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venerdì 22 giugno 2012

Wimbledon: le nostre profezie sul tabellone

Djokovic dalla parte di Federer, e Nadal da quella di Murray. E fin qui nulla di nuovo, come saggiamente spiegatoci dalla signorina Pijetlovic già qualche tempo fa. Dando uno sguardo veloce al tabellone si può dire che il premio sfiga l'abbia vinto Murray, con nostro sommo gaudio, dalle cui parti si aggirano minacciosi Raonic, Cilic, Del Potro e Ferrer, senza contare Karlovic, Roddick, Anderson e wannabe-Federer. Molta più fortuna senza dubbio per Federer, che nel suo quarto in teoria potrebbe trovare Ringhio, ma è realistico pensare che da quelle parti possa pescare Isner. Ultimamente l'americano non si sta esprimendo al meglio, ma sull'erba, con il suo Sturmgewehr MP44, potrebbe anche creare grossi problemi.


Djokovic dovrebbe allegramente passeggiare fino ai quarti, dove il suo sorriso potrebbe venire cancellato da Berdych, che con il mononeurone settato al punto giusto ha qualche chance per impensierire il numero uno del mondo. Infine Nadal: il suo quarto dovrebbe vederlo opposto a Tsonga, ma il francese nei giorni scorsi ha lamentato un problema al dito, per cui la sua forma sarà tutta da verificare a inizio torneo. Dalle parti dello spagnolo ci sono Haas, Dolgopolov e Lopez nella prima parte del torneo, e, in caso di dipartita prematura di Tsonga, uno tra Tomic, Fish e chissà, magari Goffin. Nulla di eccessivamente complicato, comunque.

Gli azzurri. Bolelli ha pescato Janowicz, fattibile, non foss'altro che al turno successivo beccherebbe Berdych, ergo tanti saluti. Seppi ha trovato Istomin, che sulle superfici veloci è pericoloso, mentre Fognini potrebbe salutare anzitempo la compagnia visto che ha beccato Llodra. Match chiuso per Lorenzi contro Mahut, qualche possibilità in più per Volandri contro Chardy e per Starace contro Sweeting. Incognita Cervantes per Cipolla, ma magari il giovane spagnolo si perde a lottare contro i mulini a vento (ok, questa è brutta). Insomma, poteva anche andare peggio ma non troppo. Vediamo quarto per quarto cosa ci aspetta dal sacro suolo dell'All England Club.

Djokovic-Berdych

Da questo abbinamento non si dovrebbe proprio sfuggire, però chissà, magari un Berdych sottotono potrebbe essere sorpreso da Gasquet, o magari da un Petzschner svegliatosi con il piede giusto. Ok, sappiamo che è più probabile che la Ivanovic insista per venire a letto con noi, ma noi nelle sosprese ci speriamo sempre. Su Djokovic invece c'è poco da pronosticare, nella sua zona ha Harrison, Stepanek, Stakhovsky, tutti giocatori in grado magari di metterlo in difficoltà per un set, ma mai e poi mai di cancellarlo dal tabellone. Ah, Berdych al primo turno ha Gulbis, da quando negli Slam sono previsti i bye?

Segnaliamo che in questo spicchio di tabellone si gioca il primo turno tra quello psicopatico di Petzschner e Kavcic, sosia di Dexter, per cui potrebbe anche esserci un copioso spargimento di sangue.

Match interessanti: Stakhovsky-Stepanek, Kamke-Gasquet, Petzschner-Kavcic, Berdych-Gulbis (dai, magari paparino gli ha ridotto la paghetta e inizia a giocare)

Match da evitare: Berlocq-Bemelmans (nulla contro il belga, ma se c'è Berlocq il match non va visto, stop)

Federer-Tipsarevic

Roger arriva fino ai quarti con un Martini. Dalla sua parte ha Llodra, Muller, Simon  Malisse, tutti giocatori che in giornata sono in grado anche di creargli qualche problemino, ma per non più di un set. Sulla presenza di Tipsarevic, che al primo turno ha pescato Nalbandian, invece abbiamo forti dubbi. Isner ci sembra il candidato più accreditato, anche se l'americano con tutta probabilità al secondo turno troverebbe Mahut (ma esiste una contratto che impone ai due di incontrarsi sempre a Wimbledon?), con il francese che grida ancora vendetta dopo l'epica partita del 2010 e il successo, molto più breve, di Big John lo scorso anno. In questo spicchio di tabellone c'è anche tanta Italia, con gli incontri di Seppi, Starace, Lorenzi, Fognini e Cipolla. Sarò dura per tutti, un po' meno per Cipolla forse, non aspettiamoci grandi cose.

Match interessanti: Fognini-Llodra, Tipsarevic-Nalbandian

Match da evitare: Verdasco-Wang (per il semplice fatto che in campo c'è Verdasco)

Ferrer-Murray

Il nostro sogno inconfessabile di questa parte di tabellone è vedere Brown che fa fuori Ferrer, e Dimitrov che al terzo turno fa piangere Murray e tutto il Regno Unito di Gran Breatagna e Irlanda del Nord, le colonie e tutto il resto del Commonwealth. La realtà è che lo spagnolo, non certo a suo agio sull'erba, potrebbe incontrare i primi problemi magari con Roddick, sempre che dal cappellino dell'americano arrivino ancora stimoli neuronali positivi. In caso contrario ci sarà sempre Del Potro ad attenderlo. Più in basso Murray potrebbe già dar sfoggio ai suoi fuck contro Dimitrov, ma soprattutto con Raonic, il cui servizio su questi campi è un'arma di sterminio (senza contare poi che qua si aggira anche Cilic). Lo diciamo apertamente, se Murray passasse indenne questo campo minato meriterebbe di vincere Wimbledon più di tutti gli altri. Ma così non sarà. (E fu così che lo scozzese vinse il suo primo Slam).

Match interessanti: Ferrer-Brown, ma solo per vedere se lo spagnolo soffrirà

Match da evitare: Odesnik-Phau, e un po' anche tutti gli altri

Nadal-Tsonga

Stranamente il maiorchino non ha pescato la solita caterva di spagnoli da spazzar via sadicamente, se escludiamo Lopez, con il quale potrebbe scontrarsi in ottavi. I primi pensieri per lo spagnolo potrebbero esserci al terzo turno, quando si troverà di fronte uno tra Haas e Kohlschreiber, e là dimostrerà a pieno a tutti quanto l'erba di Wimbledon sia rallentata abbattendo a topponi uno qualunque dei due talentuosi tedeschi. Dopo potrebbe avere come detto Lopez, ma occhio a Dolgopolov, Paire, e soprattutto a Brian Baker, redivivo tennista americano tornato finalmente a buoni livelli dopo tanti anni di buio dovuti agli infortuni.
Ovviamente l'unica testa di serie compresa tra il 5° e l'8° posto del seeding che ha lamentato qualche acciacco fisico in quale lato poteva capitare? Tsonga (che ha Hewitt al primo turno) ha dichiarato di avere qualche problemino al dito, per cui la sua forma è tutta da dimostrare. Certo, un quarto tra lui e Nadal sarebbe molto gustoso, ma prima il francese potrebbe rischiare qualcosa con Wawrinka o con Tomic, che sul verde di Wimbledon ha molti punti da difendere.

Match interessanti: Kohlschreiber-Haas, Melzer-Wawrinka, Tomic-Goffin, Lopez-Nieminen e Bogomolov-Dolgopolov, quest'ultimo se non altro per vedere quanto si incarteranno i telecronisti nel pronunciare questi due nomi

Match da evitare: Roger-Vasselin-Garcia-Lopez, perché è un doppio.

Queste le nostre profezie. Difficilmente i primi tre mancheranno la semifinale, qualche patema in più potrebbe averlo Murray. Come sempre speriamo nelle sorprese, in caso contrario ci basta divertirci un po' e avere delle belle storia di raccontare al termine del torneo. Che i sacri campi dell'All England Club siano vostri compagni fedeli nelle prossime due settimane!

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