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venerdì 10 gennaio 2014

Australian Open 2014: verso la rodilla e oltre!

Salve carissimi, è finalmente tempo di partire col tennis che conta e fare le cose per bene, con un bel tabellone da 128 nomi che stranamente vedrà qualche partita interessante fin dai primi turni. Fortunatamente verranno giocate quando da noi e notte fonda, in modo da offrirci la doppia opzione: soddisfatti o rimborsati, che tradotto vuol dire divertimento o sonno profondo e beato. E' infatti già tempo di Australian Open, ore piccole, mal di testa al lavoro, occhi gonfi, pranzi mischiati con cene, riduzione della vita sociale e vomito compulsivo per quanto vedremo in TV. A proposito, a questo giro Eurosport sarà ancora su Sky e ogni tanto ci salverà l'amico mySky, ma il futuro è incerto. Ok, bando alle ciance e vediamo subito cosa ci riserva il tabellone appena sfornato.

Quarto Nadal-Del Potro
Per la gioia degli australiani, che devono attendere si giochi nel Down Under per dire che Tomic è la reincarnazione di Rod Laver, visto che è l'unico posto dove riesce a vincere due match consecutivi, a questo giro eccolo subito opposto al favorito del torneo Nadal. Finalmente ce lo leveremo subito dalle palle, senza sentire troppi vaneggi. Vamos! Se Monfils non dovesse impazzire, dopo la buona prestazione a Doha, si dovrebbe vedere subito un bis della finale del torneo del Qatar al terzo turno, dove difficilmente il risultato verrà capovolto. Questa fetta di tabellone è un concentrato di fuoriclasse e infatti non manca all'appello Seppi, che con molta probabilità riuscirà a controbilanciare la prematura uscita di Tomic, regalando una gioia a Hewitt e ai canguri. In caso il Kid di Caldaro riuscisse nell'impresa di battere al quinto Lleyton, potrebbe anche sognare di estromettere Nishikori e proiettarsi alla sconfitta contro Nadal agli ottavi. Qualche riga più in basso c'è circa il nulla e a scanso di minchiate di Paire, gli ottavi dovrebbero andare lisci con Raonic-Dimitrov e Del Potro contro il sopracitato artista da strapazzo francese. Sempre che l'argentino non perda a tavolino per assenza di racchette, visto che fino a ieri ne aveva due. Come giocare a cuor sereno... A questo punto tutti spererebbero nel miracolo bulgaro, ma tranquilli che tanto c'è Nadal che ha poca voglia di poesie e fiabe, quindi sbaraglierà chiunque, fino alla finale.

Quarto Murray-Federer
Detto anche "Quarto mal di schiena". Al baronetto, da qualche mese scopertosi essere nato addirittura a Buckingham Palace con la regina Elisabetta che ha fatto da ostetrica, è capitato Lopez come primo serio incomodo. Lo spagnolo però sappiamo benissimo sarà intento a prendersi la tintarella dell'estate australiana, quindi difficilmente avrà intenzione di fare qualcosa. Non tralasciamo comunque il fatto che Andy è ancora convalescente dall'operazione alla schiena, quindi una sorpresa inattesa e negativa da parte sua non sarebbe una notizia. Dal basso non arrivano nomi che ci rallegrano. Ci sono infatti Kohlschreiber e Isner, ovvero dei giocatori random. Diciamolo pure, da questa fetta potrebbe venirne fuori la sorpresa ai quarti, per la gioia di Federer e Tsonga che con una discreta probabilità si incontreranno agli ottavi. Tutto questo Volandri permettendo, visto che sarà opposto al francese al primo turno! Brividi. Per lo svizzero invece ci potrebbe essere un terzo turno contro Verdasco, che potrebbe essere giocato nella magnifica arena di BastaRd, per i nostalgici.

Quarto Berdych-Ferrer
Detto anche "Quarto ma chi se l'incula". Il ceco nei primi turni avrà tennisti che più che nomi sono un'accozzaglia di lettere e, a scanso di miracoli di Karlovic, come appunto successo a Doha, Tomas dovrebbe giungere tranquillo e beato agli ottavi per vedersela con uno tra Haas o Anderson. Scendendo la baracca non si salva e con Janowicz più morto che vivo, potrebbe addirittura uscire fuori Youzhny, dipenderà dalla lunghezza della barba. Ma non cantiamo vittoria perché in basso c'è il solito materasso Ferrer, che come un rullo compressore eliminerà tutti quelli che gli stanno dietro in classifica, per poi inginocchiarsi al passaggio del primo dal ranking più alto che gli capiterà. Diciamo che l'interesse di questo pezzetto di tabellone dipenderà dalla voglia di Haas di portare un po' di tennis nelle nostre case.

Quarto Wawrinka-Djokovic
Si potrebbe vedere del tennis, ma dovremmo aspettare e sperare nel buon stato di forma dei protagonisti e in un discreto livello di bullismo di Gasquet. Il francese con lo svizzero in carne avrebbero infatti la possibilità di incontrarsi agli ottavi e magari regalarci gioie, come al Roland Garros del 2013. Speriamo. Più in basso ci potrebbe essere un interessante Fognini-Gulbis al terzo turno, dipenderà se in quei giorni il loro interesse sarà orientato al tennis o alla figa. Sono variabili aleatorie che nella loro testa si scoprono la mattina, quindi inutile stare a provare a predire qualcosa. Chiunque dei due vada avanti avrà comunque Djokovic che non avrà la minima intenzione di buttare i punti della finale, alla quale in qualche modo ci arriverà.

Morale della favola, questo Australian Open sarà il continuo del 2013 di Nadal. Lo spagnolo infatti si prenderà gli ultimi sostanziosi punti gratis e poi vivrà di rendita durante l'anno, del resto tra i tennisti attuali solo uno potrebbe batterlo e ogni tanto ci riesce pure, ma non basta. Vi rimandiamo alla nostra parina Livescore, dove potrete trovare tabellone e Order of Play costantemente aggiornati. Buone notti in bianco a tutti!

1 commenti:

Anonimo ha detto...

bel pezzo è dieci minuti che rido. sei bravo continua cosi

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