveglierà meglio.
A Istanbul intanto, le fanciulle tirano fuori le unghie soprattutto la Azarenka che ha asfaltato Robocop Stosur, scesa in campo senza nemmeno 20 ore di riposo dal match del giorno prima. Se la bielorussa dovesse giocare i prossimi giorni come ha fatto contro l'australiana, ci sarebbero grossissime possibilità di vittoria del girone. La Wozniacki ha perso in tre set dalla Zvonareva, non ci dispiace per niente, e Li Na ha regalato la seconda sconfitta alla Sharapova che quindi è fuori dai giochi. Pare sia già in viaggio per casa e subentri al suo posto la Bartoli per l'ultima partita, ovvero per prendersi i soldi della partecipazione che probabilmente impiegherà per una liposuzione.
Per tutti i quadri dettagliati vi rimandiamo alla nostra nuova pagina Livescore dove troverete quello che vi serve. Buon tennis!
0 commenti:
Posta un commento