Roma: Internazionali d'Italia 2011

Il tennis internazionale è sbarcato in Italia con l'immancabile appuntamento al Foro Italico... uau! Stavolta si sono volute fare le cose in grande, talmente in grande che con un abile mossa "all'italiana" il costo dei biglietti è cresciuto a dismisura perché da quest'anno il torneo sarà nella forma combined. Ahhhh! Basta trovare la parola ad effetto e subito tutti ad aprire i portafogli senza sapere che l'aumento del biglietto implica che di tennis se ne vedrà la metà rispetto agli anni precedenti. Paghi di più per avere di meno, un'equazione che solo in Italia funziona e trova modo di essere giustificata col sorriso. Chi ha orecchie per intendere e testa per capire, capisca, noi facciamo il nostro (capo)lavoro e ci dedichiamo alle gioie e dolori del tabellone.


Testa di serie numero uno del torneo ovviamente sarà Nadal seguito da Djokovic, quindi al massimo potremo rivedere la finale che ci sta accompagnando dal primo Masters 1000 di stagione,  mentre Federer è stato nuovamente estratto dalla parte dello spagnolo per cui arriverà in semifinale (se ci riesce) per lasciarci miseramente le penne. Destino che gli sarebbe capitato anche se fosse stato estratto dalla parte del serbo. Il quarto è Murray e c'è ben poco da raccontare su di lui a parte il fatto che sicuramente, mettendo i piedi sul centrale, in lui riecheggerà il ricordo del tweener fulmineo di Seppi. Traumatico. Anche per noi.

Il tabellone si apre subito in modo confortante perché il primo quarto è Nadal-Ferrer il che ci porta due sicurezze: la prima è che non c'è il rischio di vedere la finale terribile dello scorso anno, la seconda è che Nadal, anche stavolta, arriverà in semifinale passeggiando visto che gli altri della fetta sono praticamente tutti esperti del veloce e mediocri sulla terra (Karlovic, Cilic, Ljubicic, Fish, Kohlschreiber, Llodra), si salvano Lopez e Bellucci, ma solo perché nelle ultime performance sul rosso hanno dimostrato qualcosa che, comunque, non basta assolutamente contro il cyborg. Rafa, arrivato quindi ai quarti contro Ferrer, tirerà un sospiro di sollievo e si permetterà di sorseggiare un cocktail tra un cambio di campo e l'altro visto che David non ha il permesso federale (!) di battere il connazionale. In questa fetta è annidato anche il nostro gladiatore Cipolla, il cui primo turno contro Ljubicic appare più che complicato, e anche in caso di impresa già al secondo si troverebbe "piglio tutto" Ferrer e obiettivamente parlando, ci sarebbe poco da fare.

Segue il quarto Federer-Berdych, detto anche dei qualificati (ben 4!), o dei francesi (3). Da queste parti era stato inserito anche Seppi (tanto che alcuni lo definivano "il quarto Seppi"), ma ovviamente l'altoatesino ha pensato bene di perdere con Monaco al primo turno confermando ancora una volta che trovare l'azzurro al primo turno in un torneo equivale quasi a un bye.
Qui il terzo turno più probabile appare Berdych-Monfils dove dovrebbe spuntarla il ceco a meno che non abbia picchi di stupidità incontrollata come ci ha abituato nei precedenti tornei del 2011. Qualche riga più in alto si profila un interessante Tsonga-Federer al secondo turno, dal quale dovrebbe uscirne vincente lo svizzero e quindi Federer-Gasquet dal medesimo risultato. Tra lo svizzero e Berdych dovrebbe venirne fuori Roger anche a costo di tagliarsi un braccio visto che il ceco è stato suo esecutore a Wimbledon l'anno scorso e Federer, si sa, è vendicativo (tranne che con Nadal ovviamente).

Scendendo troviamo il quarto "Scemo e più scemo" ovvero Murray-Melzer. L'austriaco potrebbe perdere subito al secondo turno contro Mayer, ma nel caso dovesse andare avanti, dal basso arriverebbe probabilmente Pong Simon che si è visto estrarre al primo turno con Roddick. La trasferta dell'americano in Europa non sembra tanto felice. Annidato in questa fetta troviamo Starace che probabilmente verrà convertito al primo turno da Dio Dolgopolov, ma visti gli spiacevoli insuccessi dell'ucraino, non sorprenderebbe la vittoria dell'italiano che comunque verrebbe a trovarsi in zona Murray a ricevere l'estrema unzione. Si potrebbero giocare il quarto lo scozzese e Simon, in una sfida a specchio ormai diventata un classico di questo scorcio di stagione (che noi ovviamente eviteremmo in tutti i modi).

Terminiamo quindi il nostro breve excursus col quarto Soderling-Djokovic. Troviamo ben tre italiani, tutti entrati con una WC (wild card e non water closet): Volandri, Fognini e Bolelli. Il bolognese onorerà al meglio la WC sprecata perdendo malamente contro Almagro mentre Fabio potrà giocarsela contro Wawrinka in crisi di vittorie, ma pur sempre pericoloso. Volandri invece ha già onorato l'invito liquefacendo in due veloci set l'olandese De Bakker (6-1 6-1), in caso di vittoria di Fogna contro Wawrinka potrebbe quindi esserci un derby azzurro nel secondo turno. Il vanto della FIT che verrà puntualmente spento da Djokovic. Un po' più in alto abbiamo un ormai classico Verdasco-Raonic che ha visto la rivincita per 6-4 6-4 dello spagnolo che verrà atteso al varco da Soderling che dovrebbe portare a casa la fetta e incontrare Nole in chiusura di quarto. Ovviamente il serbo sarebbe il più quotato per la vittoria.

E' un tabellone in miniatura dove apparentemente i pronostici possono sembrare chiusi, ma come abbiamo visto a Madrid, mai dire mai perché a parte i top 3, il resto è andato praticamente tutto contro le previsioni (finale annessa!). Lo trovate QUI se avete voglia di spulciarlo per bene. Domani partiranno le dirette su SKY per il maschile e su Supertennis ed Eurosport per il femminile, QUI l'order of play. Se avrete la fortuna di essere sul posto, per vederci è semplice: basterà guardare i due loschi individui ai lati di Binaghi oppure dietro Mirka. Buon tennis da Roma!