Drop Down Menu

mercoledì 22 febbraio 2012

Cipolla unico superstite nel disastro italiano della settimana

L'Italia è proprio un paese di comici nati, ci viene spontaneo far ridere le altre nazioni, e noi stessi non facciamo complimenti nel trarre giovamento da questa nostra dote innata. A volte sembra veramente di assistere a fatti studiati a tavolino, talmente sono irreali, ma si cade istantaneamente nella tristezza profonda, appena si realizza che è tutto vero, e soprattutto frutto di ragionamento finalizzato a creare qualcosa di positivo. Anche se da questa premessa è lecito pensarlo, non parliamo di Berlusconi, ma di capitan Barazzutti o chi per lui. Noi abbiamo nutrito fin dal primissimo momento dubbi sulle convocazioni degli italiani in Davis e il risultato ci ha dato ragione. Non che avessimo speranze di battere Berdych, ci mancherebbe altro, qui non si parla di fantascienza, ma giocarcela contro Stepanek e portare a casa il doppio, sarebbe stato lecito con delle scelte migliori. Invece niente, come al solito si vive di leggende e simpatie e la convocazione per i singolari è andata a due giocatori dalla compassione facile, capaci sì di tenere il ritmo, ma peccato si andasse incontro ad altri due giocatori dalla compassione difficile e capaci di tenere ritmi ben più alti di quelli degli italiani. In parole povere, avremmo avuto più speranza portando ad Ostrava un giocatore intelligente, che sa toccare la palla, che spezza i ritmi dei regolaristi e che sa cosa vuol dire lottare partendo dal basso, per arrivare ad emergere: Flavio Cipolla.

Caso vuole che a Marsiglia siano stati estratti il romano, contro la punta di diamante dell'Italia di Davis Boom boom  Seppi. Sapete già com'è andata a finire. Lungi da noi salire sul carro dei vincitori, perché già nei nostri precedenti post l'avevamo preventivato e Cipolla non ha smentito. Freddo, cinico e consapevole dei suoi mezzi, si è preso il primo set con un break in apertura e il secondo al tie break. A casa il fuoriclasse di Caldaro e con lui bocciati Barazzutti, FIT e quant'altro di affine a loro. Il movimento non è per niente in salute e ci si mette anche il prosciutto sugli occhi di fronte all'evidenza. In Argentina disfatta anche per Volandri e Starace. Filo si è ritirato contro Monaco per un'infortunio alla caviglia, ma è facile pensare che il suo corpo fosse ancora saturo di tossine dovute al torneo precedente. Potito invece ha onorato il leitmotiv italiano "Ha giocato bene, ce la stava per fare, ma ha perso". Per lui sconfitta al tie break del terzo da Almagro, a dimostrazione che quando il gioco si fa duro i protetti della FIT cadono in compassione. I casi in cui avviene il contrario sono rari e si leggono anche nei libri apocrifi di Nostradamus. Morale della favola, Cipolla, snobbato perché in Italia non c'è nessuno che sappia apprezzare un talento, o meglio, ce ne sono pochi, ma non al posto giusto, si trova al secondo turno, dopo aver battuto l'italiano più in salute, nella sua superficie preferita e ora contro Roger-Vasselin il turno è giocabile.

A Marsiglia non ci sono ancora grosse sorprese, Ljubicic ha superato il turno, idem Davydenko e Gasquet, che ieri ha bulleggiato non poco contro Soeda, portando a casa un sostanzioso 6-0 6-2. Oggi è il turno di Dolgopolov e Llodra, ma anche di Flavio Cipolla. In America si registrano altre perle di insipienza. Grigor "voglio essere Federer, ma ne devo ancora mangiarne di panini" Dimitrov è uscito per mano di Young... e un altro treno è perso. Tomic, il fuoriclasse che fa la voce grossa solo in Australia, ed è un bene, ha  perso da Dodig. Lo ringraziamo animatamente. Per il resto, c'è da segnalare Harrison al secondo turno, mentre il resto deve ancora giocarsi.

Per oggi è tutto, purtroppo Supertennis non ci farà vedere la partita di Dolgopolov, ma partirà con la diretta dal match di Chiudinelli e Llodra. Per ogni dato e informazione particolare sui tornei della settimana vi rimandiamo alla nostra pagina Livescore. Buon tennis!

3 commenti:

Chiara ha detto...

Beh al povero Cipolla l'avete gufata proprio per bene, ha rimediato una stesa niente male :) non è che avevate anche fatto a Soderling tanti auguri di pronta guarigione quando si è beccato la mononucleosi, ed è per questo che non lo si rivede più?

Walk Over ha detto...

Infatti l'idea è di rinominare il blog VamosRafa in modo tale da indirizzare tutte le sfighe verso un singolo tennista. Per Soderling siamo davvero dispiaciuti, anche alla luce del fatto che ora pare ci stia cercando...

Chiara ha detto...

Tranquilli pare sia talmente debole da non riuscire neanche ad accendere la motosega! Povero Robin :(

Posta un commento