Monte-Carlo 2013: Fognini vince il derby contro Seppi, Simon prima testa di serie eliminata

La prima giornata di dirette da Monte-Carlo è andata in archivio e a causa dei nomi in gara possiamo dire non ci siano state sostanziose sorprese. Probabilmente la principale notizia è la sconfitta del padrone di casa Simon che ha ceduto in due set allo spagnolo Bautista Agut. A dire la verità non abbiamo visto per intero il match perché teniamo alla nostra salute psico-fisica, ma per quel poco che abbiamo potuto osservare, diciamo che l'incontro è stato deciso dal francese assolutamente sottotono. Probabilmente sulle sue spalle pesa ancora il fallimento in Davis, costato l'eliminazione, o semplicemente si trova in un periodo non proprio roseo. Il suo gioco pallettaro ci piace poco e niente quindi possiamo anche concludere che la notizia della sua eliminazione sia positiva per il tennis. Certo sarebbe potuta andare ancora meglio con Bautista Agut inghiottito dalle sabbie mobili monegasche, proprio nel momento della vittoria, ma non si può avere tutto dalla vita. Accontentiamoci del poco.

In apertura di giornata c'è stata la vittoria di Paire su Dodig con un doppio 6-4. Benché il punteggio sembri un successo lineare, ovviamente col francese in campo non è stato assolutamente così. Si sono alternati alti e bassi da parte di entrambi i giocatori. Nel primo set il transalpino ha vinto il parziale 6-4, ma nel secondo è riuscito a farsi recuperare da 4-0, prima di chiudere la partita. Diciamo che non è proprio il massimo dell'affidabilità, ma il suo tennis merita sempre un attimo di attenzione. In contemporanea sul campo dei principi si è consumato Nieminen-Troicki e ci vantiamo di aver letto solo il risultato, 6-1 6-2 per il finlandese. A questo scempio è susseguito il dramma tra Davydenko-Brands che vi raccontiamo citando il perfetto commento riassuntivo di Pietro Nicolodi di SkySport "La partita che stiamo vedendo ora è di un livello eccelso rispetto a quella sul centrale tra Simon e Bautista Agut". Fatene tesoro e traetene le conseguenze. Per la cronaca il tutto si è risolto con un 6-3 6-4 per il russo.

Siamo quindi giunti al match del giorno, ma in realtà importante solo per noi italiani, il derby tra Fognini e Seppi. Il risultato 3-6 6-4 6-4 è spiazzantissimo perché potrebbe far pensare ad una gara giocata su pochi punti, invece ad essere obiettivi è stato uno psicodramma e come tale non poteva che dipendere da Fabio. E' partito a razzo e nel giro di qualche minuto si è portato sul 3-0 con doppio break. Eravamo quasi increduli perché davamo l'altoatesino come facile vincitore. Però, in men che non si dica, il risultato si è ribaltato grazie a un usuale blackout di Fognini, che ha permesso ad Andreas di chiudere il parziale 6-3.

Nel secondo set si è andati avanti sulla scia del primo con Seppi che ha subito messo le cose in chiaro portandosi 4-3 e break, prima di iniziare la vacanza e concedersi per 6-4. Giunti al terzo gli italiani hanno fatto a gara per dimostrare chi era alla frutta più dell'altro regalandoci una sequela di circa ottocentocinquanta break e controbreak, che sono costati ai due una multa per aver proposto in ATP esclusive della WTA. Dopo quasi due ore di partita, Seppi si è trovato sul 4-5 a dover servire per stare in partita. Indovinate come è andata? Bravissimi, la compassione si è protratta fino all'ultimo istante e, cedendo la battuta, l'altoatesino ha lasciato il via libera a Fognini. Noi l'abbiamo sempre detto che il ligure con un cervello potrebbe stare tranquillamente in top 15 e portare a casa successi con costanza, ma allo stesso momento non ci stupirebbe se al prossimo turno perdesse, anche nettamente, dal vincente tra Ramos e Stepanek.

Le restanti partite coperte dalla TV hanno seguito i pronostici: Raonic ha battuto nettamente Benneteau 6-1 6-4, idem dicasi per Youzhny su Gimeno-Traver 6-4 6-0 e in chiusura di giornata, Cilic ha rischiato di fare la frittata contro Zeballos, conquistando il match al terzo, dopo aver perso il tie-break del secondo. Sui campi di patate laterali Andujar ha eliminato Chardy 6-7 7-5 6-2 e Roger-Vallesin ha avuto la meglio su Haase per 6-3 6-2.

Il programma del martedì è abbastanza interessante e sarà condito anche dall'attesa della decisione di Djokovic, che comunicherà se prenderà parte alla manifestazione o continuerà a riposarsi tenendo accesa la telenovela. Per quanto riguarda il tennis, eccovi i match del centrale: Dimitrov-Tipsarevic, Paire-Gasquet, Tsonga-Davydenko e Dolgopolov-Del Potro. Nel Campo dei Principi c'è qualcosa di vedibile, ma l'attenzione ricade tutta sull'ultimo match tra Isner (fresco vincitore di Houston) e Gulbis. Su un campo di patate non coperto dalla TV invece si giocherà Ramos-Stepanek, utile per scoprire chi sarà l'avversario di Fognini al secondo turno. E' tutto au revoir!