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mercoledì 3 novembre 2010

L'erba del vicino è sempre più lenta

Il torneo di Basilea sta mettendo in crisi molti giocatori perchè, a quanto pare, la superficie è veloce quanto dovrebbe essere.
Sembra una frase assurda, ma da quando hanno provato a rendere omogenee le velocità nelle varie superfici, la frase precedente ha più che senso!
Ebbene si, a Basilea i giocatori si lamentano che il cemento è cemento e le palline schizzano appena rimbalzano.
Lamentela che per noi equivale a dire: non so giocare.
Il tennis moderno per la maggiore è noioso, sembra una puntata di ER: sai sempre come andrà a finire.
E' ovvio, non esistono più i cambi di superficie che determinano i divari tra i giocatori favorendo un vivace scambio al vertice, ma fossilizzano la classifica dei primi 4 e standardizzano gli inseguitori che rimarranno così a vita, sia perchè la differenza punti già a maggio è un abisso, sia perchè vedendo come si vince si tende a giocare in un sol modo.
I tornei di inizio stagione si spacciano sul cemento, ma in realtà sono in Greenset. Praticamente un pelo più veloci della terra e i rimbalzi molto simili, se non sei un cecchino che becchi 30 volte la linea esterna in uno scambio prima da un lato e poi dall'altro, il pallettaro non te lo toglierai mai di mezzo.
Poi arriva la terra (stesso discorso) che ormai è monotematica da anni, sappiamo già a chi andranno i 5000 punti in palio più eventuali ATP 500.
Siamo quindi all'erba con appena 2000 punti e qualche ATP minore. Io ricordo che a Wimbledon 20 anni fa, fare 4 palleggi era un'eresia, si giocava solo al volo perchè i rimbalzi erano irregolari e la palla schizzava, della serie: sulla terra giochi in un modo, sull'erba o sai giocare in un modo totalmente diverso o dai spazio agli altri. Così si potevano rifare i giocatori meno pallettari che venivano trapassati allegramente quando provavano ad affacciarsi a rete sulla terra. Adesso che hanno rallentato l'erba e cambiato le palline, si fanno oltre i 20 scambi tranquillamente, si corre e si saltella spensieratamente sul campo, come se fosse l'erba della collinetta di Heidi. Morale della favola, anche qui sappiamo a chi andranno i 2000 punti per un altro paio d'anni, a meno di amputazioni.
Si ritorna al Greenset e per concludere qualche campo in cemento che comunque ha sempre accurati accorgimenti per rallentare il gioco per far vincere sempre gli stessi.
Io sinceramente preferivo il tennis vario quando al vertice ci si alternava più spesso e si bramava il sangue dell'avversario. Ora invece si vedono sempre gli stessi nomi che sono inscalfibili perchè non esistono tutti i fattori di  scombussolamento che esistevano nel passato e facevano la differenza, nonchè creavano la sorpresa... ora invece: che noia!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

E' stato fatto per aumentare lo spettacolo!
Grande Andy che ha appena vinto!!


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Lucky Loser ha detto...

Lo spettacolo, nonchè più sorpresa, si possono aumentare anche permettendo maggior varietà tra chi vince i titoli, non solo pensando ai soldi, sponsor e record

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