Drop Down Menu

giovedì 30 agosto 2012

US Open: primo turno. Big avanti, fuori Monaco, Troicki e Haas. Saluta anche Seppi

Hello World! E' così è finalmente cominciato l'ultimo Slam di stagione. Visto che gli altri sono stati vinti nell'ordine da Djokovic, Nadal e Federer, questo spetterebbe per completezza a Murray. Glielo auguriamo tantissimo e anche Wilander la pensa esattamente come noi. Siamo felici di ciò. L'anno scorso siamo rimasti traumatizzati dalle due settimana passate in America, nelle quali abbiamo scoperto che quello che succede nei film è tutto vero. Esperienza devastante, così stavolta abbiamo optato per la visione al sicuro in casa. Inoltre, l'incessante e attanagliante variazione dello spread, che occupa le prime pagine dei nostri giornali, con risvolti catastrofici incommensurabili su noi cittadini per la quantità di foto della Merkel che ci dobbiamo sorbire, ci ha fatto scegliere la via del risparmio. Quindi non solo rimarremo a casa, ma abbiamo disdetto Sky, comprato un paio di binocoli e un telescopio astronomico e li abbiamo puntati verso la finestra del vicino, il che ci permetterà in qualche modo di seguire il torneo. Speriamo ci delizi anche con qualche pay per view di Hot Club, che non guastano mai. Sfortunatamente è anche un appassionato di reality quindi spesso e volentieri cambierà canale per seguire il finto Signorini su Real Time e dunque perderemo qualcosa, ma sicuramente niente di vitale.


Il primo turno è stato spalmato in tre giorni, nelle quali forse la notizia di punta è stata la sconfitta di Monaco, n° 10 del tabellone, in cinque set per mano di Garcia-Lopez. Da non dormirci la notte. Fuori, tra le teste di serie, anche Troicki, Haas e il nostro Seppi, tornato ai fasti di un tempo e battuto da Robredo in tre set.

PARTE ALTA

Federer ha rimandato a casa in rima il rapper americano Young, ormai sempre più vicino al Masters della compassione 2012; a dire il vero un posto nelle edizioni precedenti se lo sarebbe meritato tutto, recupereremo quest'anno. A proposito di compassione Verdasco ha passato il turno facilmente. Sappiamo bene che ormai lui aspira solo a perdere da nomi di rilievo. Anche Fish ha passato il match di allenamento contro Soeda e per lui ci sarà Davydenko, che è addirittura riuscito a perdere un set contro Pella (figlio di Apollo che fece una palla....ecc). Karlovic è deceduto in quattro set dal qualificato Wang mentre Simon e Almagro vanno invece avanti. Così come Petzschner ha spedito a casa Mahut nella gradevole sfida serve&volley. Il francese era avanti due set, ma la voglia di avere un invito per Bastard 2012 è stata più forte della sua sete di vittoria. Bravissimo il nostro Cipolla che ha battuto in cinque set Kavcic, mentre Mayer si è ritirato lasciando via libera a Sock. Berdych ha risvegliato il neurone solitario dal letargo e ha fatto fuori Leo Goffin DiCaprio. Ci dispiace.

Murray ha superato indenne gli allenamenti del primo e del secondo turno, in tre semplici set ciascuno, contro Bogomolov e Dodig. Ormai lo scozzese è sempre più vicino al trofeo. Andujar ha eliminato Bellucci, ed è un bene, mentre Lopez ha piacevolmente superato l'ostacolo Haase. Inizio in salita per Raonic che per battere Giraldo ha dovuto affrontare il quinto set e stringere per bene un determinato orifizio corporeo per non uscire subito da quello che potrebbe essere per lui uno Slam importantissimo, visto che fino agli ottavi ha un'autostrada da non perdere. Cilic ha pregato abbastanza per passare al quinto, Volandri invece si è perso nella retta via ed è già stato rispedito a casa da Chardy. Per chiudere la parte alta abbiamo Tsonga, anche lui col neurone in funzione, che ha vinto abbastanza facilmente su Beck. A dire il vero c'è stato il tentativo di compassione nel terzo set, prontamente sventato da un Beck desideroso di fare presto la doccia.

PARTE BASSA

Roddick è vivo quanto il suo cappellino e ha battuto un qualificato americano chiamato Williams. In pratica un giocatore inventato dalla federazione statunitense per l'occasione, tanto per far passare un turno all'ex big di casa. Tomic ha sofferto il primo set contro Berlocq, ma poi ha vinto al quarto. Per una volta siamo contenti abbia passato il turno l'australiano. Fognini è in versione Slam, ovvero se non vince al quinto dopo averci fatto venire ottocento infarti non è contento. Anche stavolta non si è smentito e ha spedito a casa Roger-Vasselin nel set decisivo. Arriviamo quindi al match compassione del primo turno: Garcia "Pippa" Lopez opposto a Monaco. L'argentino in nottata ha probabilmente già ricevuto l'invito per il Masters della Compassione 2012 perchè avanti due set e 4-1 al terzo, è riuscito a perdere contro lo spagnolo al tie-break del quinto. Un match che avrebbe fatto invidia alla WTA per il numero di break e controbreak eseguiti. Mancavano gli urletti e la federazione femminile avrebbe chiesto i diritti di copyright. Morale della favola, il compassionevole Guillermo a un passo dalla morte si è risvegliato, mostrandoci forse l'apice del suo tennis... tweener frontale compreso. Baghdatis e Wawrinka sono avanti e idem dicasi di Djokovic che ha triturato il nostro indifeso Paolino Lorenzi, che comunque si è preso i suoi tre secondi di gloria nel momento in cui ha vinto il secondo game e ha simpaticamente esultato, diventando l'idolo delle masse (volevamo postarvi il video ma nonostante abbiamo scandagliato Youtube non lo abbiamo trovato, provate a immaginarlo). A chiudere il quarto c'è Lui, la Luce, Dolgopolov che è rinato come una fenice quando sembrava ormai perso nelle grinfie di Levine, un clone americano di Roddick nelle movenze, ma anche nella compassione. Per il principe di Drop partita risolta al quinto set e notte in bianco per seguirlo, ma ne è valsa la pena.

Ieri si sono quindi svolti gli ultimi match di primo turno. Come scritto a inizio post, Seppi è tornato ai fasti di un tempo e ha perso contro Robredo, rientrato da poco nel circuito dopo un'assenza che purtroppo non si è protratta in eterno. L'altoatesino ha perso in tre set, e dopo la fantastica primavera tra Roma e Parigi, sembra ormai tornato il caro vecchio Andreas. Complimentissimi anche a Melzer, battuto al quinto dal semi-sconosciuto americano Bradley Klahn, del quale sul sito ufficiale dell'Us Open non c'è nemmeno una foto, per farvi capire il livello... E quasi ci stava per salutare anche Ringhio Tipsarevic, che sotto due set a zero contro Rufin ha rimontato approfittando di un improvviso quanto repentino attacco di compassione del francese. Tra la numerose rimonte da due set a zero segnaliamo anche quella del rampollo Gulbis su Haas e quella di Muller su Youzhny (rischio di invito a Bastard 2012 fortissimo anche per lui). Per tutti gli altri risultati infine vi rimandiamo al sito ufficiale, dove potete farvi un'idea dell'attuale situazione del tabellone.

Capitolo donne. La Schiavone, ormai persa nel Sunset Boulevard, è stata sconfitta dalla Stephens, bene invece la Errani contro la promettente spagnola Muguruza e la Vinci, che ha piallato la Urszula Radwanska. Salutano invece il torneo la Giorgi, che aspettiamo presto a buoni livelli, e la Burnett. Salutiamo infine una campionessa che a quanto pare riappende la racchetta al chiodo: Kim Clijsters. Già autrice di un ritiro e di un prorompente rientro, la belga lascia il circuito dopo la sconfitta con la Robson.

Per ora è tutto, purtroppo non abbiamo visto alcuni match perché il vicino ha chiuso la tenda più volte, ma anche perché spesso e volentieri cambiava canale per seguire le edizioni notturne di Studio Aperto per non perdersi gli ultimi gossip di fine estate. Altre volte invece non abbiamo visto i match, semplicemente per preservarci da certi obbrobri tennistici. L'appuntamento è rimandato ovviamente a FaceBook e Twitter per gli aggiornamenti veloci e al nostro immancabile riassunto del meglio del peggio del secondo turno degli US Open 2012 su questi lidi. Buono spread a tutti!

0 commenti:

Posta un commento