Si chiama Enrico Becuzzi, ha 40 anni e viene dalla Toscana; una sola grande passione, il Tennis, e un unico obiettivo, quello di conquistare un punto ATP. Per riuscire nel suo intento nel 2012 ha girato il mondo giocando tornei nei posti più svariati del globo: (Colombia, Russia, Ecuador, Cina, Turchia e molti altri). In realtà un punto ATP lo ha anche avuto nel 2003 quando ancora veniva assegnato anche se si perdeva al primo turno, allora perse 6-0 6-0 da un tale Konstantinos Economidis. L’unica cosa che lo spinge a continuare la sua avventure e i viaggi è la passione, visto che i circa 6000$ guadagnati in carriera di sicuro non gli permettono di vivere.
Per riuscire nel suo obiettivo si iscrive a tutti i tornei tra challenger e ATP nella speranza di entrare nelle qualificazioni o addirittura direttamente nel main draw in alcuni challenger. Solo nel 2012 è riuscito a partecipare a 21 tornei dove è puntualmente è uscito al primo turno prendendo stese su stese con risultati sempre non molto lontani dal 6-0 6-0. Nonostante la serie infinita di sconfitte nelle qualificazioni del challenger di Lermmontov (Russia) è riuscito a vincere una partita rifilando un sonoro 6-0 6-0 ad un tale Strokan prima di venire sconfitto nel secondo turno delle quali. A fine anno grazie ad una serie infinita di forfait si è ritrovato nelle qualificazioni del Master 1000 di Shanghai, sicuramente il giusto premio per un amante di questo sport, ma il povero "Becu" per colpa di una festa nazionale non è riuscito ad ottenere il visto e non ha potuto andare in Cina e cosi il sogno di vedere un non classificato in un Master 1000 si è infranto per delle stupide pratiche burocratiche.
Nel 2013 continua la sua caccia al punto ATP e per ottenerlo ha già fatto il giro del mondo, entrando direttamente nel main draw di un challenger in Brasile ma la buona sorte non è con lui infatti il sorteggio gli riserva al primo turno la testa di serie Nr.2 Andreozzi numero 160 ATP, il verdetto è scontato. Dopo altri tentativi nei challenger la grande occasione arriva a giugno dove riceve una WC per il torneo ATP 250 di 's-Hertogenbosch. Il sorteggio sembra dalla sua parte. il suo avversario è un giovane 16enne ucraino ma nonostante l’impegno arriva un’altra sconfitta 6-2 6-2.
La lunga serie di sconfitte non intacca la voglia e la passione di questo simpatico tennista che risulta tra gli iscritti di un infinità di tornei durante il corso dell’anno quindi la caccia al punto ATP è aperta. La sua dedizione lo ha portato comunque a conoscere e diventare amico di Paolo Lorenzi, suo conterraneo con il quale ha ottenuto anche dei discreti risultati in doppio, dove ha raggiunto la posizione 720 in classifica.
La storia del "Becu", cosi lo chiamano gli amici, continua, e io spero di avervi fatto conoscere un personaggio che ama il Tennis e che nonostante le sconfitte non si arrende mai, in fondo c'è un po' di Becuzzi in tutti noi.
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