E siamo quindi sulla soglia del quarto e ultimo slam di stagione. A New York è tutto pronto per l'Us Open, due settimane nelle quali, pioggia e campi irregolari permettendo, potremmo anche divertirci. Il major americano ha sempre avuto un fascino particolare per noi, forse perché per via del fuso orario riesce ad occupare per 15 giorni le prime serate televisive, evitandoci di distruggere il telecomando facendo zapping tra programmi improbabili e portandoci sempre in modalità frittata di cipolle, familiare di peroni e rutto libero. Alè!
Quest'anno mancherà Nadal, alle prese con la sindrome di Hoffa, e la cosa, diciamo la verità, ci dispiace. Anche perché vederlo perdere di nuovo contro un carneade qualsiasi come accaduto a Wimbledon ci avrebbe reso la fine dell'estate, solitamente triste e malinconica, decisamente più gustosa. Ci saranno invece tutti gli altri, a partire da Federer, che salvo sconvolgimenti in semi avrà Murray. E Djokovic, il cui avversario nel penultimo atto uscirà fuori da una lotteria alla quale parteciperanno Tipso, Ferrer, Isner e qualche altro tennista che passerà lì per caso. Si, l'incubo di una finale Murray-Djokovic è dietro l'angolo.
Andiamo però con ordine e cerchiamo di capire quarto per quarto cosa dovremo aspettarci da Flushing Meadows.
PARTE ALTA
Quarto Federer- Berdych
Lo svizzero, all'uscita del tabellone, sembra abbia avuto la stessa reazione di questo bambino. Pronti via avrà Young, il cui tentativo di raggiungere Spadea nel numero di sconfitte consecutive al primo turno si è fermato purtroppo a 17 a Winston Salem (ritenta Donald, siamo tutti con te, anche la federazione americana che ti ha ricoperto di soldi quando eri un piccolo mocciosetto che pensavo di essere Eminem), poi uno tra Phau e un qualificato, successivamente il re dei tronisti Verdasco. Infine possibile ottavo con uno tra Fish e Simon. Il tutto prima di beccare, in teoria, Berdych. Peccato che il ceco stia dando pesanti segni di compassione ormai da mesi, e a nostro avviso, al primo turno con il giovane Goffin, rischia di brutto. Dovesse andargli bene ci sarebbe poi un Istomin, seguito da un Querrey e forse da uno tra Mayer, Stepanek o Almagro. Insomma, ci sono tutte le probabilità che Tomas ci saluti tutti anzitempo e lasci agevolmente strada a qualcun'altro. Qualcun'altro che poi sarà ovviamente spazzato via senza ritegno da Federer.
Match da vedere: Berdych-Goffin, Almagro-Stepanek (per tifare il modello ceco, sia chiaro), Mahut-Petzschner e il nostro Cips opposto a Blaz "Dexter" Kavcic.
Match da evitare: Russell-Simon dovrebbe fare abbastanza schifo, ma anche Ramirez-Pallettalgo- Devvarman si difende piuttosto bene.
Quarto Murray-Tsonga
Ribadiamo: questa forse è la volta buona che Murray toglie lo zero dalla casella Slam vinti, pare l'abbia detto anche sua maestà l'imperatore del pronostico Gufander, per cui... Lo scozzese aprirà con Bogomolov, poi forse Dodig, un terzo turno difficile da pronosticare (ci sono Bellucci, Andujar, Haase e Lopez) ma comunque semplice e infine un ottavo difficilotto ma non troppo con Raonic. Il canadese è senz'altro pericoloso, ma come gli cala la prima, e succede sempre in ogni match, butta via la partita. Avversario di Andy nei quarti dovrebbe essere Gianni Vilfredo. Tsonga ha un inizio facile, occhio a Volandri ovviamente, ma magari in ottavi rischia qualcosina con Cilic(io) o Nishikori, difficile. Il quarto sembra scritto, e a quel punto il nostro affetto per Tsonga crescerebbe dismisura se riuscisse a liberarci di Murray, in modo da poterlo sempre prendere in giro dicendo che uno Slam non lo vince nemmeno se prega.
Match da vedere: Qualifier-Qualifier. E abbiamo detto tutto. Dai vabbè, c'è anche Lopez-Haase.
Match da evitare: un po' tutti gli altri.
PARTE BASSA
Tipsarevic-Ferrer
Si salvi chi può, un quarto tra il serbo e il maratoneta spagnolo non lo guarderemmo nemmeno sotto tortura (tanto il meteorite non arriva, bastardo). E' il quarto dal quale potrebbero esserci le maggiori sorprese. Da queste parti si aggirano nomi quali Brian Baker, Dimitrov, Llodra, Paire, Malisse, Gasquet, Melzer, Gulbis, Haas, Youznhy. Insomma, il talento da queste parti non manca. E nemmeno la compassione. Pensare che da questi nomi debbano uscire come quartifinalisti Ferrer e Tipso è un insulto al tennis.
Match da vedere: Kohlschreiber-Llodra, Dimitrov-Paire, Gulbis-Haas e qualcos'altro sparso...
Match da evitare: Non c'è un vero e proprio match del terrore, ma Ferrer-Anderson non promette nulla di buono.
Djokovic-Del Potro
Sarebbe bello che Del Potro sbattesse fuori dal torneo il serbo eh? Peccato che a quanto pare non sia proprio al 100%, con qualche problemino fisico che ogni tanto riemerge. Però sognare non costa nulla. Il primo turno per l'argentino sarà però subito derby con Nalbandian, per poi possibile sfida contro l'idolo di casa Harrison e successivamente con Seppi, opposto al primo turno a Robredo, che purtroppo vive e lotta ancora insieme a noi. In basso Djokovic aprirà con il nostro Lorenzi, ma il precedente di Melbourne (6-2, 6-0, 6-0) non fa sperare in nulla di buono. Per il serbo poi nomi che non farebbero paura nemmeno a un non classificato fino ad una possibile sfida con Wawrinka, o Baghdatis, o, speriamo, Dolgopolov, contro il quale lo scorso anno, almeno nel primo set, Novacco patì le pene dell'inferno. Serbo in semi con facilità.
Match da vedere: Stakhovsky-Wawrinka, Nalbandian-Del Potro.
Match da evitare: A voi la scelta, ce ne sarebbero parecchi: http://www.usopen.org/en_US/scores/draws/ms/r1s4.html.
E' tutto. La mancanza di Nadal fa si che un pezzo di tabellone possa anche regalare sorprese, per il resto sarà difficile che quei tre non finiscano dritti dritti in semifinale. Per quanto riguarda la nostra copertura del torneo vi annunciamo subito con profondo dolore che sarà dura scrivere le nostre impareggiabili sintesi ogni giorno, ma cercheremo di fare del nostro meglio.A presto!
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