Pensavamo di essercene finalmente liberati invece peggio che mai, Davydenko è rientrato nel 2011 più forte di 12 mesi fa quando si pensava potesse impensierire seriamente i fab four.
Il primo a pagare questo inatteso rientro ad altissimi livelli è stato Nadal nella seconda semifinale della serata di ieri del torneo ATP di Doha.
Lo spagnolo si è presentato in campo subito combattivo strappando il servizio al russo, ma dopo i primi game di rodaggio, è partito il pilota automatico di Nikolay-playstation e Nadal non ha potuto fare più niente. Ovviamente, e come al solito, appena entrato in difficoltà il cyborg ha esternato subito la necessità di un medico, per far sapere in mondovisione che stava prendendo degli antibiotici da qualche giorno. Dopodichè si è prodotto nelle sue solite faccine contrite di penitenza come se tutti i mali del mondo succedessero a lui, anche se quando gli capitava l'occasione i passanti e le corse non mancavano, ragion per cui ci crediamo poco e niente a queste messe in scena ampiamente già viste. Se uno sta male, per non peggiorare le cose, alza le mani e se ne va dal campo se proprio ci tiene alla sua salute. L'ha fatto altre volte, lo poteva fare anche oggi, ma evidentemente ha provato a marciarci tentando una tattica di distrazione dell'avversario ormai trita e ritrita. Infatti Davydenko, pensando alle frustate del sergente Hartman in caso di scofitta, non ci è minimamente cascato e ha tramortito il maiorchino con un eloquente 6-3 6-2.
Son dolori, se prima Davydenko era la play-station ora che si è rotto, ha aumentato la potenza come Goku ed è diventato la PS3, timing perfetto, completo gioco d'anticipo, sicurezza di rimessa in campo da ogni posizione, corsa velocissima e instancabile. Siamo fottuti, ce lo dovremo subire fra i più forti fino a quando non si romperà definitivamente.
Nell'altra semifinale invece Federer non ha avuto nessun problema contro Jo-Wilfried Tsonga: nel primo set ha passeggiato, nel secondo si è preso una vacanza, ma giocando un perfetto tie-break ha messo le mani sulla finale battendo il pugile francese, che per non essere cattivi definiamo inguardabile.
Oggi la finale tra Federer e Davydenko (ore 16:15) sarà la prova del nove per il russo che spesso riesce volentieri a regalare allo svizzero l'impossibile.
Terminate le semifinali il mondo si è fermato per l'EVENTO: Seppi, si lui, in coppia con Bracciali, hanno affrontato gli spagnoli Marc Lopez e Nadal nella finale di doppio di Doha.
C'erano tutte le premesse per vincere: Rafa abbattuto per la sconfitta e spremuto all'osso da parte di Davydenko, Marc Lopez generatore di compassione tale che anche Costa do Seppi gli vieta di violare i suoi confini. Era tutto perfetto, Andreas e Daniele dovevano solo rimettere la palla in campo.
Infatti gli italiani partono in entrambi i set in vantaggio 2-0 con break, ma il cuore non ha retto e gli spagnoli hanno sempre recuperato vincendo 6-4 nella prima frazione e 7-6 nella seconda. Capolavoro.
Per un evento di cotanta magnitudo si è fatto uno strappo alla regola e sono stati aggiunti altri "punti compassione" a Seppi che per questa settimana guida la classifica della compassione superando all'ultima curva Gasquet. Un colpaccio per l'altoatesino.
Mentre si svolgeva questo scempio, a Chennai, Janko Gattuso batteva Nishikori e a seguire la polpetta svizzera, dopo aver perso il primo set, dettava il suo predominio su Robin Haase in tre set.
Stanotte invece a Brisbane si sono svolte le semifinali Soderling-Stepanek e Roddick-Anderson fortunatamente trasmesse da Supertennis nonostante avessero raccattato il video esclusivo della scuola tennis over 70 di Foligno da mandare in onda con altissima priorità.
La prima si è svolta praticamente senza problemi per lo svedese che a suon break e pallate fin dal primo punto, ha leggermente migliorato l'aspetto del ceco che è riuscito a giocare solo sul 5-4 del secondo set quando ha recuperato un break che, temendo qualche mutilazione nel sonno da parte di Soderling, ha prontamente perso nel game successivo assieme alla partita.
E' stato un pò più complicato per Roddick che nel secondo set ha avuto un attacco di sonno perchè sentiva in cuffia il commento di Supertennis e l'ha perso 6-4. Negli altri due set invece nessuna storia, break in partenza e via verso la finale che sarà appunto Soderling-Roddick. Interessante.
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