Oggi, per la gioia dei terraioli partiamo da Acapulco dove tutti gli italiani hanno perso, Fognini è stato l'unico che si è differenziato per avere messo in difficoltà Wawrinka, ma niente da fare. Dolgopolov invece sta continuando il suo cammino, speriamo arrivi in finale, mentre Verdasco ha perso al primo turno il che fa questo torneo quasi interessante.
Ok, è stata dura parlare di Acapulco con amore e didascalia, ma ora possiamo passare a Dubai dove non è che si stia assistendo a meraviglie, ma almeno non c'è Ferrer o Almagro e non è poco.
Federer sta avanzando incontrastato e se nell'esordio ha giocato in ciabatte, nel secondo match contro Granollers almeno le scarpe se le è messe, ma senza rovinarle troppo e portando a casa l'incontro 6-3 6-4. Su queste partite c'è poco da dire e anche se può sembrare che l'avversario giochi partita pari, in realtà è solo perchè lo svizzero fa il suo bel break e si accontenta di tenere il servizio per non sprecare energie.
Per lui nel primo pomeriggio ci sarà Stakhovsky approdato al terzo turno dopo aver battuto Gulbis 6-3 5-7 6-1. Il lettone ormai è un turista. Ciao.
Simon, non si sa come, ma è andato avanti e si troverà di fronte il connazionale Gasquet che ha battuto il figlio di Bubka 6-2 7-5. Non abbiamo proprio idea di cosa possa venirne fuori da una partita tra un pallettaro e un esperto di compassione quindi faremo di tutto per perdercela anche se l'idea di vedere Gasquet che le proverà tutte per perdere è allettante.
Nella parte bassa invece abbiamo Djokovic, testa di serie numero due, che non sta deludendo le aspettative degli organizzatori nonostante ieri si sia trovato un Lopez che, dal secondo set in poi, ha sciorinato un brillante tennis d'attacco e di volo che praticamente non esiste più nel circuito e rende giustizia due/tre volte all'anno. Non basta, sopratutto a noi che amiamo il gioco d'attacco e di giocatori del genere ne vorremmo vedere 9 su 10. Per ora il sopracitato è stato il match migliore del torneo.
Per il serbo c'è Mayer che ha battuto Golubev 6-3 6-4 un altro che ormai, come Lopez, sta provando a perdere da tutti. Il tedesco è in un momento di (quasi)grazia per cui le sorprese potrebbero non mancare.
Stamattina invece hanno aperto le danze Berdych-Petzschner e nonostante il ceco sia in un momento propizio per iscriversi a Costa do Seppi 2011, è riuscito ad avere la meglio sul tedesco battendolo 7-5 6-4 in un match dove a tratti si è rischiato di arrivare alle mani. Sangue!
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