Cari lettori buongiorno, o forse meglio buonasera, da Melbourne!
Giorno di semifinale tra Djokovic e Federer imperdibile e come tale non potevamo proprio rimanere a casa così, come ogni mattina, sorseggiando l'ottimo caffè fatto a regola d'arte dal nostro canguro, abbiamo provato a pensare, ogni tanto anche noi lo facciamo, come poter entrare nel parco senza pagare visto che, tra qualche giorno si deve tornare a casa e se spendiamo i soldi per pagare il biglietto poi non ce ne restano per pagarci l'aereo. Visto che il nostro canguro è fan di Federer, abbiamo colto la palla al balzo e gli abbiamo chiesto di chiamare un suo amico, farci nascondere nei loro marsupi così saremmo entrati tranquillamente dallo zoo situato accanto a Melbourne Park! Piano perfetto e impeccabile, siamo passati senza che nessuno si accorgesse di niente e i nostri amici hanno potuto vedersi la partita dal maxi schermo all'esterno della Rod Laver.
Il match è partito in estremo equilibrio, il serbo, sapendo di essere leggermente inferiore, si è dimostrato tesissimo e concentrato invece lo svizzero, come al solito, ha dimostrato la sua atarassia cronica.
Nel primo set hanno tenuto tranquillamente il servizio anche perché si sono dedicati allo studio reciproco e infatti si sono rifugiati nel tie break dove il serbo ha dominato sfiorando la perfezione, solo un rovescio a rete. Inezie, e set in casa Djokovic.
La seconda partita invece ha subito preso la strada per la svizzera, Djokovic si è rilassato parecchio e ha subito due break fino a quando sul 5-2 per Federer, quest'ultimo ha ben pensato di farsi un pisolino fino a farsi recuperare 5 pari e breakkare per perdere il set 7-5. Un'impresa che farebbe invidia a un match in Costa do Seppi.
Nella terza frazione si pensava (sperava) di aspettarsi uno svizzero tornato in campo, per rivedere un po' di tennis lottato e anche perché la situazione era abbastanza critica per lui, e invece ha subito concesso il servizio per la gioia del giullare di corte che ha accettato il regalo senza fare troppi complimenti. Sul settimo game una reazione d'orgoglio di Roger gli ha permesso di recuperare il break iniziale, ma non contento di aver salvato il disastro iniziale ha ben pensato di concedere istantaneamente il servizio e permettere al serbo di servire per il match che si è chiuso 7-6 7-5 6-4 per Djokovic, che ha sicuramente meritato essendo stato a tratti perfetto. Dopo l'uscita di Nadal si dava Federer come vincitore indubbio e invece tutti hanno venduto la pelle senza prima prendere l'orso.
Domani si affronteranno Murray e Ferrer per la seconda semifinale che decreterà l'avversario del serbo in finale. Inutile dire che i due nomi sopracitati ci creano abbastanza ribrezzo quindi non sappiamo se ci faremo in quattro per entrare assolutamente al Melbourne Park, ma in ogni caso, visto che purtroppo non possono perdere entrambi, le nostre speranze sono che Djokovic vinca il torneo. Sarebbe il male minore.
Usciti dalla Rod Laver abbiamo visto il nostro amico canguro in lacrime per la fine del suo idolo, così per rincuorarlo l'abbiamo portato al luna park facendogli terminare la giornata con un sorriso. Per sdebitarsi ha promesso che domani a colazione ci farà i cornetti!
Non sappiamo se andremo a vedere la seconda semifinale/incubo quindi non vi promettiamo la cronaca... Ma mai dire mai!
0 commenti:
Posta un commento