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sabato 23 aprile 2011

Barcellona: piove sul bagnato

In questi piacevoli giorni di pioggia, che ci allietano in previsione della gitarella pasquale, non c'è di meglio che stare a casa e godersi del buon tennis in TV. Peccato che questo rovescio estemporaneo sia capitato proprio in coincidenza dell'ATP di Barcellona, forse uno dei più brutti tornei 500 mai visti.

Il grosso l'avevamo già previsto negli altri giorni: risultati scontati e partite pallose. I fatti non hanno smentito le nostre rosee aspettative e, per rincarare la dose, si è aggiunta anche la pioggia sui campi e il genio degli organizzatori che, dopo aver provato di tutto per fa si che durante la settimana venisse trasmesso in TV solo il meglio del peggio, ieri per far fronte alla pioggia, hanno modificato all'ultimo secondo l'order of play in modo che l'unica partita interessante del giorno, Lopez-Dodig, venisse spostata sul campo 1 e quindi fosse impossibile vederla, tutto per amor di bellezze inguardabili quali Ferrer e lo scemo Melzer o Almagro contro Juan Carlos Ferrero. In questo modo, mentre abbiamo assistito a Melzer che provava di tutto per perdere e Ferrero che non faceva un 15 nemmeno a pagarlo, tra Lopez e Dodig avveniva l'inverosimile con trenta capovolgimenti di fronte al secondo e tutto per la gioia del solo livescore. Dodig è la sorpresa del torneo e ha avuto un riconoscimento pari a zero. Complimenti. Peccato che oggi si troverà di fronte Nadal (che ha battuto un Monfils inguardabile 6-2 6-2) e quindi non ci sarà speranza di finale, ma raggiungere il podio e mandare affanculo tutti quanti, non sarebbe stato un brutto quadretto.


Per la cronaca, Ferrer ha vinto su Melzer 6-3 6-3 e l'austriaco, dopo l'exploit dell'anno scorso, improvvisamente sta facendo figuracce non indifferenti che se continuano lo porteranno in zona Seppi (la "zona Seppi" è una nuova locuzione che indica la parte di classifica che abbraccia la 50esima posizione, in quanto, tutti scendono e salgono, ma come risultante Seppi, nonostante perda a go-go, non si sposta da lì) e probabilmente anche in Costa do Seppi se non si da una svegliata. Dall'altra parte invece Almagro, che da lunedì sarà top ten (vi prego metteteci il veleno mortale nel caffè), ha battuto molto facilmente Ferrero 6-3 6-3, ma i dubbi che al posto dell'ex numero uno spagnolo si sia presentato Amadeus sono tantissimi.

Alle 13.30 partono le semifinali e chiunque vinca, perderà in finale da Nadal. Buon tennis!

3 commenti:

Chiara Stark Zucconi ha detto...

ma perché bistrattate sempre il povero Ferrer!!! la mia mamma è stata a Valencia per Pasqua e ha chiesto nei negozi un poster (per me) di David Ferrer (sono una fan dello sgobbone a-tecnico e a-talentuoso.. non riesco a fare i contrari) .. insomma nessuno lo conosce.. e dire che lui abita a Valencia! anche se è di Javea o qualcosa del genere...
ho timore che sia + famoso l'inutile Verdasco...anzi inutileverdasco scritto tutto attaccato perché ormai è entrato nel dizionario così..

Lucky Loser ha detto...

Tutto sommato lo bistrattiamo bonariamente :D
Diciamo che non ci esalta per niente la sua tecnica di gioco, tutto qui, che poi abbia una dedizione totale per la forma fisica che gli permette di giocare a suo modo e quindi possa avere tifosi e seguaci attratti da questa sua dote, non lo mettiamo in dubbio. Anche noi lo rispettiamo per questo, la nostra avversione è proprio per il modo in cui gioca non per lui come persona ;)
Inutileverdasco effettivamente sarebbe da proporre alla Zanichelli!

Chiara Stark Zucconi ha detto...

io in questi giorni sto giocando come l'inutileverdasco e questo mi deprime tantissimo.. mi sento proprio un verdasco

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