Dopo alcuni giorni passati con partite più o meno insulse tra tennisti sconosciuti, orgogli italici e rientri improbabili, nei tornei maschili in programma questa settimana (vi ricordiamo che a Doha è in corso il Master femminile senza di lei) oggi potremmo anche assistere a qualche match degno di essere visto, magari in qualche streaming sfigato (e forse illegale) in lingua slovacca.
Iniziamo da Montpellier. In terra francese il menù degli ottavi di finale prevede un'interessante sfida tra l'intelligentissimo pallettaro di casa Gilles Simon e il rallysta diversamente magro argentino David Nalbandian. Prima di questo scempio però ci si dovrebbe lustrare gli occhi con due giocatori che, dal nostro personale punto di vista, a tennis sanno giocare, ovvero Ivan Ljubicic e il figlio segreto di Rino Tommasi, Taylor Dent. Sempre a Montpellier da segnalare anche Michael Llodra, che speriamo riduca in brandelli Albert Montanes.
Dalla ridente cittadina francese ci spostiamo a San Pietroburgo, dove a parte un imperdibile doppio tra i nostri Potito Starace e Daniele Bracciali opposti a Mikhail Kukushkin e Illya Marchenko (dei quali non ci andava di cercare delle foto in quanto li riteniamo dei tennisti più o meno inutili), il programma non offre nulla di appetibile ai nostri esigentissimi palati. E quindi scappiamo a Vienna, dove il tabellone piange quasi quanto quello di S. Pietroburgo, ma è ravvivato, si fa per dire, dalla epica sfida tra Andreas Seppi, che gioca quasi in casa, e Andreas Haider-Maurer, del quale ancora non riusciamo a trovare una foto e quindi insistiamo nel pubblicare questa. L'occasione per Seppi è ottima, quindi ad alto rischio.
0 commenti:
Posta un commento