Ci siamo ufficialmente rotti le palle!
Si sapeva che quest'anno il tennis in TV si sarebbe ridotto ai minimi termini, inizialmente si pensava che tanto in qualche modo ci si sarebbe potuti arrangiare e invece il massimo che si riesce a fare è leggere i risultati. Tutto questo grazie a SKY che si è concessa il lusso di comprare inutili tornei di calcio estivi per trascurare il tennis che tanto è noioso. Del resto un noto donnaiolo italiano (lo definisco così perchè è motivo di vanto per il suo elettorato) ha inventato il digitale terrestre con la sola utilità di fare soldi sulla vendita di partite di calcio e sta rendendo fessi tutti, quindi cosa pretendiamo! Supertennis, nonostante sia una televisione della grandezze di un gabinetto con attrezzature del mesozoico, dimostra di avere moltissima voglia di crescere e manda gli ATP 500 (sia lodata) da metà settimana, ma così facendo tutti i vari tornei minori che prima potevamo vedere comodamente seduti sul divano e pigiando un tasto del telecomando, ora li possiamo vedicchiare dopo bestemmioni di qualche ora in cerca di streaming che, tra banner, pubblicità sull'allegra fattoria di rara indisponenza e linee ADSL di carta, fanno piangere. Si aggiunga che stiamo sempre pagando SKY per avere un servizio peggiore. Mi sembra tutto in stile perfettamente italiano: tu mi dai, io prendo e riprendo fino a farti morire.
Morale della favola, non potendo stare 24 ore su 24 di fronte a un PC perchè abbiamo pur sempre una vita da curare, ma anche perchè ci teniamo ai nostri occhi, alla nostra scogliosi e non possiamo permetterci di passare gli istanti di rilassamento a bestemmiare per uno streaming penoso e una linea ADLS che va fuori linea ogni due minuti, abbiamo potuto vedere ben poco!
A Rotterdam meraviglie. Soderling difende il titolo dell'anno scorso e proverà ad uccidere quanta più gente possibile per placare le sue ire. A tal proposito proprio ieri Haase si è sacrificato per la nazione concedendosi in due set veloci 6-3 6-2 proprio per evitare che qualche olandese passasse a miglior vita in nottata. Youzhny ha fatto fuori Granollers 6-2 7-6 rimanendo minaccia attiva per lo svedese che, da quando lo vide spaccarsi la testa a racchettate, desidera ardentemente strappargli lo scalpo a morsi. Gulbis si è iscritto al torneo, ma poi all'ultimo ha dato forfait... prevedibile, l'Olanda è il suo regno.
Arriviamo quindi alla notizia che ci appaga per le prossime due settimane: Ferrer ha perso da Nieminen 6-3 6-4. Sulla carta, una partita di rara bruttezza vinta dal tennista più noioso. L'apoteosi del disgusto. Ma per noi vedere lo spagnolo che perde è sempre motivo di giubilo irrefrenabile. Melzer invece, essendo un bastian contrario ha voluto smorzarci la gioia perdendo miseramente da Cilic 6-2 6-4. Probabilmente l'austriaco è stato allietato dall'idea del caldo di Costa do Seppi a dicembre quando da lui non si può camminare per la neve copiosa. Per consolarsi andrà a sezionare gli ultimi cadaveri prodotti con amore da Soderling.
Davydenko ha perso al primo turno contro Llodra (unita alla notizia di Ferrer è un capolavoro di bellezza non indifferente) che a sua volta è stato battuto dal connazionale Tsonga che è quindi riuscito finalmente a rivincere due partite di seguito. Berdych ha triturato Garcia-Lopez 6-1 6-2 facendo accrescere la teoria che dice che la famosa partita vinta contro Nadal fosse una bufala. Dal giorno non ne ha più vinta una e dai top 20 perde in scioltezza.
Ljubo avanza, mentre Simon ci ha lasciato le penne da un qualificato dopo aver fatto tremare malamente Federer al secondo turno in Australia. Feliciano Lopez invece strabilia perchè dopo aver perso anche da mio nonno negli ultimi 200 tornei, ha battuto addirittura Mayer che in questo periodo si è dimostrato abbastanza lucido e vincente per quanto possibile. Dulcis in fundo, Murray-Baghdatis ci ha regalato l'ultima perla: lo scozzese fuori dalle palle con un bel 6-4 6-1 per mano del cipriota. Ferrer, Davydenko e Murray fuori in un colpo solo e noi non vediamo niente. Tutto perfetto.
Nella lontana Costa do Sauipe avanza Potito che ha vinto contro Cuevas 6-4 5-7 6-4. Come al solito il suo tennis operaio (!) qualche turno, nei tornei minorissimi, glielo fa passare dimostrando, quando si impegna (ovviamente anche noi non ci tiriamo indietro da questo tormentone), di essere veramente il migliore degli italiani.
L'attesissima rivincita tra Fognini e Robredo, dopo lo screzio di qualche giorno fa, purtroppo si è risolta senza nessun morto o sangue e alla fine i due si sono perfino stretti la mano a dimostrazione che il gesto non implicava nessun atto d'amore, ma avrebbe solamente evitato allo spagnolo di dichiararsi pirla pubblicamente. L'italiano ha perso nonostante la lotta e la rimonta nel secondo set 6-3 6-7 6-3.
Da domani dovrebbero iniziare le dirette di Supertennis. Finalmente.
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