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venerdì 29 giugno 2012

Wimbledon: impresa Rosol! Nadal a casa. Avanti le azzurre

Ah, quanto è bello Wimbledon vero? E quanto sa essere sorprendente alle volte eh? Ieri lo è stato, e parecchio. Lukas Rosol, bravo tennista ceco (ma nella foto leggermente tamarro) indicato erroneamente da noi come sparring partner di Nadal al secondo turno, ha sbattuto fuori dal torneo il due volte vincitore dell'All England Club. L'impresa, gioiosa, ha avuto il solo neo di verificarsi per gran parte durante Italia-Germania, imperdibile anche per noi solitamente poco calciofili. Per fortuna il tennista di Brno ha avuto l'accortezza di perdere malamente il secondo set per portare l'incontro al quinto, set che abbiamo potuto gustarci quasi appieno. Come ha fatto Nadal a perdere dal numero 100 del mondo? Difficile a spiegarsi, ma per farla breve Rosol ha puntato tutto sulla  potenza, sull'accorciare gli scambi, e sul piazzare delle palle velenosissime sul dritto di Nadal, micidiale quando la palla salta alta come sulla terra, molto meno letale nei rimbalzi leggermente più bassi e più viscidi dell'erba.

martedì 26 giugno 2012

Wimbledon: azzurre ok. Nadal e Murray avanti, Tomic battuto da Goffin

Abbiamo pensato un po' a quale poteva essere la storia-copertina del giorno, come ieri lo è stata quella di Gulbis, ma per quanto ci siamo sforzati nella seconda giornata di Wimbledon non siamo riusciti a trovare una sorpresa degna di nota. Certo, non sono mancate la notizie positive, dalle quali iniziamo questo nostro resoconto. Tomic, innanzitutto. L'autraliano con nostro sommo gaudio ha perso 3-6, 6-3, 6-4, 6-4 con il promettente Goffin, e per quanto la cosa ci porterà delle critiche (ma come ben sapete ce ne sbattiamo allegramente) consideriamo questo un bene per il tennis, sport che non ha assolutamente bisogno di altri tennisti soporiferi. A onor del vero bisogna dire che il belga non ha presentato un gran gioco d'attacco, anzi, buona parte dei punti l'ha risolta da fondocampo, ma diamogli tempo.

lunedì 25 giugno 2012

Wimbledon: primo turno. Gulbis-show, fuori Berdych. Ecatombe azzurra

Giocare così tutto l'anno no eh? E' il primo pensiero che è venuto in mente a noi e sicuramente a tanti nel vedere Ernestino Gulbis portare alla pazzia un buon Berdych nel primo turno del torneo di Wimbledon. Il lettone ha realizzato l'impresa del giorno, battendo il ceco in tre set (7-6 periodico) grazie ad una percentuale di prime di servizio stratosferica (72%). Non ce lo aspettavamo, davvero, anche perché come avevamo scritto qui pensavamo che Gulbis potesse essere nulla più di un succulento bye. Ci dovremmo quindi cospargere il capo di cenere, ma coscienti del fatto che probabilmente al prossimo turno uscirà con il primo che passa, fosse anche uno dei giardinieri dell'all England Club (invece sarà Janowicz, vincitore su Bolelli) ancora non lo facciamo.

domenica 24 giugno 2012

Wimbledon: folta pattuglia italiana domani al via

Alcune cosette prima dell'inizio di Wimbledon. Partiamo dai tornei che si sono conclusi ieri, a Eastbourne e a s'Hertogenbosch. In Inghilterra la sfida tra i cappellini di Seppi e Roddick si è chiusa nettamente a favore di quest'ultimo, con il secco punteggio di 6-3, 6-2. L'azzurro è stato bravo a conquistare la finale del torneo che l'anno scorso lo aveva visto per la prima volta vincitore nel circuito Atp, ma l'americano ha pensato bene che forse era il caso di interrompere almeno momentaneamente la parabola discendente nel quale è precipitato ormai da un po', conquistando un titolo a distanza di oltre un anno. Ultimo successo a Memphis, nel 2011. Vediamo se si sarà trattato di un colpo di coda o se magari a Wimbledon potrà essere la mina vagante, francamente non ci dispiacerebbe.

venerdì 22 giugno 2012

Wimbledon: le nostre profezie sul tabellone

Djokovic dalla parte di Federer, e Nadal da quella di Murray. E fin qui nulla di nuovo, come saggiamente spiegatoci dalla signorina Pijetlovic già qualche tempo fa. Dando uno sguardo veloce al tabellone si può dire che il premio sfiga l'abbia vinto Murray, con nostro sommo gaudio, dalle cui parti si aggirano minacciosi Raonic, Cilic, Del Potro e Ferrer, senza contare Karlovic, Roddick, Anderson e wannabe-Federer. Molta più fortuna senza dubbio per Federer, che nel suo quarto in teoria potrebbe trovare Ringhio, ma è realistico pensare che da quelle parti possa pescare Isner. Ultimamente l'americano non si sta esprimendo al meglio, ma sull'erba, con il suo Sturmgewehr MP44, potrebbe anche creare grossi problemi.

Wimbledon: il tabellone maschile


Lunedì scatta il torneo che tutti attendiamo per un anno, quello che ha fatto la storia del tennis, Wimbledon. Ecco il tabellone maschile, con il solito abbinamento, Djokovic e Federer da una parte, e Nadal e Murray dall'altra. Questi i primi turni dei big: Djokovic-Ferrero, Nadal-Bellucci, Federer-Ramos e Murray-Davydenko. Per gli azzurri: Bolelli-Janowicz, Cipolla-Cervantes, Starace-Sweeting, Seppi-Istomin, Fognini-Llodra, Lorenzi-Mahut e Volandri-Chardy

Possibili quarti: Federer-Tipsarevic, Nadal-Tsonga, Berdych-Djokovic, Murray-Ferrer.

PARTE ALTA

(1) Djokovic-Ferrero
Harrison-Lu
Becker-Blake
Stakhovsky - (28) Stepanek
(24) Granollers- Troicki
Klizan-Chela
Chardy-Volandri
(15) Monaco-L.Mayer

(12) Almagro-Rochus
Rufin-Darcis
Berlocq-Bemelmans
Kamke-Gasquet (18)
(31) Mayer-Tursunov
Petzschner-Kavcic
Bolelli-Janowitz
(6) Berdych-Gulbis

(3) Federer-Ramos
Fognini-Llodra
Menendez-Russell
Muller-(29) Benneteau
(17) Verdasco-Wang
Zemlija-Goodall
Malisse-Matosevic
(13) Simon-Mathieu

(11) Isner-Falla
Lorenzi-Mahut
Andreev-Golding
Istomin-Seppi
(26) Youzhny-Young
Cipolla-Cervantes
Sweeting-Starace
(8)Tipsarevic-Nalbandian

PARTE BASSA

(7) Ferrer-Brown
De Schepper-Bachinger
Odesnik-Phau
J.Baker-(30) Roddick
Kukushkin-(19) Nishikori
Kuznetsov-Serra
Soeda-Kunitsyn
Haase-(9) Del Potro

(16) Cilic-Stebe
Kubot-Ito
Pospisil-Querrey
Giraldo-Raonic
Dimitrov-(32)Anderson
Montanes-Baghdatis
Karlovic-Sela
Davydenko- (4)Murray

(5) Tsonga-Hewitt
Roger-Vasselin - Garcia-Lopez
Lacko-Ungur
Melzer-(25) Wawrinka
(20) Tomic-Goffin
Levine-K.Beck
Ward-Andujar
Ramirez-Hidalgo-(10) Fish

(14) Lopez-Nieminen
B.Baker-Machado
Ebden-Paire
Bogomolov jr-(22) Dolgopolov
(27)Kohlschreiber-Haas
Zopp-Jaziri
Rosol-Dodig
(2) Nadal-Bellucci

lunedì 18 giugno 2012

Wimbledon: le wild card

A pochi giorni dall'inizio del più prestigioso torneo del mondo, che come per tutti gli Slam noi di ControBreak cercheremo di seguire quotidianamente, ecco l'elenco delle wild card assegnate nei tabelloni maschili e femminili. E' normale la presenza di diversi giocatori britannici, anche perché senza le wc, Murray a parte, nel maschile gli inglesi riuscirebbero a presentare ben poco. Giuste anche a nostro avviso le assegnazioni ad Haas, vincitore ad Halle, e a Goffin, sorpresa del Rolando. Ecco l'elenco completo.

Singolare maschile:
1. Jamie Baker (GBR)
2. David Goffin (BEL)
3. Oliver Golding (GBR)
4. Josh Goodall (GBR)
5. Tommy Haas (GER)
6. Lleyton Hewitt (AUS)
7. James Ward (GBR)
8. Grega Zemlja (SLO)

Singolare femminile:
1. Naomi Broady (GBR)
2. Johanna Konta (GBR)
3. Virginie Razzano (FRA)
4. Laura Robson (GBR)
5. Yaroslava Shvedova (KAZ)
6. Heather Watson (GBR)
7. Ashleigh Barty (AUS)
8. Melanie Oudin (USA)

domenica 17 giugno 2012

Queen's: idiozia di Nalbandian, titolo a Cilic. Ad Halle "nonno" Haas sgambetta Federer

Sembrava una tranquilla domenica di finali, le prime della stagione sull'erba, per le quali avevamo deciso di riesumare il nostro lussuoso divano, postazione solitamente preferita per la visione degli Slam, ma adattabile tranquillamente anche per i riposanti tornei sull'erba. Si è partiti con Halle, dove "nonno" Haas ha meritatamente conquistato il titolo a spese di un orribile Federer, per poi passare, dopo la dovuta pausa pranzo a base di lasagne, arrosto, anguria e caffè, a quella del Queen's, dove Nalbandian sembrava potersi avviare verso un titolo Atp a distanza di quasi due anni dall'ultimo.
Sembrava, appunto.

venerdì 15 giugno 2012

Herba veritas: Nadal e Berdych salutano Halle, Federer rischia contro Raonic e Dimitrov sogna il Queen's

Che Nadal non ami i tornei sull'erba vera non è un fatto che stupisce, ma che arrivasse a prendere una secca sconfitta contro Kohlschreiber (28 anni e numero 34 del mondo), in un torneo che in pratica ha "comprato" la sua partecipazione, la dice lunga su quel che sarebbe la meritocrazia nel tennis, se venissero rispettate le velocità delle superfici. Ecco che è bastato mettere sull'erba velocissima di Halle il toro scatenato appena vincitore senza il minimo problema al Roland Garros, per capire quanto alcuni campioni di oggi siano osannati, ma col prosciutto sugli occhi.

giovedì 14 giugno 2012

Al Queen's bene Bolelli e fuori Murray. Ad Halle tocca a Federer e Nadal

Liete notizie dal mondo del tennis. La prima, fondamentale, è che finalmente è iniziata la stagione sull'erba. Dura solo un mese, lo sappiamo, ma quanto basta per farci accendere la tv con il sorriso sulle labbra e non con l'incubo di vedere i pallettoni, e i pallettari, sulla lenta terra rossa.

Si è partiti con il tradizionale torneo del Queen's, e con quello forse meno prestigioso come nome, ma dal parterre ben più gustoso, di Halle.

lunedì 11 giugno 2012

Roland Garros: Nadal, settimo sigillo. Djokovic battuto in quattro set

Solito film, nulla di nuovo. D'altronde che avrebbe vinto Nadal lo abbiamo scritto per due settimane in quasi tutti post, e non è che ci volesse il mago Otelma per prevederlo. Rafa in finale ha battuto Djokovic in quattro set: tre e qualcosa giocati domenica, più il prosieguo di oggi, con la chiusura del quarto set.

Ieri il cyborg era partito ben come un razzo, oliato al punto giusto e con tutti i bulloni a posto. Per due set ha fatto ciò che ha voluto, senza farsi deconcentrare dalla prima interruzione per pioggia. Nel terzo set però la partita ha iniziato momentaneamente a girare, Djokovic, dopo essersi in precedenza sfogato,  è entrato in modalità Matrix e per otto game non ha fatto vedere la palla al maiorchino. Sul 6-4, 6-3, 2-6, 2-0 però Nadal ha "stranamente" iniziato a lamentarsi per la pioggia, chiedendo l'interruzione della partita e venendo prontamente accontentato. Tutto regolare, l'acqua in effetti scendeva copiosa, quindi lo stop ci stava, però magari senza il "puta" di zio Tony e senza chiamare mammina a propria difesa le cose sarebbero potute avvenire con un pizzico più di stile.

venerdì 8 giugno 2012

Roland Garros: sarà la solita finale. Errani-Vinci campionesse nel doppio

La finale del Roland Garros 2012 sarà Djokovic-Nadal. E il vincitore è inutile che ve lo diciamo perché lo conoscete benissimo. Per domenica quindi oltre che seguire la partita della nazionale alle 18, nella quale prevediamo tonnellate di compassione, cercheremo di trovare qualcosa da fare anche per il resto della giornata. I due compari sono giunti in finale vincendo i loro rispettivi incontri in tre set, ma se Nadal ha sadicamente passeggiato sul corpo esanime del povero Ferrer, Djokovic ha usufruito di un Federer in versione Babbo Natale, compassionevolmente capace di fare circa 46 (quarantesei) errori non forzati. Roba che se non andasse al Masters di Londra verrebbe portato di forza al Masters della Compassione come testa di serie numero uno.

giovedì 7 giugno 2012

Roland Garros: una strepitosa Errani abbatte Robocop-Stosur e approda in finale contro la Sharapova

Fantastica Sara. La Errani approda in finale al Roland Garros battendo in semi Robocop-Stosur. L'italiana come al solito è scesa in campo sicura di sé, mai battuta e con un'invidiabile forza mentale è riuscita a non andare mai al tappeto, nemmeno dopo il secondo set perso nettamente, che avrebbe distrutto psicologicamente chiunque. Nonostante il tentativo di rimonta dell'australiana, sarà la Errani a contendersi il trofeo contro la Sharapova, vincitrice in due set sulla Kvitova. Prima finale Slam per la romagnola, ma non è tutto perchè nella giornata di mercoledì ha raggiunto lo stesso traguardo nel doppio in coppia con la Vinci.

martedì 5 giugno 2012

Roland Garros: Sara incanta. Djokovic e Federer soffrono ma vanno in semifinale

L'avevamo scritto. Oggi sarebbe potuta essere una giornata palpitante, e così è stato. E non ci riferiamo solo alla fantastica Sara Errani, capace di battere la Kerber contro-pronostico e di proiettarsi in semifinale, ma anche ai due match maschili, dati per scontati sulla carta e chiusi si dai favoriti, ma al quinto set.

A regalarci le prime emozioni ci ha pensato Saretta, alla quale non sappiamo più che complimenti rivolgere. Oggi il compito era arduo, perché la Kerber non sarà ancora un nome di punta, ma è pur sempre una giocatrice in ascesa che poche settimane fa sulla terra di Roma ha battuto nientemeno che la Kvitova. Ma l'azzurra non si è posta troppi problemi. Una volta conquistato il break nel primo set ha fatto tesoro del vantaggio fino a portare a casa il parziale. I guai però sarebbero potuti arrivare nel secondo.

lunedì 4 giugno 2012

Roland Garros: si va verso le solite semifinali, ma occhio a Ferrer. Fuori Li Na

Non eravamo certo illusi che la giornata di ieri potesse essere emozionante come quella di domenica, visti i nomi in campo e data anche la mancanza di italiani in singolare, però francamente un pomeriggio così noioso era difficile immaginarselo. Speravamo che almeno a ravvivare la funeraria situazione potessero pensarci Murray e Gasquet, ma dopo un primo set ben giocato dal francese Andy ha dilagato vincendo nettamente i tre successivi parziali.
Diciamo pure che oggi sarebbe stato più divertente seguire un corso di uncinetto online.

domenica 3 giugno 2012

Roland Garros: Seppi fa tremare Djokovic, la Errani ai quarti. La sorpresa è Goffin

Vedere un tennista italiano che fa tremare il numero uno del mondo è cosa rara, ma domenica pomeriggio sul Chatrier di Parigi Andreas Seppi lo ha fatto, riuscendo quasi a sfiorare un'impresa che vale una carriera. Nell'ottavo di finale contro Djokovic l'azzurro ha sfoderato una prestazione magistrale, tanto da farci sperare addirittura nel miracolo, ma purtroppo nel tennis, perlomeno al maschile, certe cosa non accadono.

sabato 2 giugno 2012

Roland Garros: ciao Schiavone. Avanti i soliti, Raonic battuto da Monaco

Brutto a dirsi, ma ormai la carriera di Francesca Schiavone sembra aver imboccato il cosiddetto sunset boulevard. Nel terzo turno del Roland Garros l'azzurra ha perso con la Lepchenko, a nostro avviso giustamente, viste le numerose opportunità per portare definitivamente dalla sua parte il match. Il fine stagione sarà il momento del ritiro? Chissà, certo il torneo vinto a Strasburgo non aveva illuso nessuno, forse nemmeno lei. Ci restano così due azzurri nei tornei di singolare del Rolando, Seppi, la cui corsa sta per schiantarsi contro Djokovic, e la Errani, alla quale non si possono chiedere miracoli contro la Kuznetsova, ma non si sa mai.

venerdì 1 giugno 2012

Roland Garros: Seppi ed Errani agli ottavi, sorpresa Goffin. I big vanno, ma Berdych soffre

Due per ora gli italiani agli ottavi di finale del Roland Garros, in attesa che la Schiavone faccia il suo compito con la Lepchenko. Si forgiano di questo onore Andreas Seppi e Sara Errani. Niente male, davvero, soprattutto perché hanno vinto contro pronostico. Disastro invece Fognini, che pur non partendo sicuramente favorito su Tsonga, ha fatto ben poco per mettere in difficoltà l'idolo di casa e in contemporanea ha compromesso non poco la sua classifica. Male anche la Pennetta che, di certo non aiutata dall'oscurità, ha visto sfumare il suo match 4-6 6-3 6-2 in favore della Kerber.