Salve a tutti, carissimi lettori di ControBreak! In questi giorni di attesa per Montecarlo, come già visto nella puntata precedente, si stanno giocando due ATP 250 che non essendo coperti dalla TV ci scassa un po' le balle seguire dal livescore fissando lo schermo del PC come lobotomizzati. Ma è impossibile non parlare dei due appuntamenti per le mirabolanti emozioni che i nostri eroi ci stanno regalando. A Casablanca il protagonista del giorno è Fabio Fognini, sempre più da infarto per i propri sostenitori o familiari, che ieri si è visto fautore di un'impresa che ormai è in disuso tra i tennisti nostrani, ovvero un recupero impossibile di punteggio, una di quelle cose solite ai tennisti che usualmente giocano dai tre turni in su in ogni torneo. Non che abbia battuto Nadal sulla terra, sia chiaro, ha eliminato Kavcic (chi?), ma è anche vero che in altre giornate, nelle situazioni di punteggio in cui si è trovato, avrebbe mollato senza starci a pensare più di tanto. Il primo set, dopo un break iniziale di Fabio che lo vedeva quindi in vantaggio, si è volatilizzato in un 6-1 per Kavcic che ha vinto 6 game consecutivi. Se fosse stata una partita di calcio, i sostenitori avrebbero abbandonato lo stadio. Fabio, non contento della performance nel primo parziale, ha provato a concedere il bis per i nuovi arrivati del pubblico portandosi avanti 2-0 nel secondo set per poi andare sotto 5-2 e servizio Kavcic. A questo punto, come ogni buon psycho-thriller che si rispetti, è partito il twist-ending e psycho-Fogna è impazzito, ha annullato 4 match point per poi vincere il set 7-5. Non contento, l'italiano ha continuato sulla stessa linea, andando 4-2 sotto, ma vincendo in rimonta 7-5 anche il terzo parziale. Sinceramente non sappiamo più cosa pensare di questo ragazzo, ogni volta, nel bene o nel male, ne inventa una, quindi non ci pronunciamo più a riguardo, tirate voi le somme.
Ad attendere Fabio ci sarà Montanes (e sarà dura) che ha randellato il povero Volandri 6-1 6-4. Ormai il livornese non sembra possa avere grandi possibilità di gloria in futuro se non uno/due turni sulla terra o un terzo a Roma, se supportato a dovere dal pubblico di casa. Beato lui che almeno ha già il lavoro assicurato come spalla tecnica ai commentatori SKY.
Altra croce e delizia del nostro tennis è Starace, giocatore che sicuramente non può più fare grossi miracoli, ma non pecca (quasi) mai nei 250, sopratutto se sulla terra, mantenendo una media di almeno due/tre turni superati a torneo e, vista la media complessiva italiana, è oro colato. Dopo aver battuto in scioltezza Ramirez Hidalgo (e solo il cognome vi basti per definire l'indice di pallettarità) 6-4 6-3, ora si troverà di fronte Pong Simon e sarà veramente dura... in pratica sarà come giocare contro un muro. Solo l'estro di Potito e le palle corte chirurgiche potranno dargli qualche speranza di vittoria.
Per il resto c'è poco da dire se non che Baghdatis si sta comportando come un tennista ormai alla frutta e anche qui ha perso subito, stavolta da Kuznetsov 6-4 4-6 6-4, mentre Pere Riba ha battuto il quasi italiano (ecco perchè ha perso!) Golubev con un punteggio che non sta ne in cielo e ne in terra: 0-6 6-1 7-5.
QUI trovate il quadro della situazione a Casablanca.
Voliamo quindi a Houston dove Fish, in cerca di conferme, sta continuando la sua scia positiva e come previsto si troverà contro il samurai Nishikori al terzo turno e sarebbe interessante da seguire, ma non c'è copertura televisiva! Karlovic, a sorpresa continua ad avanzare sulla terra dopo aver addirittura fatto le qualificazioni. Isner e Cuevas, entrambi testa di serie, hanno superato il turno tranquillamente. Passiamo quindi alla sezione "Houston, we have a problem". Di tutte le giovani promesse presenti, l'unico ad andare avanti è stato Sweeting che ha battuto Querrey 3-6 7-6 6-3. Ti ringraziamo. Gabashvili ha decretato la morte prematura per Dimitrov "il nuovo Federer", che se continua così, per la proprietà transitiva diventerà "il nuovo Bolelli" e idem per Harrison che, dopo aver portato Federer al tie break a Indian Wells, è morto del tutto e qui ha perso al primo turno da Zeballos. Ma il vero disastro indecifrabile è la sconfitta di Devvarman e voi direte: perchè indecifrabile? Semplice, perchè ha perso 6-4 6-1 dal bluff Garcia-Lopez!
QUI il quadro della situazione a Houston.
Domani partono le dirette da Houston su Supertennis quindi vedremo semi e finale, mentre per quanto riguarda Casablanca bisognerà provare con qualche streaming. Consci della mancata copertura televisiva italiana, avevamo deciso di recarci in Marocco per il torneo, ma una volta messi i piedi in terra Africana ci hanno rispedito a casa perchè risultavamo immigrati irregolari. E' di moda... Buon tennis!
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