Roland Garros 2013: Jour 8. Federer cade... in piedi. Miracolo Robredo. Vinci out, ma Errani c'è!

Stamattina a una prima lettura dell'order of play non sapevamo se stessimo ancora sognando o avessimo aperto per sbaglio il programma del Challenger di Topolinia. Purtroppo era tutto vero, gli ottavi di finale al Roland Garros si aprivano con Ferrer-Anderson e a seguire Robredo-Almagro sempre sul Lenglen. Dopo aver fatto un minuto di silenzio per i possessori del biglietto di quel campo, abbiamo continuato a leggere la schermata trovando gli unici nomi degni di tale turno: Tsonga e Federer. Peccato che gli avversari erano Troicki e Simon. Fortunatamente, a dare un tocco di colore al tutto, c'era la presenza di Roberta Vinci e della Errani, altrimenti una gitarella pomeridiana non ce l'avrebbe levata nessuno. Tutto sommato però, aver tenuto duro alle proposte inguardabili di oggi, ci ha permesso di ammirare l'epocale fallimento di Almagro, opposto al connazionale Robredo. Va quindi al pacioccoso Nicolas la palma della compassione odierna e addirittura, di fronte a cotanta impresa, voci di corridoio parlano già della sua presenza tra i prossimi Masters della Compassione. Complimenti per questi onorevoli traguardi raggiunti di botto!

Tommy non si ferma più. Tornato da un infortunio e più in forma di prima. Certo, c'è da dire che la stupidità dell'Oompa Loompa spagnolo ha compiuto passi da gigante e ha svolto un ruolo importante per permettere all'avversario di rientrare in gara. E Robredo, anche sotto due set non si è arreso, anzi è andato più veloce di prima, fino a quando è riuscito ad abbattere e convertire l'impossibile, chiudendo 6-4 al quinto. Miracolo! E' il terzo incontro che Tommy vince alla partita finale, fresco come una rosa. Al prossimo match si vedrà opposto Ferrer. Non si capisce in cosa potrà evolvere un tale obbrobrio, fatto sta che faremo di tutto per evitarlo. Noi ne abbiamo abbastanza le sfere piene di questi iberici che vengono fuori dalle fottute pareti (cit.), per cui proponiamo la regola che vieta a due spagnoli di scontrarsi, almeno sulla terra. Pena, l'eliminazione di tutti e due. Per sempre.

David è giunto ai quarti battendo Anderson in tre, cercate su altri lidi per sapere l'evoluzione di questo incontro perché è stato il nostro ultimo pensiero vederlo. Ci siamo invece gustati la vittoria di Tsonga su Troicki, anche se a dire la verità è stato uno scontro impari. Ancora non capiamo quali coincidenze astrali abbiano permesso al serbo di giungere agli ottavi. Per il francese al prossimo turno ci sarà Federer!

In realtà è si è andati molto vicino a un derby transalpino contro Simon. Lo svizzero infatti si è salvato all'ultimo set. La partita, per quanto rischiosa, ha avuto un andamento molto lineare e veloce. Dopo il primo parziale, chiuso per 6-1, sembravamo destinati a vedere un classico monologo di Roger. Ma sul 3 pari del secondo set è successo un fuori programma: l'elvetico è caduto e si è spento. In punto di morte si è risvegliato e, riuscendo a pareggiare i conti, sul quinto si è permesso di far lo splendido. C'è comunque da dire che il francese ha giocato molto bene, ha fatto più vincenti oggi, che non nei giorni precedenti... includendo un periodo che va dagli Australian Open a ieri!

Purtroppo ci saluta la Vinci, opposta oggi alla Williams. Un incontro senza storia. Veramente pochi i punti in cui l'italiana è riuscita a mettere in atto il suo bel tennis e molti 15 portati a casa sono stati errori dell'americana oppure il risultato di un gioco snaturato per l'azzurra. Troppo forte Serenona rispetto alla finezza di Robertina. Per fortuna il turno l'ha guadagnato Sara Errani. Anche lei, in palla in tutto il primo set e sul mood adatto per la vittoria, si è spenta per una fitta allo stomaco di natura ignota. L'italiana ha quindi dovuto fare una gara di inseguimento alla Nadal e fortunatamente è andato tutto bene, ma che fatica!

A fine giornata, con la luce che scarseggiava, la Radwanska è riuscita a eliminare la Ivanovic per cui Sarita avrà la maga polacca ai quarti. Comunque giocabile. Sempre meglio del turno che domani aspetta la Schiavone contro la Azarenka! Anche per oggi è tutto, ma vi rimandiamo alla nostra pagina Livescore se volete un riassunto molto più schematico e dettagliato di quanto accaduto in giornata. Au revoir!