Roland Garros: una strepitosa Errani abbatte Robocop-Stosur e approda in finale contro la Sharapova

Fantastica Sara. La Errani approda in finale al Roland Garros battendo in semi Robocop-Stosur. L'italiana come al solito è scesa in campo sicura di sé, mai battuta e con un'invidiabile forza mentale è riuscita a non andare mai al tappeto, nemmeno dopo il secondo set perso nettamente, che avrebbe distrutto psicologicamente chiunque. Nonostante il tentativo di rimonta dell'australiana, sarà la Errani a contendersi il trofeo contro la Sharapova, vincitrice in due set sulla Kvitova. Prima finale Slam per la romagnola, ma non è tutto perchè nella giornata di mercoledì ha raggiunto lo stesso traguardo nel doppio in coppia con la Vinci.

Nelle prossime righe i complimenti per la "leonessa" di Massalombarda si sprecheranno e vomiterete arcobaleni anche dagli occhi, ma l'impresa che ha compiuto la Errani è andata veramente oltre le aspettative di chiunque. Robocop-Stosur sognerà bandiere tricolore ogni volta che metterà piede sul centrale del Roland Garros perchè dopo la finale persa contro la Schiavone, ancora una volta le ha prese da un'azzurra, ancora una volta contro ogni pronostico. La forza fisica e mentale che riesce a sprigionare la nostra piccola grande donna è veramente indescrivibile, con lei sembra che "tutto sia possibile se lo si desidera veramente". Il match è partito subito in salita, con un game in cui all'italiana non è entrata una prima in campo e sulle seconde riceveva in risposta dall'australiana nell'ordine: una lavatrice, un forno a microonde, un frullatore e una lavastoviglie, che consegnavano il break in mano alla aussie. Inutile nasconderci, ma forse in quel momento in tanti abbiamo abbassato la testa e iniziato a pensare che tutto sommato la semifinale fosse già un risultato fantastico. Tutti tranne Sara Errani, che senza battere ciglio ha ripagato l'avversaria con un controbreak istantaneo a zero e ha fatto rinascere le speranze dei suoi supporter. Dopo questo breve altalenarsi iniziale, la romagnola ha silenziosamente mangiato la polvere per studiare per bene l'avversaria, ma sempre senza perdere terreno fino a quando sul 5 pari è arrivato il break chirurgico che le ha permesso di chiudere il primo parziale 7-5. Da manuale.

Nel secondo set ci aspettavamo che l'australiana continuasse il momento di tilt, ma durante il cambio ne ha approfittato per riavviare il sistema operativo ed è rientrata digrignando i denti. Così, dopo qualche palla break concessa da Sam e non trasformata da Sarita, è arrivata una pioggia di elettrodomestici da parte della Stosur che farebbero invidia alle televendite di Giorgio Mastrota. Morale della favola, secondo parziale chiuso senza storia per 6-1 dall'australiana, con rispettivo calo preoccupante dell'italiana. Avevamo pensato al peggio, ma la Sarita ha più vite di un gatto e come se niente fosse è passata subito 3-0 nel terzo. Un piccolo passaggio a vuoto ha fatto rientrare Sam in partita, ma anche stavolta la meno esperta ha dimostrato di conoscere bene i momenti giusti in cui giocare al meglio e sul 4-3 ecco un altro break chirurgico dell'italiana, poi confermato con la chiusura del match per 6-3. Strepitosa. Per Sara non solo ci sarà il sogno della finale al Roland Garros, ma da lunedì entrerà nelle top ten. Ora gli unici ostacoli tra lei e il trofeo saranno il pronostico di Wilander, il tour sulla macchina di Eurosport e la Sharapova.

Ebbene sì, sarà la graziosa russa a provare a mettere il bastone tra le ruote all'italiana. La leggiadra Masha, nota anche come Amplifova, per la quantità di decibel sprigionati a ogni colpo dalle sue urla, si è liberata facilmente della Kvitova che dovrà dunque rinunciare a vincere il suo tessssoro sul centrale del Rolando. Non è stata per niente una bella partita, anzi, a dirla tutta abbiamo visto solamente una stesa della ceca con un doppio 6-3 che non merita commenti. La bella siberiana, dopo questo successo diventerà la numero uno del mondo. Bella è brava. Probabilmente è meglio sia passata l'Amplifova perché, nonostante il suo strepitoso stato di forma, ha un tennis molto più piatto e regolare, quindi facilmente incasinabile dalle rotazioni della Errani. Gollum invece, più possente e dotata di maggior tocco, se in giornata, contro Sara avrebbe penato appena qualche game di studio per poi abbatterla con le sue rotazioni mancine e le lavastoviglie scagliate a 100 all'ora.

Il destino della nostra piccola azzurra lo scopriremo sabato pomeriggio dalle 15, pioggia permettendo. E' vero che la Errani il suo Roland Garros l'ha già vinto, è vero anche che parte sicuramente sfavorita contro una Sharapova in splendida forma, ma se succede...

Venerdì ci saranno le tanto attese semifinali maschili. Da un lato Nadal batterà Ferrer, probabilmente con due set combattuti e uno distruttivo, al termine del quale il valenciano verrà assistito da un bravo psichiatra, mentre dall'altra avremo una più incerta Djokovic-Federer, che lo scorso anno da queste parti ci fecere vedere un match "discreto". Quest'ultima servirà a definire l'ultima vittima che separa il maiorchino dalla Coppa dei Moschettieri.