Roma: Lorenzi regala emozioni, Fognini e Bolelli delusioni

Quanto vorremmo che anche altri giocatori italiani, di quali non facciamo i nomi, avessero gli attributi di Paolino Lorenzi. Il senese (ma nato a Roma) ieri ha incantato il campo 10 del Foro Italico battendo in due set la sorpresa del torneo di Madrid, Thomaz Bellucci, per 7-6, 6-3. Da manuale il secondo set: scappato via con un break il toscano ha chiuso l'ultimo game con alcuni punti di pregevole fattura (e di pura goduria visiva), dimostrando che anche senza grandissimi mezzi tecnici, ma con tanta voglia di sudare e lavorare, ci si può togliere delle belle soddisfazioni. Certo ora con Nadal sarà tutta un'altra musica, ma chissà che il cyborg non abbia ancora qualche chip fuori uso dopo la disattivazione avvenuta per mano di Djokovic nella finale di Madrid.


Per un italiano che vince, altri due che perdono mestamente, buttando nel wc le wc generosamente concesse dagli organizzatori. Partiamo da Simone Bolelli: già qualche giorno fa avevamo criticato senza mezzi termini la scelta di assegnargli l'invito e nel primo set giocato contro Almagro l'emiliano ha giustificato in pieno la nostra presa di posizione, beccandosi il prestigioso ovetto kinder. Nel secondo Bolelli si è comportato da perfetto italiano, giocando una di quelle partite dopo le quali solitamente si scrivono le seguenti oramai inascoltabili frasi: "ha giocato alla pari", "non ci ha creduto", e via cantando... che palle. Dopo aver conquistato il break, l'azzurro si è subito fatto contro-breakkare per poi cedere nuovamente il servizio nell'ultimo game, 6-0 6-4 e via, a sprofondare nuovamente nel tunnel dei challenger. Auguri. Solito modo di perdere anche per Fabio Fognini: il ligure ha lottato ma ha lasciato il via libera al suo avversario, Duplo-Man, alla fine vincitore per 7-6, 2-6, 6-4. Infine saluta Roma anche Flavio Cipolla, ma dal romano non potevamo aspettarci altre imprese dopo quella compiuta contro Roddick a Madrid, troppo forte Ivan Ljubicic per lui. Il croato alla fine si è imposto con un rapido 6-2, 6-3.

Meno male che almeno ci sono le donne. Francesca Schiavone ha fatto un esordio lampo contro la McHale, rispedita a casa dopo un rapido 6-3, 6-1. Benissimo anche Alberta Brianti (6-4, 7-5 alla più quotata Zheng) e Romina Oprandi (7-5, 3-6, 6-1 alla Kanepi). Infine il derby tra la Vinci e la Errani ha visto la tarantina ritirarsi sotto 6-2, 1-0, via libera quindi per la grintosa Saretta. L'unica nota negativa è stata Flavia Pennetta, sconfitta nel serale da Britney Spears per 6-4, 4-6, 6-3.

Gli altri match. Bulletto Gasquet ha liquidato Andreev in due set 6-1, 6-2, alla stessa velocità con la quale Berdych si è sbarazzato di Monaco 6-2, 6-2. Bene anche Lopez su Llodra (7-6, 6-1). Questo match, ad alto potenziale spettacolare, è stato intelligentemente sistemato in uno dei campi secondari del Foro, forse perché altrimenti le persone si sarebbero potute chiedere che sport era, con tutte quelle discese a rete. Sistemarlo sul centrale in notturna no eh?

Invece tra le tenebre (sul Pietrangeli) si è svolto lo psicodramma tra Verdasco e Soderling, vinto dal serial killer di Tibro al terzo 2-6, 7-5, 6-4. Verdasco, perfetto fino quasi al termine del secondo set, ha mostrato tutta la sua inutilità caratteriale buttando al vento tre match point sul 2-6, 4-5 e facendosi rimontare dallo svedese nel momento clou. Si è quindi andati al terzo set, quando all'improvviso la partita è stata interrotta per lo spegnimento di un riflettore. Segnali divini del terremoto previsto oggi a Roma? Non si sa, si sa però che il riflettore ha ripreso a funzionare grazie a un calcio volante assestatogli da Soderling.Mentre Verdasco prenotava quindi una seduta dallo psichiatra, sul Centrale Murray aveva il bel da fare per avere la meglio sul genietto Malisse, alla fine domato 6-2, 2-6...

Per tutti gli altri inutili risultati vi rimandiamo al tabellone ufficiale, mentre qui potete ammirare l'order of play di questo mercoledì da leoni. Aprirà Djokovic (contro Kubot), immaginiamo felicissimo di giocare sotto il solleone di mezzogiorno. Gli farà seguito Nadal contro il nostro Lorenzi, mentre l'esordio di Federer è previsto in notturna contro Jo-Wilfried Tsonga. Sul Pietrangeli giocherà invece Volandri, opposto a Duplo-Man, infine Potito è stato  sistemato nel campo 10, dove proverà ad avere la meglio sul serbo Troicki. Buona pallettarità a tutti voi!