L'autobus è già parcheggiato fuori da Melbourne Park ad attenderli, lo sconto comitiva è già stato validato dall'agenzia di viaggi e i posti in aereo dovrebbero già essere prenotati. Gli Australian Open non sono infatti nemmeno iniziati ma la nostra impressione sui giocatori italiani impegnati nel tabellone maschile è che tra il primo e il secondo turno se ne vadano tutti mestamente "à la maison". Vediamo di capire il perché analizzando tutti i sorteggi degli azzurri.
Potito Starace. Sul rientro a casa di Starace nutriamo dei seri dubbi, considerando che ha pescato Robin Soderling, il campano potrebbe anche cadere vittima degli istinti sadici dello svedese e venire trucidato a fine partita. Ma anche in caso Robin non abbia voglia di effettuare il solito sacrificio umano il destino di Potito appare quello di lasciare il torneo all'esordio dopo una sonora randellata. Il serial killer di Tibro tra l'altro in questo inizio di stagione ci è apparso in buona forma (ha vinto a Brisbane) e il suo coach, Claudio Pistolesi, oltre a fargli scoprire il magico mondo delle trattorie, farà di tutto per far guadagnare al suo allievo più punti possibile e rimanere stabilmente al quarto posto del ranking.
Filippo Volandri. Intanto diamo atto al livornese di crederci e di essere riuscito a rientrare nei 100 dopo un periodo di appannamento. Igor Andreev non è certo il miglior cliente, e poi diciamoci la verità: Volandri le superfici veloci non ha mai combinato granché, avesse avuto un servizio pari almeno alla seconda delle Williams forse si sarebbe tolto qualche soddisfazione in più nel corso della sua carriera, ma così è stato. Difficile batta Andreev, ma lieti di essere smentiti.
Fabio Fognini. Pescare Kei Nishikori rappresenta una bella incognita. Il giapponese tra l'altro potrebbe scendere in campo con una spada di Hattori Hanzo e quindi consigliamo al ligure di munirsi di casco. Scherzi a parte Fognini nei passati Slam si è dimostrato giocatore da 5 set, e a nostro avviso ha discrete chance di passare, anche se al secondo turno passerebbe grossi guai contro Davydenko 2.0, tornato più in forma che mai.
Andreas Seppi. Ed eccoci a uno dei grandi favoriti, insieme a Federer e Nadal, degli Australian Open 2011. L'altoatesino ha pescato il giovanotto Arnaud Clement, appena 34 anni e ormai da tempo sul viale del tramonto. Non abbiamo dubbi sul fatto che Seppi faccia un sol boccone del transalpino per poi scontrarsi al secondo turno probabilmente contro Jo-Wilfried Tsonga. Qua il pugile di Le Mans tremerebbe solo all'idea di doverlo affrontare ed è possibile ceda al caldarense in tre veloci set. Al terzo ci potrebbe quindi essere l'ostacolo Gulbis, per Seppi una passeggiata, considerando anche le abitudini notturne del lettone. Strada libera fino agli ottavi quindi, dove Soderling, nutritosi del sangue delle sue vittime, potrebbe anche essere appagato e lasciare via libera all'altoatesino. Ai quarti quindi ci sarebbe Andy Murray, e qui temiamo che la grande corsa di Seppi possa essere stoppata, ma non disperiamo, la Rod Laver Arena ormai sarà tutta dalla sua parte e spinto dal pubblico potrebbe anche regalarci le semifinali. Più verosimilmente Clement vince in 4/5 set.
Oltre ai quattro moschettieri dalle qualificazioni sono venuti fuori Marco Crugnola, dopo aver battuto Bolelli (ma ormai l'emiliano perde con chiunque), e Flavio Cipolla. Se Crugnola ha un impegno proibitivo contro Tomas Berdych, il romano è stato sorteggiato contro il qualificato francese Benoit Paire, e portebbe quindi fare un salto nel secondo turno, dove lo attenderebbe Ivan Ljubicic, difficile quindi possa sperare di andare ulteriormente avanti.
Non volevamo essere pessimisti, ma il rapporto tra gli italiani e gli Australian Open non è mai stato idilliaco e temiamo che in quest'edizione 2011 non sarà l'eccezione che conferma la regola. Peccato, proprio quest'anno che seguiremo gli AO direttamente sul posto! Vi annunciamo infatti in gran segreto che il nostro aereo per Melbourne è quasi pronto per il decollo e che da lunedì faremo gli infiltrati dai campi per raccontarvi tutti i retroscena e tutte le verità nascoste, come ormai siamo soliti fare.
3 commenti:
Secondo me, l'unico che potrebbe passare al II turno (senza alcuna velleità di passare al III - ci mancherebbe altro, per carità!!!)è proprio Fognini.
Mi dispiace per Poto che alla Hopman Cup e a Sydney ha dimostrato di essere il combattente di sempre e anche abbastanza in forma. Beccarsi il vichingo svedese al I turno è proprio una sfiga cosmica per il migliore degli italiani.
Ma Volandri è dovuto passare per le qualificazioni,giusto? Gli altri vabbè...che lo dico a fare, tutti fuori al I turno (a meno che la pastorella di Fatima ci faccia sapere che il 4o segreto riguarda il passaggio di turno di un italiano in un grande Slam).
Per quanto riguarda le donne, beh forza Francesca, nessuno ti chiede di vincere ancora uno slam (sono per metà napoletano e metà inglese, non elvetico o spagnolo) ma ci basterebbe un ottavo.E forza Flavia naturalmente.
Ma la Garbin non si era ritirata? Che ci fa in tabellone?
Joe
@Joe: la Garbin darà l'addio al tennis giocato con gli AO e poi si dedicherà a tempo pieno al suo nuovo incarico di coach allenando Romina Oprandi.
La finale sarà seppi-bolelli...Federer e nadal non hanno speranze,entrambi hanno dichiarato in coro"possiamo solo piangere come seppi ma non giocare il suo tennis"
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