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sabato 24 gennaio 2015

Australian Open 2015: Seppi e nient'altro che Seppi, il Kid di Caldaro elimina Federer

23 gennaio 2015: la storia è stata riscritta. Nel primo Slam di stagione Seppi beffa Federer, numero 2 del mondo, giocando un match impeccabile. Così da ieri i campi e il cielo di Melbourne sono ancora più azzurri. Noi siamo stati gli unici a crederci veramente e, mentre tutti davano per scontata la vittoria di Roger, scrivevamo "Terminator Seppi è già pronto ad aspettare al varco Federer, per vendicare il compatriota - Bolelli -. Il Kid di Caldaro è infatti riuscito agevolmente a battere Chardy e non vede l'ora di triturare anche lo svizzero". Siamo troppo avanti. Tra l'altro la vittoria è giunta in soli quattro set, ben sotto gli standard del Kid di Caldaro. E' stata una lotta di nervi giocata a colpi di break, controbreak, palle break e tie-break. Un'assonanza sinfonica che porta in gloria Seppi dopo un incontro peRFetto, chiuso con quello che sarà l'hot shot dell'anno e i complimenti dello svizzero, per manifesta inferiorità. E ora si può anche provare ad essere ingordi, visto che il prossimo turno dell'italiano sarà contro Kyrgios che è sì il nuovo idolo di casa, ma non proprio nel pieno della forma. Del resto l'australiano non ha mai vinto in tre set, se non nell'ultimo turno, ma opposto a Jaziri, un giocatore da Challenger che non sa nemmeno lui cosa ci faceva al terzo turno di uno Slam. Bisogna crederci.

Murray continua a passeggiare, ma speriamo che il prossimo incontro contro Dimitrov regali emozioni. Anche se il bulgaro è riuscito a vincere solo al quinto con Baghdatis. Non proprio il massimo. Come detto nel nostro post profetico precedente "ciò che non lo uccide, lo fortifica" e infatti Nadal, dopo essersela vista molto brutta con Smyczek, ha concesso appena 6 game a Sela. Ora continuerà a piovere sul bagnato visto che al prossimo turno troverà Anderson, che non ha assolutamente le armi per poter fare qualcosa con lo spagnolo, a meno che non sia in una giornata di grazia nella quale gli entrino tutte le prime e faccia vincenti al primo colpo. Fantascienza. Consoliamoci col fatto che l'alternativa sarebbe stata Gasquet, ovvero la compassione in persona.

Berdych continua il suo compitino pulito, aiutato anche dal fatto che sta trovando solo giocatori da Challenger. Il trend si presenterà anche al prossimo turno in quando avrà Tomic, tennista di terza fascia che però in Australia fa il bullo in modo da camparci tutto l'anno. Se togliessero i tornei del Down Under, lo sbruffoncello avrebbe i punti per entrare a malapena nei futures.

Verdasco ci ha regalato la sua usuale cascata di compassione giocando un set alla pari con Djokovic e poi umiliandosi da solo. Piove sul bagnato anche per il serbo perché Isner ha ben pensato di cadere sotto i colpi di Muller. Sì esiste ancora e non ne capiamo il motivo. Come previsto Raonic ha eliminato agevolmente Becker e come prossimo impegno avrà Lopez. Dovrebbe essere un match molto interessante perché lo spagnolo è in grado di alternare potenza e tocco, passando per diverse variazioni, che sono letali per il canadese. Proprio come lo sono state per Janowicz. Non abbiamo visto il match, ma a giudicare dal punteggio pensiamo che il polacco ci abbia capito ben poco proprio nei momenti chiave dell'incontro.

Regalo anche per Wawrinka che, dopo aver battuto facilmente Nieminen, al posto del predestinato Fognini (...) si troverà Garcia-Lopez, vincente contro Pospisil. Chiudiamo quindi il resoconto del terzo turno con il ramo incubo del tabellone capeggiato da Nishikori, che continua ancora a vincere. Per lui ci sarà il padre putativo Ferrer, autore di un match maratona inverosimile e infinito, dove si è complicato la vita ottocento volte, rischiando di far risorgere Simon a più riprese. Nel vederlo straripavamo lacrime di gioia e istinti di suicidio!

La prima settimana di Australian Open è così passata e si porta con sé Seppi, opposto domattina a Kyrgios (non prima delle 8:15 italiane). Per il resto si parte alle ore 1:00 con le fanciulle e a seguire tutti i maschietti in rotazione sui vari campi principali. Come al solito, se volete un quadro più pulito e preciso rispetto i vaneggi appena proposti, vi rimandiamo alla nostra fantastica pagina Livescore. Invece, per commentare in real time, ci sono i nostri spazi Facebook e Twitter. Non resta che darvi appuntamento a stanotte. Forse meglio domattina per il Kid di Caldaro in azione.

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