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lunedì 10 gennaio 2011

Da Sydney ad Auckland

E' partita la settimana di preparazione agli Australian Open con due ATP 250 Sydney e Auckland nei quali la testa di serie più alta nel primo è Sam Querrey e nel secondo David Ferrer. Potrete quindi immaginare che il nostro interesse per queste gare sarà paragonabile a quello riposto in una qualunque puntata di Sex and the City trasmessa alle 4 del mattino.
Scherziamo, queste competizioni secondarie ci piacciono perchè gli italiani si differenziano con le migliori performance e spesso gli astri ci vengono in aiuto creando situazioni di tabellone da leccarsi le dita.
Ma andiamo con calma.

Ad Auckland, la nostra attenzione sarà ovviamente su Fognini che si è beccato Nalbandian testa di serie numero 6. Che dire, per quanto si possa citare la sorte, c'è da riconoscere che con una classifica migliore non si incontrano le teste di serie e questo
sarebbe una questione che gli azzurri dovrebbero capire, ma è più comodo parlare di sfortuna. Noiosi.
Per il resto è un covo di spagnoli, corridori e pallettari tutti giocatori che ci stanno molto simpatici come un acquazzone ad agosto quando si va a pesca. Solo qualcuno si differenzia dalla massa e non ci dispiacerebbe vincesse uno tipo Kohlschreiber, Granollers o nel caso Fabio ci lasciasse le penne domani, Nalbandian.
Sono quei tornei in cui speri nasca una stella tra i qualificati perché togliere forzatamente fuori un vincitore tra i nomi in lista ti fa male dentro.

Andiamo a Sydney dove ci rianimiamo un attimo con una entry list molto più varia e interessante. Nonostante la testa di serie sia Querrey spiccano nomi per noi più importanti che si differenziano nel bene e sopratutto nel fare male: Gulbis, Dolgopolov, Garcia-Lopez, Stepanek, Gasquet, Troicki, Lopez, Del Potro (finalmente torna), Baghdatis. Si, ci sarà da divertirsi.
Ovviamente non mancheranno le nostre punte di diamante: Starace, ma sopratutto Seppi.
La sorte ha voluto Benneteau per Potito e Istomin per Andreas.
Lo Starace visto alla Hopman contro Isner non ha fatto tanto schifo e Benneteau arriva da un infortunio per cui non sarebbe fantascienza il passaggio del turno per il campano. Ci dovrà credere.
Un altro paio di maniche sarà la partita di Seppi ormai imprevedibile. All'80% perderà, ma potrebbe anche capitare qualche congiunzione astrale che lo farà vincere e visto che noi siamo del parere che alcune cose non succedono per vanvera (cit.), un passaggio al secondo turno da parte dell'altoatesino vorrebbe dire, dopo la finale in doppio a Doha di Seppi e Bracciali, un secondo EVENTO nel giro di due settimane: Seppi vs. Gasquet. Si ripeterebbe la finale di Costa do Seppi e non immaginiamo a quali prodezze potremmo assistere, ma sopratutto se il polo nord potrà mantenere lo stesso magnetismo fino alla fine dell'incontro. Incrociamo le dita.
Per questo torneo è difficilissimo pronosticare un vincitore perchè quando si vanno a toccare i top 20/30 tutto può succedere ed essendo a inizio stagione, la metà dei partecipanti non si è ancora vista in campo dopo la pausa. Speriamo in qualche sorpresa inattesa tipo Gulbis, Dolgopolov, ma anche un Garcia-Lopez così almeno si danno una svegliata per creare qualcosa di buono quest'anno. Seppi non lo includiamo tra i possibili vincitori perchè si tratterebbe di sorpresa inattesissima e poi puntando sul Grande Slam e al Masters dei principi ha già la testa agli Australian Open, a Sydney darà solo la presenza per i suoi fan.

5 commenti:

Enrico ha detto...

E pensa che la stagione della terra rossa ha ancora da venire..Immagina che bell'incontro verrebbe fuori sulla terra tra nadal e ferrer...Ora si gioca sul veloce e vedrai del bel tennis coraggio...

mitch ha detto...

Ma non era nel 2012 la fine del mondo?
No, perché oggi con la vittoria in contemporanea di Starace e Seppi un po' ho paura....

Chiara ha detto...

@Mitch: non è solo il fatto che abbiano vinto, è il come... Starace in tre set e va bene, ma Seppi ha vinto 6-1 6-0! Mi sa che i Maya non avevano calcolato la possibilità di un evento del genere... dici che è meglio cominciare a costruire una zattera?

Anonimo ha detto...

Chiara io ho preparato la legna, i pioli ce li metti te?
Tra l'altro Flavia ha eliminato la Zvonareva, la Wozniacki è stata battuta dalla Cibulkova, la Stosur da Sveta, la Schiavone fuori al primo turno,gli uccelli piovono dal cielo a Faenza e in tante altre parti del mondo,la Nannini si riproduce...altro che zattera, qua ci vuole il bunker antiatomico!
Joe

Walk Over ha detto...

Noi abbiamo già costruito il rifugio anti-atomico in attesa delle sfida Seppi-Gasquet che potrebbe verificarsi in quel di Sydney. Considerando poi che se Seppi battesse il francese e Potito facesse fuori Kubot troveremo tre italiani al terzo turno. Là potremo dire che i Maya hanno preso un granchio e che la fine dell'umanità avverrà anticipatamente! Buon tennis a tutti voi che ci leggete e commentate!

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