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sabato 22 novembre 2014

#MDC14: scienza e tecnologia sulla MDC Arena. Spettacolo allo stato puro

Salve carissimi, vi scriviamo dal nostro tugurio situato in un cratere del lato oscuro della Luna, a pochi passi dalla MDC Arena. La temperatura è di -202 °C e ogni tanto dobbiamo mettere la mano nel forno a microonde per scongelarla. Tutto sommato internet funziona finalmente bene, visto che è impossibile avere interferenze sul satellite e non esistono nuvolette che disturbano il segnale della parabola e ci fanno comparire ogni 30 secondi il messaggio "Problemi di ricezione". Non ci possiamo proprio lamentare. Ieri notte siamo giunti sul lato oscuro della Luna accompagnati da Han Solo. Non c'era Chewbacca, ha problemi con la moglie, sta portando avanti la causa di divorzio e non poteva essere con noi. Probabilmente ci raggiungerà durante la settimana. In compenso, appena parcheggiato il Millennium Falcon, ci siamo accorti che nel bagagliaio si muoveva qualcosa. Con gran stupore abbiamo scoperto che si era imboscato dentro Luigi Ansaloni di Ok Tennis, che a sorpresa si è introdotto anche quest'anno nel team e curerà le interviste in sala stampa. Preso possesso del nostro tugurio e dopo aver fatto visita al Signore Supremo della Compassione, siamo stati accompagnati dentro la MDC Arena per capire un po' di più su questa modernissima struttura al centro del Sistema Solare.

La prima cosa che salta all'occhio è l'immensità del palazzetto che si estende per diversi chilometri cubici con al suo interno ampio parcheggio per tutte le navicelle aliene. Tutto il complesso ha la forma di una gigantesca palla da tennis che ruota su se stessa in modo da ricreare all'interno la gravità terrestre esatta. Una volta entrati, ci sembrava di essere a casa. Il gioco quindi non verrà assolutamente influenzato dalla forza di gravità lunare e le partite avranno il loro normale svolgimento senza intoppi, come del resto è sempre successo in tutte le edizioni del Master della Compassione!

Il campo sarà indoor con chiusura a tenuta stagna, il ché permetterà la perfetta simulazione della nostra atmosfera. In opzione, oltre alla normale diffusione di azoto e ossigeno nelle giuste percentuali per permetterci la respirazione naturale, ogni tanto verrà diffuso dello smog prelevato dalle più grandi metropoli mondiali, in modo da rendere la struttura sempre più accogliente per noi umani. Modifica dell'ultimo minuto, ma solo riservata alle poltrone per i VIP, ogni ora verrà rilasciato qualche Ebola virus per incentivare altro inutile panico con nomi illustri. Sarà proprio come stare a casa.

La superficie di gioco è stata creata su una lastra di vetro sospesa perfettamente al centro della struttura in modo che si possa vedere anche da sotto il campo. Quindi, per evitare che ci siano spettatori privilegiati seduti in prima fila ed altri costretti a stare nei posti più lontani, si è creato un sistema di poltrone che ruota attorno al campo di 360 gradi, sia verticalmente che orizzontalmente, permettendo a tutti la visione da ogni angolazione possibile, vicina e lontana. In questo modo non ci saranno più spettatori di serie A e B e tutti i biglietti potranno essere venduti al massimo prezzo! Geniale.

L'occhio di falco è puro spettacolo. Alla richiesta di hawk-eye da parte del giocatore, il computer centrale genererà un campo magnetico che andrà ad attirare verso la superficie di gioco un meteorite esattamente nel punto preciso del rimbalzo della palla con un margine di errore pari a zero. Ci sarà da divertirsi. Tutti questi sistemi informatici sopracitati sono comandati alla perfezione dal computer con intelligenza artificiale HAL 9014. Siamo sicuramente in una botte di ferro per tutta la settimana.

Inestimabile è stato il nostro stupore quando a metà della visita abbiamo notato fiumi di esseri da ogni pianeta prendere posto nella MDC Arena. Tutte le otto miliardi di poltrone sono state occupate nel giro di 10 minuti. Il Signore Supremo della Compassione ci ha voluto fare una sorpresa e senza preannunciarci assolutamente niente, ha fatto coincidere la nostra visita alla struttura con la presentazione ufficiale degli 8 partecipanti al pubblico. Per noi erano riservati due posti nella zona VIP proprio di fianco a Darth Vader e Spock, che si è teletrasportato un attimo prima dell'inizio della cerimonia. Una fila avanti, la postazione di Verdasco che, da maggiore azionista delle mutande CK, ma anche direttore e supervisor del torneo, seguirà tutte le gare (in mutande), dentro una Jacuzzi assieme alle più belle ragazze di tutte le galassie.

Dopo aver spento tutte le luci, un faro ha illuminato un tappeto rosso sulla superficie di gioco e ha fatto il suo ingresso Mats Wilander, armato di microfono e pronto per animare la serata. Dopo una breve introduzione al torneo e il saluto al pubblico, l'ormai ex tennista ha fatto entrare gli otto partecipanti. Erano tutti visibilmente emozionati, ma Berdych ha subito voluto rompere il ghiaccio con un selfie in diretta mondiale nel quale NMM non ha perso occasione per fare le corna sulla testa di chiunque gli capitasse. Nadal è entrato in sedia a rotelle spinto con la forza del pensiero da Dolgopolov, mentre Murray teneva con forza sottobraccio Janowicz, al quale era stata applicata una camicia di forza. Gasquet e Tsonga unici assenti per la Davis. Arriveranno domenica notte con lo Shuttle privato.

Terminati i 92 minuti di applausi per i protagonisti, Wilander ha preso la parola per leggere le nomination e ricordare per ognuno di loro i dimenticabili disastri dell'anno compiuti. A seguire, una carrellata di pronostici che hanno scaturito una ventata di gesti apotropaici per schivare i baci della morte inviati dallo svedese. Inevitabili quindi gli insulti da parte dei giocatori e un principio di rissa, tanto che il conduttore ha dovuto chiudere velocemente la serata e scappare nello studio mobile di Game, Set and Mats, che andrà in onda su Eurosport Interstellar prima di ogni incontro durante la settimana.

E così, calate le luci, anche la nostra visita alla MDC Arena è volta al termine e non ci restava che tornare al tugurio per metterci al PC e condividere con voi questa esperienza, in attesa dei match veri e propri. Per ora è tutto, l'appuntamento è rimandato a lunedì, con la cronaca della prima giornata del Master della Compassione 2014, che vedrà in campo il Gruppo A con Nadal-Janowicz e Dolgopolov-Berdych. Buona tennis a tutti!

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